Viviano Orfini
Viviano Orfini Cardinale | |
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Età alla morte | 71 anni |
Nascita | Foligno 23 agosto 1751 |
Morte | Roma 8 maggio 1823 |
Sepoltura | Chiesa di Sant'Angelo in Pescheria (Roma) |
Appartenenza | Diocesi di Foligno |
Creato Cardinale |
10 marzo 1823 da Pio VII (vedi) |
Cardinale per | 1 mese e 29 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Viviano Orfini (Foligno, 23 agosto 1751; † Roma, 8 maggio 1823) è stato un cardinale italiano.
Cenni biografici
Nacque a Foligno il 23 agosto 1751. Gli fu imposto il nome di Viviano per ricordare il più celebre dei giureconsulti della nobile famiglia Cirocchi, folignate, della quale furono eredi gli Orfini.
Attività prelatizia
Il 5 giugno 1778 entrò nella prelatura romana come prelato domestico e referendario dei tribunali della Segnatura Apostolica di Grazia e Giustizia e governatore a Sabina, con residenza a Collevecchio dal 1778 al 1782. Fu quindi governatore a Fano fino al 1785. Rientrato a Roma, il 14 febbraio 1785 venne nominato relatore della Sacra Congregazione della Consulta. Il 25 dicembre 1788 divenne canonico della basilica patriarcale vaticana. Nel 1795 fu esecutore testamentario del cardinale Andrea Corsini, vicario generale di Roma.
Durante il periodo della Repubblica Romana lasciò Roma. Il 23 febbraio 1801, dopo la restaurazione del governo pontificio, fu nominato chierico della Camera Apostolica. Nel 1808 fu prelato della congregazione dell'immunità ecclesiastica.
Dopo la seconda restaurazione fu presidente della Ripe dal 23 settembre 1814 e presidente delle Strade dal 9 marzo 1816. Fu quindi decano dei chierici della Camera Apostolica dal 1° ottobre 1817, presidente del Consiglio di amministrazione dei lavori per le strade urbane nel 1819 e prefetto della Annona dal 4 giugno 1820, sino alla sua nomina cardinalizia.
Cardinalato
Papa Pio VII lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 10 marzo 1823. Pochi giorni dopo la nomina si recò a Foligno dove festeggiò l'investitura nel suo Palazzo, presenti i parenti Conti degli Azzi Vitelleschi ed Andreozzi. Un solenne Te Deum fu officiato nella Chiesa del Gonfalone alla cui Confraternita l'Orfini era iscritto.
Morte
Pochi giorni dopo i festeggiamenti morì a Roma. Fu tumulato in sant'Angelo in Pescheria, chiesa della diaconia a cui il pontefice avrebbe voluto ascriverlo.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Governatore di Sabina | Successore: | |
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Francesco Celani | 20 giugno 1778 - 8 novembre 1782 | Giovanni Francesco Marazzani Visconti[1] |
Predecessore: | Governatore di Fano | Successore: | |
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Giacomo Carlo Borromeo | 9 novembre 1782 - febbraio 1785 | Pietro Gravina |
Predecessore: | Prefetto dell'Annona | Successore: | |
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4 giugno 1820 - 8 maggio 1823 | Domenico de Simone |
Note | |
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Voci correlate | |
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- Governatori di Sabina
- Governatori di Fano
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- Concistoro 10 marzo 1823
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