Filippo Spinola

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Filippo Spinola
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 57 anni
Nascita Genova
1º dicembre 1535
Morte Roma
20 agosto 1593
Sepoltura Tomba dei suoi antenati (Genova)
Conversione
Appartenenza
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Nominato vescovo 8 febbraio 1566 da Pio V
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Consacrazione vescovile Roma, Palazzo apostolico, Cappella paolina, 15 febbraio 1566 dal card. vescovo Giambattista Cicada
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12 dicembre 1583 da Gregorio XIII (vedi)
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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(per causa incerta o sconosciuta)
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Incoronazione
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Erede
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Filippo Spinola (Genova, 1º dicembre 1535; † Roma, 20 agosto 1593) è stato un cardinale e vescovo italiano.

Cenni biografici

Nacque a Genova il 1° dicembre 1535, primogenito dei sei figli di Agostino Spinola, conte di Tassarolo, e Gironima Albenga.

Filippo crebbe quindi nell'ambito della più cospicua nobiltà genovese filoasburgica. Il suo nome compare con quello dei fratelli Ettore e Fabrizio nel Liber Nobilitatis, al quale era stato ascritto precedentemente il fratello maggiore Marc'Antonio.

Episcopato

Dopo aver servito la Repubblica di Genova intraprese la carriera ecclesiastica a Roma. Il 17 febbraio del 1566 fu consacrato vescovo nella Cappella paolina in Vaticano dal cardinal Giambattista Cicada, assistito da Carlo Cicada, vescovo di Albenga, e da Giovanni Ambrosio Fieschi, vescovo di Savona, con dispensa pontificia per non aver ancora ottenuto gli ordini superiori. Il 9 marzo del 1569 fu trasferito alla diocesi di Nola.

Nello 1576 intervenne al concilio provinciale di Napoli e subito dopo celebrò un sinodo nella propria diocesi. Il 2 febbraio 1580 svolse la terza visita pastorale diocesana, della quale si conserva il verbale particolarmente dettagliato.

Cardinalato

Su istanza dell'imperatore Rodolfo II d'Asburgo, di cui il fratello Orazio era maestro di palazzo, fu creato cardinale presbitero nel concistoro del 12 dicembre 1583.

Il 30 dicembre 1583, in procinto di recarsi a Roma per assumere ufficialmente la dignità cardinalizia, Spinola scriveva da Nola al Senato genovese, rassicurandolo della propria fedeltà.

Ricevette la berretta rossa e il titolo di santa Sabina da Papa Gregorio XIII il 20 febbraio 1584.

Negli anni seguenti dalla sua corrispondenza si evince un costante interessamento del cardinale alle questioni di giurisdizione ecclesiastica, ma anche ai problemi economici e alle controversie di confine, riguardanti la Repubblica genovese.

Nel 1585 rinunciò quindi alla sede vescovile, pur conservandovi una rendita di 1600 ducati annui. In quello stesso anno prese parte al conclave che elesse papa Sisto V e fu, per un breve periodo, amministratore apostolico della diocesi di Sora e legato apostolico a Perugia e nel Ducato di Spoleto. Nel 1590 venne nominato prefetto della Congregazione per i Vescovi e i Regolari e prese parte al conclave che elesse il pontefice Urbano VII, mentre l'anno seguente fu a quello che elesse il nuovo papa Innocenzo IX dal quale venne confermato legato in Perugia.

Fu membro della commissione di cardinali per gli affari di Ungheria e Germania. Durante l'assenza da Roma del cardinal Ludovico Maddruzo svolse le funzioni di Cardinale protettore del Sacro Romano Impero presso la Santa Sede.

Morte

Morì il 20 agosto del 1593 a Roma, fu dapprima sepolto nella chiesa di santa Sabina e in seguito traslato nella tomba di famiglia a Genova.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Bisignano Successore: Arcbishoppallium.png
Martino Terracina 8 febbraio 1566 - 9 marzo 1569 Prospero Vitelliano I
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Martino Terracina {{{data}}} Prospero Vitelliano
Predecessore: Vescovo di Nola Successore: Arcbishoppallium.png
Antonio Scarampi 9 marzo 1569 - 15 luglio 1585 Fabrizio Gallo I
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Antonio Scarampi {{{data}}} Fabrizio Gallo
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Sabina Successore: CardinalCoA PioM.svg
Vincenzo Giustiniani 1584 - 1893 Ottavio Bandini I
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Vincenzo Giustiniani {{{data}}} Ottavio Bandini
Predecessore: Legato apostolico di Perugia e dell'Umbria Successore: Emblem Holy See.svg
Alessandro Riario 13 maggio 1585 - 18 febbraio 1591 Domenico Pinelli I
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Alessandro Riario {{{data}}} Domenico Pinelli
Bibliografia
Collegamenti esterni