Museo Cristiano e del Tesoro del Duomo di Cividale del Friuli

Museo Cristiano e del Tesoro del Duomo di Cividale del Friuli
Fonte battesimale del patriarca Callisto (730 ca.), pietra calcarea bianca
Categoria	Musei diocesani
Stato	Italia
Regione ecclesiastica	Regione ecclesiastica Triveneto
Regione	Friuli-Venezia Giulia
Provincia	Udine
Comune	Cividale del Friuli
Diocesi	Arcidiocesi di Udine
Indirizzo	Via Condotti, 1 33043 Cividale del Friuli (UD)
Telefono	+39 0432 730403; +39 0432 731144
Fax	+39 0432 730403; +39 0432 731144
Posta elettronica	info@mucris.it
Proprietà	Arcidiocesi di Udine
Tipologia	arte sacra, archeologico
Contenuti	archivio storico, codici miniati, dipinti, paramenti sacri, reperti archeologici, suppellettile liturgica
Servizi	accoglienza al pubblico, biglietteria, bookshop, didattica, visite guidate
Sistema museale di appartenenza	Rete Museale della Provincia di Udine
Sede Museo	Duomo di Santa Maria Assunta, sale adiacenti
Datazione sede	XV secolo
Data di fondazione	1946

Il Museo Cristiano e del Tesoro del Duomo di Cividale del Friuli (Udine), allestito in alcuni locali adiacenti al Duomo di Santa Maria Assunta, è stato inaugurato nel 1946 per conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico, proveniente dalla chiesa stessa e dal territorio cividalese.

Percorso espositivo e opere

L'itinerario museale si sviluppa in quattro sale espositive, distribuite su due livelli, lungo il quale sono presentate opere e suppellettile liturgica, databili dal VIII al XXI secolo.

Sala I - Arte longobarda

Nella sala, dedicata all'arte longobarda, spiccano due celebri monumenti altomedievali:

• Fonte battesimale del patriarca Callisto (730 circa), in pietra calcarea bianca, proveniente dalla Basilica di San Giovanni Battista;
• Paliotti dell'altare del duca Ratchis (737 - 744), in pietra istriana scolpita, originariamente dipinta.

Sala II - Oreficeria

Nella sala sono esposti preziosi arredi sacri ed oggetti liturgici, tra i quali spiccano:

• Reliquiario a borsa (fine VIII - inizio IX secolo), in lamina d'argento sbalzata, pietre dure e cristallo, di bottega cividalese.
• Reliquiario a cofanetto (fine IX - inizio X secolo), in lamina d'argento sbalzata, cammeo e pasta vitrea, bottega cividalese.
• Cattedra patriarcale (1077) composta di marmi di epoche e provenienze diverse: questa venne utilizzata da 26 patriarchi di Aquileia.
• Legatura dell'Evangelario dell'Epifania con Gesù Cristo crocifisso fra Maria Vergine e san Giovanni evangelista (seconda metà del XIII secolo), in lamina d'argento sbalzata e cesellata: essa contiene un manoscritto del XV secolo ancora oggi usato durante la tradizionale Messa dello Spadone.
• Reliquiario a busto di san Donato (1374), in argento sbalzato e cesellato, smalti e pasta vitrea, opera di Donadino di Brugnone.
• Pisside (seconda metà del XIV secolo), in noce di cocco e argento.
• Pisside (XIV secolo), in legno tornito e dipinto, di ambito veneto.
• Pace Grimani (XIV secolo), di bottega veneta.
• Spada da stocco (fine XV - inizio XVI secolo), in acciaio, bronzo, ottone e legno, di bottega italiana.

Sala III - Pittura

La sala conserva pregevoli dipinti, tra cui spiccano:

• Madonna del latte (prima metà del XVI secolo), di anonimo pittore friulano.
• Noli me tangere (1534 - 1535), olio su tela, di Antonio de' Sacchis detto il Pordenone, donata al capitolo dal canonico Andrea Damiani.
• San Rocco (1584), olio su tela, di Paolo Veronese, proveniente dalla Chiesa di San Giovanni in Xenodochio.
• Madonna con Gesù Bambino in gloria (1584), olio su tela, della bottega di Paolo Veronese, proveniente dalla Chiesa di San Giovanni in Xenodochio.

Sala IV - Paramenti sacri

Nella sala sono esposti preziosi paramenti liturgici, tra i quali si segnalano:

• Mitria di san Paolino (XIV secolo).
• Pianeta Barbaro (XVI secolo), di manifattura turca.

Galleria fotografica

widths="210px" Reliquiario a borsa (fine VIII - inizio IX secolo), in lamina d'argento sbalzata Reliquiario a cofanetto (fine IX - inizio X secolo), in lamina d'argento sbalzata Legatura dell'Evangelario dell'Epifania con Crocifissione (XIII secolo), lamina d'argento sbalzata

widths="210px" Altare del duca Ratchis (737 - 744), pietra istriana Paliotto dell'altare del duca Ratchis (737 - 744), pietra istriana Il Pordenone, Noli me tangere (1534 - 1535), olio su tela

Note
Bibliografia
Erminia Giacomini Miari, Paola Mariani, Musei religiosi in Italia, Touring Editore, Milano 2005, p. 312 ISBN 9788836536535
Voci correlate
Altare del duca Ratchis (737 - 744) Arcidiocesi di Udine Duomo di Santa Maria Assunta di Cividale del Friuli Fonte battesimale del patriarca Callisto (730) Museo Diocesano Museo Diocesano e Gallerie del Tiepolo di Udine Museo del Duomo e Oratorio della Purità di Udine Museo "Renato Raffaelli" di Gemona del Friuli Museo della Pieve e Tesoro del Duomo di Gemona del Friuli Museo della Pieve di Gorto di Cella (Ovaro) Piccolo Museo della Casa carnica di Pesariis (Prato Carnico)
Collegamenti esterni
Sito ufficiale del Museo Scheda del Museo nel sito ufficiale della Chiesa Cattolica - Anagrafe degli Istituti Culturali Ecclesiastici Scheda sul Museo nel sito della provincia di Udine Scheda del Museo e catalogo delle opere nel sito ufficiale della Regione Friuli Venezia Giulia