Francesco Pentini

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Francesco Pentini
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 72 anni
Nascita Roma
11 dicembre 1797
Morte Roma
17 dicembre 1869
Sepoltura Roma, Chiesa di Santa Maria in Portico in Campitelli (Roma) 
Appartenenza diocesi di Roma
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Professione religiosa [[]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale nessuna informazione
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Creazione
a Cardinale		 {{{P}}}
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a Cardinale 		16 marzo 1863 da Pio IX (vedi)
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Cardinale per 6 anni, 9 mesi e 1 giorno
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
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Conclave del 2013
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(per causa incerta o sconosciuta)
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Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Altre ricorrenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Francesco Pentini (Roma, 11 dicembre 1797; † Roma, 17 dicembre 1869) è stato un cardinale italiano.

Biografia

Nacque il 11 dicembre 1797, Roma poco prima della proclamazione della Repubblica Romana (1798-1799) quando il Papa Papa Pio VI, deposto, fu costretto all'esilio. Era figlio di Ulisse Pentini (ca.1770-1820), marchese di Cottanello (1820), console di Svezia a Roma, e di Maria Santini. Era nipote, da parte di madre, del rappresentante dell'Imperatrice Caterina II di Russia presso Papa Pio VI, Gaspare Santini.

La formazione e il ministero sacerdotale

In seguito alla formale abolizione dello Stato Pontificio da Napoleone del 17 maggio 1809, il padre lo mandò in Svezia nel 1811 per evitare di essere arruolato nella scuola militare francese, come era consueto con i figli della nobiltà. Lì si arruolò nell'esercito svedese; divenne luogotenente della guardia del re Carlo XIII di Svezia nel 1813; membro della scorta d'onore di Pio VII al suo ritorno da Parigi a Roma nel 1814 dopo la caduta dell'imperatore Napoleone I di Francia.

Intrapresa la carriera ecclesiastica studiò a Roma al Seminario Romano e al Collegio Romano. Non vi sono notizie circa la sua ordinazione presbiterale. Dal 1814 al 1820 fu sostituto del Cameriere segreto partecipante Capaccini[1]; più tardi, lui stesso divenne Cameriere segreto partecipante e Prelato domestico. Nel 1816 divenne Canonico coadiutore di Giovanni Devoti[2] nella basilica patriarcale liberiana e fu ablegato apostolico per portare la berretta rossa al nuovo cardinale Francisco Antonio Javier de Gardoqui Arriquíbar.

Fu promosso Referendario dei Tribunali della Segnatura Apostolica di Giustizia e di Grazia il 30 novembre 1820 e Canonico del Capitolo della basilica patriarcale liberiana; relatore della Sacra Congregazione del Buon Governo fino al 1822. Divenne secondo assessore del tribunale penale della Camera Apostolica dal 1823 al 1828; prelato aggiunto della Sacra Congregazione del Concilio Tridentino dal 1825 al 1846; uditore del Tribunale della Segnatura Apostolica di Giustizia dal 1828 al 1830; luogotenente del tribunale civile della Camera Apostolica dal 1830 al 1835. Diventò chierico della Camera Apostolica dal 12 giugno 1837 al 1863 e suo decano dal 1847 al 1863; presidente dell'Archivio e delle Acque e delle Strade nel 1847.

L'anno seguente promosso vice-presidente del Consiglio di Stato dal 14 gennaio e Ministro dell'Interno dal 22 febbraio; presidente della Commissione di revisione nel 1850. Rassegnate le dimissioni si ritirò a vita privata.

Il cardinalato

Pio IX lo creò cardinale presbitero nel Concistoro del 16 marzo 1863, ricevette la berretta rossa e la diaconia di Santa Maria in Portico Campitelli il 19 marzo seguente.

La morte

Morì il 17 dicembre 1869 all'età di 72 anni a Roma. Esposto nella sua diaconia di Santa Maria in Portico in Campitelli vi si tenne il rito funebre con la partecipazione di Papa Pio IX e fu sepolto in quella stessa chiesa.

Successione degli incarichi

Predecessore: Ministro dell'Interno dello Stato Pontificio Successore: Emblem Holy See.svg
- 22 febbraio 1848 - 8 agosto 1849 Domenico Savelli I
II
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VI
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X
con
con
- {{{data}}} Domenico Savelli
Predecessore: Cardinale diacono di Santa Maria in Portico Campitelli Successore: Kardinalcoa.png
Ludovico Altieri 19 marzo 1863 - 17 dicembre 1869 Bartolomeo Pacca il Giovane I
II
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VI
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con
con
Ludovico Altieri {{{data}}} Bartolomeo Pacca il Giovane
Note
  1. ↑ cfr. Francesco Cardinal Capaccini su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 02-02-2023
  2. ↑ cfr. Archbishop Giovanni Devoti su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 02-02-2023
Bibliografia
  • Cardinali defunti - La Gerarchia Cattolica e la Famiglia Pontificia per l'anno 1876, Tipografia dei Fratelli Monaldi, Roma, 1875, pp. 130,131
  • Mario De Camillis, Pentini, Francesco - La Enciclopedia Cattolica, 12 vols, Ente per l'Enciclopedia Cattolica e per il Libro Cattolico, Città del Vaticano, 1949-1954, IX, col. 1160
  • Francesco Pentini, Lettera di monsignor D. Francesco Pentini a S.E. il signor principe D. Marco Antonio Borghese sulla direzione delli globi areostatici sulla teoria dell'atmosfera e sue correnti non che sulla causa produttiva la direzione dell'aco magnetico in linea parallela alli poli, Nella tipografia della Rev. Cam. Apost. dai Salviucci, Roma, 1847, (Aeronautical collection, 57)
  • (LA) Remigium Ritzler, Pirminum Sefrin, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, vol. VIII (1846-1903), Typis et Sumptibus Domus Editorialis "Il Messaggero di S. Antonio" presso Basilica Sant'Antonio, Padova, 1979, pp. 17, 55
  • (DE) Christoph Weber, Kardinäle und Prälaten in den letzten Jahrzehnten des Kirchenstaates - Elite-Rekrutierung, Karriere-Muster u. soziale Zusammensetzung d. kurialen Führungsschicht zur Zeit Pius' IX. (1846-1878), Hiersemann, Stuttgart, 1978, (Päpste und Papsttum; volume 13, I-II), II, 504, 505, 654, 655, 671, 678
Voci correlate
Collegamenti esterni
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