Vicariato apostolico di Istanbul

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Vicariato apostolico di Istanbul
Vicariatus Apostolicus Istanbulensis
Chiesa latina
vicario apostolico Massimiliano Palinuro
Sede Istanbul
Nazione bandiera Turchia
Parrocchie 12
Sacerdoti 34 di cui 2 secolari e 32 regolari
38 religiosi 36 religiose
15650 battezzati
Eretta 15 aprile 1652
Rito romano
Indirizzo
Papa Roncalli Sokak 65A, 34373 Inonu Mah., Sisli, Istanbul, Turkiye
Collegamenti esterni
Dati online 2018 (gc ch)
Collegamenti interni
Chiesa cattolica in Turchia
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica


Il vicariato apostolico di Istanbul (in latino: Vicariatus Apostolicus Istanbulensis ) è una sede della Chiesa cattolica immediatamente soggetta alla Santa Sede. Nel 2017 contava 15.650 battezzati.

Territorio

Il vicariato comprende la regione nord occidentale della penisola Anatolica. La sede si trova nella città di Istanbul, un tempo chiamata Bisanzio fino all'anno 330, allorché divenne Capitale dell’Impero bizantino prendendo il nome di Costantinopoli. Nel 1453, in seguito alla riconquista ottomana, assunse il nome İstanbul. Vi si trova la chiesa dello Spirito Santo costruita nel 1846 e divenuta cattedrale del vicariato apostolico il 24 marzo 1876.  Il 30 novembre 1990, con il decreto Quo melius della Congregazione per le Chiese Orientali, assunse l'attuale denominazione cedendo una porzione del suo territorio al vicariato apostolico dell'Anatolia. Il territorio è suddiviso in 12 parrocchie.

La presenza dei cattolici

I fedeli presenti sono in maggioranza stranieri, ma vi sono anche alcuni cattolici turchi. La Chiesa cattolica in Turchia ha comunità dei vari riti orientali: armeni, siriaci e caldei, e provenienti dall'Europa dell'Est, sono presenti anche ucraini cattolici di rito bizantino [1].

Storia

Capitale dell'Impero romano d'Oriente, Costantinopoli si ritenne, con la caduta dell'Impero romano d'Occidente nel 476, sede dell'antico impero romano con il diritto di rappresentare la continuità storica del cristianesimo. La divisione tra i Cristiani d'Occidente e i Cristiani di Oriente determinò nel 1054 il primo grande scisma all'interno del Cristianesimo.

Con la IV Crociata del 1204 divenne sede di un patriarcato latino contrapposto al patriarcato ortodosso. Il 1261 segnò la caduta dell'Impero latino di Costantinopoli, in seguito alla riconquista dei Bizantini, cosicché il patriarcato continuò a sussistere come sede titolare della Chiesa Cattolica.

Il Concilio di Costantinopoli nel 1277, riconobbe formalmente la riunificazione con la Chiesa Cattolica e il primato del patriarca di Roma.

Il vicariato fu formalmente eretto come vicariato apostolico di Costantinopoli il 15 aprile 1652.

Cronotassi dei Vicari apostolici

Statistiche

La diocesi al termine dell'anno 2017 contava 15.650 battezzati.

Note
  1. A Istanbul siamo pochi ma costruiamo ponti:intervista a mons. Ruben Tierrablanca Gonzalez 2016, op. cit., A2016
Voci correlate
Collegamenti esterni