Congregazione della Consulta

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Congregazione della Consulta
Eretto: 22 gennaio 1588 da Sisto V
Soppresso: 1870 Pio IX
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Successori

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Santa Sede · Chiesa cattolica
elenco dicasteri della Curia Romana

La Sacra Consulta, più esattamente Sacra Congregazione della Consulta era un organismo della Curia romana, oggi soppresso.

Istituzione

L'origine della congregazione con funzioni amministrative e giudiziarie risale al 1559 quanto Paolo IV, dopo aver esiliato il cardinal nepote Carlo Carafa, che sovrintendeva a tutti gli affari dello Stato, deputò in sua vece una speciale congregazione composta di quattro cardinali.

Fu Sisto V con la bolla Immensa Aeterni Dei del 22 gennaio 1588 a istituire la congregazione permanente, col nome Congregazione sopra le consultazioni dello Stato ecclesiastico. Era composta da cinque cardinali comprendenti il segretario di Stato, in qualità di prefetto e da un numero di prelati, in genere otto, detti ponenti di consulta che si distribuivano le province, i presidiati e i governi con il nome di ponenze. Tale dicastero assolveva compiti della massima rilevanza, quali l'interpretazione delle leggi, la risoluzione di controversie giurisdizionali, feudali e amministrative. Era l'istanza suprema cui venivano sottoposti i conflitti tra Comuni e governatori cittadini. Fu, in altre parole, un precursore del moderno Consiglio di stato. I giudicati della Consulta venivano eseguiti dal governatore di Roma.

Dopo alcuni periodi di soppressione nella prima metà dell'ottocento cessò di esistere con la fondazione dello Stato italiano e la presa di Roma nel 1870.

Alcuni prefetti della congregazione


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Voci correlate

Note
  1. Lorenzo Cardella, Memorie storiche de' cardinali della santa Romana Chiesa su books.google.ch, Pagliarini, Roma, 1743, pp. 305
Bibliografia