Domenico de Simone

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Domenico De Simone
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 68 anni
Nascita Benevento
29 novembre 1768
Morte Roma
9 novembre 1837
Sepoltura chiesa di Sant'Angelo in Pescheria, Roma
Conversione
Appartenenza Diocesi di Benevento
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Professione religiosa [[]]
Ordinato diacono 18 dicembre 1830
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15 marzo 1830 da Pio VIII (vedi)
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
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Domenico De Simone (Benevento, 29 novembre 1768; † Roma, 9 novembre 1837) è stato un cardinale italiano.

Biografia

Nacque a Benevento in una famiglia patrizia. Quinto dei sei figli del marchese Filippo De Simone (1720-1792), marchese di Corvacchini (1781), primo ciambellano del re di Napoli, e di Vicenza Capece Scondito. Suo fratello Filippo sposò la nipote del cardinale Bartolomeo Pacca (1801). Era nipote del cardinale Gennaro Antonio de Simone (1773). Il suo cognome è indicato anche come De Simoni.

Formazione e attività di governo

Compiuti gli studi al Collegio San Carlo a Mortella di Napoli, si trasferì a Roma sotto la guida dello zio cardinale e studiò al Collegio Nazareno dal 1781 e alla Pontificia Accademia dei Nobili Ecclesiastici dal 1789 al 1792. Entrò a servizio dello Stato pontificio come Prelato domestico e referendario dei tribunali della Segnatura Apostolica di Grazia e Giustizia il 13 dicembre 1792 [1]. Nominato governatore di Fabriano il 7 marzo 1794, mantenne l'incarico fino all'occupazione francese di Roma e dello Stato Pontificio in seguito al quale si rifugiò a Napoli e poi a Benevento con lo zio.

Dopo la prima restaurazione del governo pontificio, papa Pio VII lo nominò referente della S.C. di Buon Governo il 30 ottobre 1800. Divenne governatore di Orvieto il 31 agosto 1802 fino al 1807; governatore di Montalto dal 17 febbraio 1807; governatore di Viterbo dal 24 marzo 1809. Durante la seconda occupazione francese si ritirò ad Orvieto. Dopo la restaurazione del governo pontificio, papa Pio VII lo nominò delegato apostolico di Spoleto il 6 luglio 1815, legato pontificio a Perugia dal 17 febbraio 1816 e divenne chierico della Camera Apostolica dal 1º ottobre dell'anno seguente. Fu promosso assessore della congregazione militare 10 luglio 1820, prefetto dell'Annona il 18 dicembre 1825 e Maestro di Camera di Sua Santità della Corte Pontificia dal 15 dicembre 1828. Mantenne l'incarico fino alla sua promozione al cardinalato quando era Protonotario apostolico non partecipante.

Cardinalato

Venne creato cardinale diacono da Pio VIII nel concistoro del 15 marzo 1830; ricevette il cappello rosso il 18 marzo 1830 e la diaconia di Sant'Angelo in Pescheria il 5 luglio 1830. Legato apostolico a Ferrara dal 30 luglio dello stesso anno. Ricevuto il titolo il 18 dicembre 1830, partecipò al conclave del 1830-1831 che elesse papa Gregorio XVI. Non tornò a Ferrara a causa di un'insurrezione. Fu Camerlengo del Collegio Cardinalizio dal 24 febbraio 1832 al 15 aprile 1833

Morte

Morì a Roma il 9 novembre 1837, all'età di 68 anni dopo una lunga malattia. Fu esposto nella Chiesa di San Lorenzo in Damaso a Roma, dove si svolsero i suoi funerali; venne sepolto nella sede della sua diaconia.

