Processione del Venerdì Santo (Vercelli)
Processione del Venerdì Santo (Vercelli) | |
Statua di Gesù Cristo morto (1825), legno policromo | |
Riti della Settimana Santa Processione | |
Festa locale | |
Commemorazione celebrata | passione e morte di Gesù Cristo |
Chiamata anche | Processione delle Macchine |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Vercelli |
Comune | Vercelli |
Luogo specifico | Vie e piazze del centro storico, Basilica di Sant'Andrea |
Diocesi | Vercelli |
Periodo | Primavera |
Data mobile | Venerdì Santo |
Data d'istituzione | 1759 |
Organizzata da | Curia Arcivescovile |
Tradizioni religiose | Processione, sacra rappresentazione |
La Processione del Venerdì Santo, detta anche Processione delle Macchine, rievoca annualmente a Vercelli la passione e la morte di Gesù Cristo.
Storia
Le prime notizie sulla processione risalgono al 1759, quando si decise di celebrare in maniera solenne la passione di Gesù Cristo.
La processione inizialmente si svolgeva il Giovedì Santo ma, dal 1833 per decreto dell'arcivescovo Alessandro d'Angennes fu unita a quella della Confraternita del SS. Crocifisso, e spostata al Venerdì Santo.
Nel tempo, ogni confraternita vercellese si è dotata di un proprio gruppo scultoreo, in legno policromo, raffiguranti i momenti significativi della passione di Gesù Cristo.
Descrizione
Macchine
Le cosiddette Macchine sono in realtà sei gruppi scultorei processionali, realizzati in legno, gesso, o cartapesta, posti su una base per il trasporto, ai quali si aggiungono tre statue processionali.
Durante l'anno le Macchine sono conservate nelle chiese delle confraternite e vengono portate in processione a spalla da 8/12 membri delle stesse:
- Gesù Cristo nell'orto del Getsemani: gruppo, datato intorno al 1740, affidato alla Confraternita di Santa Caterina d'Alessandria.
- Gesù Cristo alla colonna: gruppo è assegnato alla Confraternita di San Sebastiano.
- Incoronazione di spine: gruppo portato dalla Confraternita di San Bernardino da Siena.
- Flagellazione di Gesù Cristo: gruppo trasportato dalla Confraternita dello Spirito Santo, venne eseguito nel 1795 da Pietro Antonio Sarpentiere.
- Ecce Homo: gruppo, affidato alla Confraternita di Sant'Anna, è stato realizzato nel 1735.
- Gesù Cristo caricato della croce: gruppo è assegnato alla Confraternita di Sant'Antonio Abate.
- Gesù Cristo morto: statua, trasportata dalla Confraternita di San Giuseppe), venne realizzata nel 1825.
- Statua della Madonna addolorata: statua trasportata dalla Confraternita di San Vittore, venne eseguita nella seconda metà del XIX secolo, in legno, cartapesta e tessuto nero.
- Gesù Cristo crocifisso: statua conservata nella Cattedrale di Sant'Eusebio.
Processione
La processione, che si tiene la sera del Venerdì Santo, prende avvio alle ore 21.00 dalla Basilica di Sant'Andrea, percorre le vie e piazze del centro storico, illuminate dalla sola luce dei ceri e delle fiaccole, per fare infine ritorno nella stessa Basilica.
Riconoscimenti
Il Ministero per il Turismo ha premiato questa manifestazione con il riconoscimento di Patrimonio d'Italia per la tradizione.
Patrimonio d'Italia per la tradizione 2011
Galleria fotografica
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Note | |
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Bibliografia | |
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