Ausias Despuig
Ausias Despuig Cardinale | |
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Età alla morte | 60 anni |
Nascita | Xàtiva 1423 |
Morte | Roma 2 settembre 1483 |
Sepoltura | Basilica di Santa Sabina all'Aventino (Roma) |
Ordinazione presbiterale | non si hanno informazioni |
Nominato arcivescovo | 18 settembre 1458 da papa Pio II |
Consacrazione vescovile | non si hanno informazioni |
Creato Cardinale |
7 maggio 1473 da Sisto IV (vedi) |
Cardinale per | 10 anni, 3 mesi e 26 giorni |
Incarichi ricoperti |
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Collegamenti esterni | |
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Ausias Despuig (Xàtiva, 1423; † Roma, 2 settembre 1483) è stato un cardinale e arcivescovo spagnolo.
Cenni biografici
Nacque a Xàtiva, arcidiocesi di Valencia, in una famiglia prestigiosa, molti membri della quale, per tutto il XV secolo, furono al servizio della Corona o ricoprirono alte cariche nel governo municipale. Suo padre, Bernat Despuig, fu balivo di Xàtiva dal 1452 al 1462, e suo zio, Fray Luis Despuig, un importante diplomatico dei monarchi aragonesi, divenne maestro dell'Ordine di Montesa nel 1453 e viceré di Valencia dal 1472 al 1478.
Nulla si sa della sua infanzia e giovinezza, solo che, destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne le prime prebende nella sua terra natale, precisamente nella collegiata di Setaba, dove ebbe il beneficio di San Giacomo, e nella cattedrale di Valencia, dove tenne il beneficio di Sant'Antonio.
Dottore in utroque iure, discipline che dovette studiare agli Studi Generali di Lleida, poiché il 13 aprile 1457 Alfonso il Magnanimo lo nominò cancelliere di questa università, concedendogli un periodo di tre anni per ottenere un canonicato nella cattedrale di Lleida (come prescritto dagli statuti per poter occupare quella posizione).
Fu successivamente consigliere del suo successore, il re Giovanni il Senza Fedeli, che lo nominò arcivescovo di Monreale, nel Regno di Sicilia.
L'allora principe Ferdinando lo nominò governatore della Sicilia nel 1470, carica che mantenne fino al 1478. Nel 1472 fu nominato governatore di Roma, Vice-camerlengo e ambasciatore di Valencia presso la Santa Sede.
Cardinalato
Papa Sisto IV lo elevò al rango cardinalizio nel concistoro del 7 maggio 1473 con il titolo di cardinale presbitero dei Santi Vitale, Valeria, Gervasio e Protasio e nel 1475 fu nominato arcivescovo di Saragozza, carica da cui si dimise nel 1478.
Nel 1476 fu nominato amministratore apostolico di Capaccio Paestum e abate commendatario di San Pietro d'Eboli[1].
Nel 1477 optò per il titolo di cardinale presbitero di Santa Sabina. Su delega del papa svolse diverse missioni di carattere politico e diplomatico presso l'imperatore Federico III d'Asburgo e alla dieta di Francoforte. Nel 1482 divenne Camerlengo del Collegio Cardinalizio.
Morte
Morì il 2 settembre 1483, e fu sepolto nella basilica del suo ordine cardinalizio.
Iscrizione
Epitaffio. |
AVSIE VALENTINO:PATRIA SETABEN:CARD·MONTIS REGALIS:NOBILI PO
DIORVM FAMILIA ORTO:VITE SANCTIMONIA:SACRARVM LITTER·COGNI TIONE:ET OMNI VIRTVTVM GENERE EXORNATO:QVI VARIIS HISPANOR·RE GVM LEGATIONIBVS FVNCTVS:VRBEM PRVDENTER GVBERNAVIT:EXINDE A XYSTO·IIII·PONT·MAX·IN SACRVM COLLEGIVM ASCRIPTVS:THVSCO FER VENTE BELLO IN GERMANIAM LEGATVS APOST·SEDIS PROFECTVS EST.CE SAREM ALLOQVIO DEMVLXIT:NATIONEM IN TVRCOS ANIMAVIT:REDIENS DIVE SABINE TITVLI SVI AEDEM:SACERDOTIBVS ET AEDIFICIO AVXIT. COMPOSITIS POSTREMO REBVS FAMILIARIBVS:MORTALITATEM EXVIT. ANNO ETATIS·LX·SALVTIS CHRISTIANE·MCCCCLXXXIII·VII·IDVS SEP TEMBER·PAR VITE RELIGIOSVS EXITVS·PECVNIAM EGENIS ALIMENTVM: AMICI TESTAMENTARII:INTEGRA FIDE:DISTRIBVI CVRAVERVNT |
Successione degliu incarichi
Predecessore: | Arcivescovo metropolita di Monreale | Successore: | |
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Juan Soler[2] | 18 settembre 1458 - 2 settembre 1483 | Juan de Borja Llançol de Romaní |
Predecessore: | Governatore di Roma | Successore: | |
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Stefano Nardini | 4 aprile 1472 - 7 maggio 1473 | Jean Bilhères de Lagraulas, O.S.B. |
Predecessore: | Vice-Camerlengo della Camera Apostolica | Successore: | |
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Stefano Nardini | 4 aprile 1472 - 7 maggio 1473 | Jean Bilhères de Lagraulas, O.S.B. |
Predecessore: | Cardinale presbitero dei Santi Vitale, Valeria, Gervasio e Protasio | Successore: | |
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Peter von Schaumberg | 17 maggio 1473 - 12 dicembre 1477 | Cristoforo della Rovere |
Predecessore: | Arcivescovo metropolita di Saragozza | Successore: | |
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Juan Aragón de Navarra[3] | 15 dicembre 1475 - 14 agosto 1478 | Alfonso d'Aragona[4] |
Predecessore: | Amministratore apostolico di Capaccio | Successore: | |
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Ludovico Fenollet[5] (vescovo) |
9 agosto 1476 - 7 settembre 1483 | Ludovico Podocataro |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Sabina | Successore: | |
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Berardo Eroli | 12 dicembre 1477 - 2 settembre 1483 | Giovanni d'Aragona |
Predecessore: | Camerlengo del Collegio Cardinalizio | Successore: | |
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Stefano Nardini | 7 gennaio 1482 - 15 gennaio 1483 | Giovanni Arcimboldi |
Note | |
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Bibliografia | |
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- Vescovi di Monreale
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- Cardinali Camerlenghi
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