Giovanni Francesco Marazzani Visconti

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giovanni Francesc Marazzani Visconti
Cardinale
Stemma Giovanni Francesco Marazzani Visconti.jpg
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
{{{motto}}}

Giovanni Francesco Marazzani Visconti.jpg

{{{didascalia}}}
Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 73 anni
Nascita Piacenza
11 agosto 1755
Morte Roma
18 gennaio 1829
Sepoltura Roma, Chiesa dei Ss. Ambrogio e Carlo de' Lombardi
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale non si hanno informazioni
Ordinazione presbiterale [[{{{aO}}}]]
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo mai nominato
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile mai consacrato
Consacrazione vescovile [[ {{{aC}}} ]]
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Cardinale in pectore
2 ottobre 1826 da Leone XII (vedi)
Pubblicato
Cardinale
15 dicembre 1828 da Leone XII (vedi)
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per 1 mese e 3 giorni
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]

Giovanni Francesc Marazzani Visconti (Piacenza, 11 agosto 1755; † Roma, 18 gennaio 1829) è stato un cardinale italiano.

Biografia

Nacque a Piacenza, nel Ducato di Milano sotto dominazione austriaca. Di famiglia patrizia era l'ottavo figlio (secondo maschio) del conte Antonio Camillo Marazzani Visconti (1719-1807), consigliere personale del duca di Parma (1774) e di Costanza Terzi (+ 1802), dei conti di Sissa. Uno dei suoi fratelli fu Pier Francesco Marazzani Visconti, ottavo conte di Paderna e di Villa del Riglio ed un altro Corrado Marazzani Visconti Terzi, fu conte di Castelnuovo Valtidone; una sua sorella era la contessa Anna Marazzani Visconti, sposata con Alfonso Casali, marchese di Monticelli d'Ongina. Pronipote di Camillo Marazzani (1680-1760) [1], vescovo di Parma (1711-1760).

Formazione e attività prelatizia

Studiò al Collegio Nazareno a Roma, dal 1766 al 1776 e in seguito alla Pontificia Accademia dei Nobili Ecclesiastici fino al 1781. Nessuna informazione trovata circa Ordini sacri. Entrò nella prelatura romana come abbreviatore de parco maggiore della Cancelleria Apostolica 1780. Referendario del Tribunale della Segnatura Apostolica di Giustizia e di Grazia, 15 marzo 1781. Governatore di Sabina dall'8 novembre 1782 fino al 1785, di Fabriano dal 25 febbraio 1785 fino a marzo 1794, di Orvieto dal 7 marzo 1794 al marzo 1797. Fu assessore del tribunale del governatore di Roma prima dell'11 marzo 1797, relatore della Sacra Consulta nel 1798, elettore del Tribunale della Segnatura Apostolica di Giustizia dal 30 ottobre 1800. Divenne Governatore di Fermo dal 24 agosto 1802 fino al 1808, anno in cui le truppe francesi occuparono le Marche e soggiornò a Parma durante l'occupazione napoleonica di Roma. Nominato Delegato apostolico di Fermo 27 maggio 1815, la nomina non fu ratificata dal cardinale segretario di Stato Ercole Consalvi al rientro da Vienna e non ebbe effetto. Chierico della Camera Apostolica dal 9 marzo 1816 al 1822. Vicario della Patriarcale Basilica Lateranense, 1819; Maggiordomo e Prefetto del Palazzo Apostolico dal 10 marzo 1823.

Cardinalato

Fu creato cardinale riservato "in pectore" nel concistoro del 2 ottobre 1826; pubblicato nel concistoro del 15 dicembre 1828; ricevette il cappello rosso il 18 dicembre 1828; morì prima di ricevere il titolo.

La morte

Morì a Roma il 18 gennaio 1829 all'età di 73 anni. Esposto nella Chiesa dei Ss. Ambrogio e Carlo de' Lombardi vi venne sepolto al termine del rito funebre.

Successione degli incarichi

Predecessore: Governatore di Sabina Successore: Emblem Holy See.svg
Viviano Orfini 8 novembre 17821785 Giuseppe Ciavoli I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Viviano Orfini {{{data}}} Giuseppe Ciavoli
Predecessore: Governatore di Fabriano Successore: Emblem Holy See.svg
Filippo Raffaelli 25 febbraio 17851794? Domenico de Simone I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Filippo Raffaelli {{{data}}} Domenico de Simone
Predecessore: Governatore di Orvieto Successore: Emblem Holy See.svg
Settrmo Honorati di Jesi 7 marzo 1794 – marzo 1797 Bartolomeo Lopez napoletano googlebooks I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Settrmo Honorati di Jesi {{{data}}} Bartolomeo Lopez napoletano googlebooks
Predecessore: Governatore di Fermo Successore: Emblem Holy See.svg
Dottore Carlo Pariani (Governatore provvisorio) 24 agosto 18021808 - I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Dottore Carlo Pariani (Governatore provvisorio) {{{data}}} -
Note
  1. cfr. Bishop Camillo Marazzani su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 27-09-2023
Bibliografia
  • (FR) Philippe Boutry, Souverain et Pontife - recherches prosopographiques sur la curie romaine à l'âge de la restauration, 1814-1846, Ecole française de Rome, Rome, 2002, pp. 415-416
  • (FR) Jean LeBlanc, Dictionnaire biographique des cardinaux du XIX siècle - contribution à l'histoire du Sacré Collège sous les pontificats de Pie VII, Léon XII, Pie VIII, Grégoire XVI, Pie IX et Léon XIII, 1800-1903, Wilson & Lafleur, Montréal, 2007. (Collection Gratianus. Série instruments de recherche), pp. 580-581
  • (LA) Remigium Ritzler, Pirminum Sefrin, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, vol. VII (1800-1846), Typis et Sumptibus Domus Editorialis "Il Messaggero di S. Antonio" presso Basilica Sant'Antonio, Padova, 1968, pp. 21
  • (DE) Christoph Weber, Michael Becker, Genealogien zur Papstgeschichte. 6 v., Anton Hiersemann, Stuttgart, 1999-2002. (Päpste und Papsttum, Bd. 29, 1-6), I, pp. 226, 248, 324, 378, 758
  • (IT) Christoph Weber, Legati e governatori dello Stato Pontificio: 1550-1809, Ministero per i beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i beni archivistici, Roma, 1994. (Pubblicazioni degli archivi di Stato. Sussidi; 7) pp. 226, 248, 324, 378, 758
Collegamenti esterni
Voci correlate