Successione degli incarichi

Predecessore: Governatore di Orvieto Successore: Emblem Holy See.svg
Bartolomeo Lopez napoletano 31 agosto - 1802 1807 Luigi Pandolfi I
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Bartolomeo Lopez napoletano {{{data}}} Luigi Pandolfi
Predecessore: Governatore di Viterbo Successore: Emblem Holy See.svg
Domenico Campanari 24 marzo 18091809 I
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Domenico Campanari {{{data}}}
Predecessore: Delegato apostolico di Spoleto Successore: Emblem Holy See.svg
- 6 luglio 1815 - 17 febbraio 1816 Adriano Fieschi I
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- {{{data}}} Adriano Fieschi
Predecessore: Legato pontificio di Perugia e dell'Umbria Successore: Emblem Holy See.svg
Cesare Nembrini Pironi Gonzaga
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17 febbraio 1816 - 18 dicembre 1825 - I
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Cesare Nembrini Pironi Gonzaga
ch
{{{data}}} -
Predecessore: Prefetto dell'Annona Successore: Emblem Holy See.svg
Viviano Orfini 18 dicembre 1825 - 15 dicembre 1828 I
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Viviano Orfini {{{data}}}
Predecessore: Maestro di Camera della Corte Pontificia Successore: Emblem Holy See.svg
Benedetto Colonna Barberini di Sciarra 15 dicembre 1828 - 15 marzo 1830 Francesco Maria Pandolfi Alberici I
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Benedetto Colonna Barberini di Sciarra {{{data}}} Francesco Maria Pandolfi Alberici
Predecessore: Legato apostolico di Ferrara Successore: Emblem Holy See.svg
Tommaso Arezzo 15 ottobre - 12 dicembre 1830 Paolo Orsi Mangelli
(pro-legato apostolico)
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Tommaso Arezzo {{{data}}} Paolo Orsi Mangelli
(pro-legato apostolico)
Predecessore: Cardinale diacono di Sant'Angelo in Pescheria Successore: Kardinalcoa.png
Alphonse-Hubert de Latier de Bayane 5 luglio 1830 - 9 novembre 1837 Luigi Ciacchi I
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Alphonse-Hubert de Latier de Bayane {{{data}}} Luigi Ciacchi
Predecessore: Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Juan Francisco Marco y Catalán 24 febbraio 1832 - 15 aprile 1833 Luigi Gazzoli I
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Juan Francisco Marco y Catalán {{{data}}} Luigi Gazzoli
Note
  1. Questo secondo Boutry, Souverain et Pontife, p. 366; Weber, Legati e governatori dello Stato Pontificio: 1550-1809, p. 639, dice che fu nominato il 13 settembre 1792
Bibliografia
  • (FR) Philippe Boutry, Souverain et Pontife - recherches prosopographiques sur la curie romaine à l'âge de la restauration, 1814-1846, Ecole française de Rome, Rome, 2002, pp. 365-366
  • (FR) Jean LeBlanc, Dictionnaire biographique des cardinaux du XIX siècle - contribution à l'histoire du Sacré Collège sous les pontificats de Pie VII, Léon XII, Pie VIII, Grégoire XVI, Pie IX et Léon XIII, 1800-1903, Wilson & Lafleur, Montréal, 2007. (Collection Gratianus. Série instruments de recherche), p. 884-885
  • (LA) Ritzler, Remigium, Pirminum Sefrin, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, vol. VII (1800-1846), Typis et Sumptibus Domus Editorialis "Il Messaggero di S. Antonio" presso Basilica Sant'Antonio, Padova, 1968, pp. 23, 45
  • (DE) Christoph Weber, Michael Becker, Genealogien zur Papstgeschichte. 6 v., vol. III, 475, Anton Hiersemann, Stuttgart, 1999-2002. (Päpste und Papsttum, Bd. 29, 1-6)
  • (IT) Weber, Christoph, Legati e governatori dello Stato Pontificio: 1550-1809, Ministero per i beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i beni archivistici, Roma, 1994. (Pubblicazioni degli archivi di Stato. Sussidi; 7) pp. 226, 299, 324, 434, 639-640
Voci correlate
Collegamenti esterni