Pierre Bertrand juniore

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Pierre Bertrand juniore
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 62 anni
Nascita Colombier
25 marzo 1299
Morte Montaut
13 luglio 1361
Sepoltura Monastero celestino di Colombier-le-Cardinal, vicino ad Annonay
Conversione
Appartenenza
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Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale era suddiacono alla nomina vescovile
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Nominato vescovo 20 gennaio 1335 da papa Benedetto XII
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(vedi)
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Cardinale
19 maggio 1344 da Clemente VI (vedi)
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Cardinale per 17 anni, 1 mese e 25 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
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Fine del
pontificato
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(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Altre ricorrenze
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Incoronazione
Investitura
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Onorificenze
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Nomi postumi
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Consorte

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Figli
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
Firma autografa
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Pierre Bertrand juniore o il Giovane (Colombier, 25 marzo 1299; † Montaut, 13 luglio 1361) è stato un cardinale e vescovo francese.

Cenni biografici

Nacque a Colombier, diocesi di Viviers il 25 marzo 1299.Era figlio di Bartolomeo, signore di Colombier. Il fratello Guillaume[1] fu vescovo di Soissons e il cardinale Pierre Bertrand seniore era suo zio.

Studiò a Parigi alla Sorbona divenendo poi insegnante di diritto presso l'università di Montpellier. Divenne decano di San Quintino, canonico del capitolo della cattedrale di San Giuliano della diocesi di Le Mans e successivamente fu canonico a Lione e ad Autun. Nel 1335 venne eletto vescovo di Nevers e nel 1339 fu trasferito alla sede episcopale di Arras.

Cardinalato

Nel concistoro del 19 maggio 1344 papa Clemente VI lo nominò cardinale con il titolo di Cardinale presbitero di Santa Susanna. Nel 1353 divenne cardinale vescovo di Ostia e Velletri, carica che conservò fino alla morte pur non essendo Decano del Sacro Collegio.[2]

Il 5 aprile 1355 a Roma Pierre Bertrand, incaricato da papa Innocenzo VI, incoronò imperatore Carlo IV di Lussemburgo.

Morte

Morì a Montaut, nei pressi di Avignone, a causa di un'epidemia e venne inumato nel monastero dei Celestini, da lui fondato a Colombier.

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Nevers Successore: BishopCoA PioM.svg
Jean Mandevillain[3] 20 gennaio 1335 - 5 marzo 1339 Bertrand Tissandier[4] I
II
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VI
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VIII
IX
X
con
con
Jean Mandevillain[3] {{{data}}} Bertrand Tissandier[4]
Predecessore: Vescovo di Arras Successore: BishopCoA PioM.svg
Jean Mandevillain[5] 5 marzo 1339- 19 maggio 1344 Jean Galvan[6] I
II
III
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Jean Mandevillain[5] {{{data}}} Jean Galvan[6]
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Susanna Successore: CardinalCoA PioM.svg
Andrea Ghini Malpighi 19 maggio 1344gennaio 1353 Filippo Ruffini (Gezza), O.P. I
II
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con
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Andrea Ghini Malpighi {{{data}}} Filippo Ruffini (Gezza), O.P.
Predecessore: Cardinale vescovo di Ostia e Velletri Successore: CardinalCoA PioM.svg
Etienne Aubert gennaio 135313 luglio 1361 Andoino Alberti I
II
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con
con
Etienne Aubert {{{data}}} Andoino Alberti
Note
  1. cfr. (EN) Bishop Guillaume de Colombier † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 16-06-2023
  2. La carica di Decano del Sacro Collegio era allora rivestita, fin dal 1336, dal cardinale Pierre des Prés, che era vescovo di Palestrina.
  3. cfr. (EN) Bishop Jean de Mandevillain † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 16-06-2023
  4. cfr. (EN) Bishop Bertrand Tissandier † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 16-06-2023
  5. cfr. (EN) Bishop Jean de Mandevillain † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 16-06-2023
  6. cfr. (EN) Bishop Jean Galvan † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 16-06-2023
Bibliografia