Tommaso Ammannati
Tommaso Ammannati Pseudocardinale | |
---|---|
Nascita | Pistoia 1345 ca. |
Morte | Avignone 9 dicembre 1396 |
Sepoltura | nessuna informazione trovata |
Nominato vescovo | 9 ottobre 1374 da papa Gregorio XI |
Consacrazione vescovile | non si hanno informazioni |
Elevazione ad Arcivescovo | 21 ottobre 1379 dall'antipapa Clemente VII |
Creazione a pseudocardinale |
12 luglio 1385 dall'antipapa Clemente VII |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
(EN) Scheda su gcatholic.org (EN) Scheda su catholic-hierarchy.org (EN) Scheda su Salvador Miranda |
Tommaso Ammannati (Pistoia, 1345 ca.; † Avignone, 9 dicembre 1396) è stato uno pseudocardinale e arcivescovo italiano.
Cenni biografici
Nacque attorno al 1245 a Pistoia. Di nobile famiglia. Da Donato Ammannati e Lippa nata Ricardi. Fratello dello pseudocardinale Bonifacio Ammannati. Fu detto il Cardinale Napoletano.
Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli studi di diritto a Padova, andò verso il 1370 ad Avignone, ove entrò a far parte della curia pontificia. Fu uditore della Sacra Rota Romana. Cappellano e referendario del papa ad Avignone. Fu nominato esecutore testamentario del cardinale Philippe de Cabassole. Arcidiacono di Sankt Castor de Cardona, diocesi di Treviri.
Episcopato
Aveva ricevuto solo gli ordini minori quando fu eletto vescovo di Limassol, Cipro, nel 1374. Non ricevette mai la consacrazione episcopale. Fu legato pontificio in Germania presso l'imperatore Carlo IV di Lussemburgo nel 1374. Tornò a Roma il 15 novembre 1378 dove risedette fino al 22 giugno 1379.
L'atteggiamento dell'Ammannati nei confronti di Urbano VI e poi del suo competitore Clemente VII fu contrastato. Aderì certamente, in un primo momento, ad Urbano, che egli conosceva ed apprezzava da molti anni, ma assai presto passò dalla parte di Clemente, denunciando gli eccessi e le intimidazioni a cui furono sottoposti i cardinali del conclave.
Partì per la Boemia nel 1379 per una legazione a favore di Clemente VII, che lo ricompensò con elevazione alla sede metropolitana di Napoli alla fine di quell'anno. Fu però costretto ben presto a fuggire dalla sua diocesi per l'arrivo di Carlo III d'Angiò, favorevole ad Urbano VI.
Fu quindi legato in Bretagna; ricevette le dimissioni del vescovo di Vannes Simon de Langres[1], O.P. e il 3 agosto 1383 annunciò al duca di Montfort l'elezione del suo successore in quella sede, Henri Barbuti (Le Barbu)[2], O.Cist., che fu confermato dall'antipapa Clemente VII.
Cardinalato
Fu creato pseudocardinale presbitero di santa Prassede nel concistoro del 12 luglio 1385. Nel 1391 mutò titolo cardinalizio assumendo quello di san Clemente. Il 6 maggio 1392 firmò il trattato di pace tra l'antipapa e il duca Raimondo di Turenne. Fu presente alla morte dell'antipapa Clemente VII.
Partecipò al conclave del 1394, che elesse l'antipapa Benedetto XIII. Vicario della chiesa di Dragnignan nella diocesi di Fréjus nel 1395.
Morte
Morì il 9 dicembre 1396 ad Avignone.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo di Limassol | Successore: | |
---|---|---|---|
Aymar de La Voulte[3], O.S.B. | 9 ottobre 1374 – 21 ottobre 1379 | Giovanni Stino[4], O.F.M. |
Predecessore: | Antiarcivescovo di Napoli | Successore: | |
---|---|---|---|
Lodovico Bozuto[5] | 21 ottobre 1379 – 12 luglio 1385 | Nicolò Zanasio[6] |
Predecessore: | Pseudocardinale presbitero di Santa Prassede | Successore: | |
---|---|---|---|
Pileo da Prata (obbedienza romana) |
12 luglio 1385 – novembre 1391 | Giacomo da Itri (obbedienza avignonese) |
Predecessore: | Pseudocardinale presbitero di San Clemente | Successore: | |
---|---|---|---|
Jaume de Prades i de Foix | novembre 1391 – 9 dicembre 1396 | Berenguer de Anglesola |
Note | |
| |
Bibliografia | |
|
- Pseudocardinali per nome
- Pseudocardinali eletti il 12 luglio 1385
- Pseudocardinali creati dall'antipapa Clemente VII
- Vescovi di Limassol
- Vescovi di Napoli
- Pseudocardinali presbiteri di Santa Prassede
- Pseudocardinali presbiteri di San Clemente
- Vescovi italiani del XIV secolo
- Italiani del XIV secolo
- Vescovi del XIV secolo
- Vescovi per nome
- Italiani
- Arcivescovi per nome
- Biografie
- Pseudocardinali italiani
- Arcivescovi italiani
- Nati nel XIV secolo
- Morti nel 1396
- Morti il 9 dicembre