Pietro Maria Borghese
Pietro Maria Borghese Cardinale | |
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Età alla morte | 43 anni |
Nascita | Siena 1599 |
Morte | Roma 15 giugno 1642 |
Sepoltura | Basilica di Santa Maria Maggiore (Roma) |
Creato Cardinale |
7 ottobre 1624 da Urbano VIII (vedi) |
Cardinale per | 17 anni, 8 mesi e 8 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Pietro Maria Borghese (Siena, 1599; † Roma, 15 giugno 1642) è stato un cardinale italiano.
Cenni biografici
Nato a Siena. Di una famiglia patrizia, secondo dei tre figli di Curzio Borghesi, avvocato, e Silvia Saraceni. Gli altri fratelli erano Pierfrancesco e Ortensia. Nipote di un cugino di papa Paolo V (1605-1621). Ereditò la fortuna del cardinale Scipione Caffarelli-Borghese (1605). Il suo nome di battesimo è anche elencato come Pier Maria.
Formazione e attività
Ha studiato all'Università di Siena, dove ha conseguito il dottorato in utroque iure, diritto canonico e diritto civile.
Non ricevette alcun favore dal suo prozio il papa. Si recò a Roma con il padre dopo la morte di papa Paolo V nel 1605 per partecipare al suo funerale. Il nuovo papa Urbano VIII volle conferire un cardinalato alla famiglia Borghese, da cui aveva ricevuto il suo, e così il papa promosse Pietro Maria Borghese.
Cardinalato
Creato cardinale diacono nel concistoro del 7 ottobre 1624, con dispensa per non aver ancora ricevuto gli ordini sacri; ha ricevuto il cappello rosso e la diaconia di San Giorgio in Velabro il 13 novembre 1624. Abate commendatario di tre ricche abbazie. Optò per la diaconia di Santa Maria in Cosmedin il 24 agosto 1626. Scelto per il titolo di San Crisogono, pro illa vice diaconato, 19 dicembre 1633. Dal 1638 protettore della Repubblica di Genova (in pratica rappresentante presso la Santa Sede).
Morte
Morto il 15 giugno 1642, dopo 14 giorni di malattia, nel suo palazzo romano. Sepolto nella tomba del suo antenato nella Cappella Borghese, basilica patriarcale liberiana di Roma.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Cardinale diacono di San Giorgio in Velabro | Successore: | |
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Giacomo Serra | 13 novembre 1624 - 24 agosto 1626 | Giovanni Stefano Donghi |
Predecessore: | Cardinale diacono di Santa Maria in Cosmedin | Successore: | |
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Alessandro Orsini | 24 agosto 1626 - 19 dicembre 1633 | Lelio Biscia |
Predecessore: | Cardinale diacono di San Crisogono (diaconia pro hac vice) |
Successore: | |
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Scipione Caffarelli-Borghese | 19 dicembre 1633 - 15 giugno 1642 | Fausto Poli |
Voci correlate | |
- Cardinali diaconi di San Giorgio in Velabro
- Cardinali diaconi di Santa Maria in Cosmedin
- Cardinali diaconi di San Crisogono
- Concistoro 7 ottobre 1624
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