Francesco Maria Pandolfi Alberici

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Francesco Maria Pandolfi Alberici
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 71 anni
Nascita Orvieto
18 marzo 1764
Morte Roma
3 giugno 1835
Sepoltura Chiesa di Santa Prisca (Roma)
Conversione
Appartenenza
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Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale in data sconosciuta
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Creazione
a Cardinale		 {{{P}}}
Creato
Cardinale in pectore 		30 settembre 1831 da Gregorio XVI (vedi)
Pubblicato
Cardinale 		2 luglio 1832 da Gregorio XVI (vedi)
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per 2 anni, 11 mesi e 1 giorno
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Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
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Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
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(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
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Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
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Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
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Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Coniuge

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Consorte

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Figli
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
Firma autografa
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Francesco Maria Pandolfi Alberici (Orvieto, 18 marzo 1764; † Roma, 3 giugno 1835) è stato un cardinale italiano.

Cenni biografici

Nato ad Orvieto, da una famiglia dell'antica nobiltà.

Formazione e carriera ecclesiastica

Istruzione. (Nessuna informazione trovata).

Ordinato sacerdote (non sono state trovate ulteriori informazioni). Canonico Prebendario del capitolo della cattedrale di Orvieto. Prelato Domestico (giugno 1814), Referendario di entrambi i Tribunali della Segnatura Apostolica (ottobre 1814). Abate commendatario di San Benedetto di Saclocchio (Città di Castello) (1815). Membro del tribunale della Sacra Consulta (marzo 1816). Prelato della Congregazione dell'immunità ecclesiastica (aprile 1817). Vicario di San Nicola in Carcere fino al 1818. Abate commendatario di Santa Maria e San Egidio di Petroja (Città di Castello) (1818-1835). Prelato della Congregazione del Concilio (febbraio 1821). Decano degli oratori della Sacra Consulta (1822?). Canonico della Patriarcale Basilica Vaticana (luglio 1829). Prefetto della Casa Pontificia, marzo 1830.

Cardinalato

Creato cardinale e riservato in pectore nel concistoro del 30 settembre 1831 e pubblicato nel concistoro del 2 luglio 1832, ricevette la berretta rossa il 5 luglio 1832 e il titolo di Santa Prisca il 17 dicembre 1832.

Morte

Morto il 3 giugno 1835 a Roma. Esposto nella basilica dei Santi XII Apostoli e sepolto nel suo titolo.

Successione degli incarichi

Predecessore: Maestro di Camera della Corte Pontificia Successore: Emblem Holy See.svg
Domenico de Simone 15 marzo 1830 - 2 luglio 1832 Adriano Fieschi I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
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X
con
con
Domenico de Simone {{{data}}} Adriano Fieschi
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Prisca Successore: CardinalCoA PioM.svg
Francesco Mantica 17 dicembre 1832 - 3 giugno 1835 Giuseppe Alberghini I
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con
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Francesco Mantica {{{data}}} Giuseppe Alberghini
Voci correlate
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