Eustaquio Ilundáin y Esteban

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Eustaquio Ilundáin y Esteban
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 74 anni
Nascita Pamplona
20 settembre 1862
Morte Siviglia
10 agosto 1937
Sepoltura cattedrale di Siviglia
Conversione
Appartenenza Arcidiocesi di Pamplona
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale Pamplona, 10 aprile 1886
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Nominato vescovo 14 novembre 1904 da papa Pio X
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Consacrazione vescovile chiesa di San Saturnino, Pamplona, 13 marzo 1905 dal vescovo José Cadena y Eleta
Elevazione ad Arcivescovo 16 dicembre 1920 da papa Benedetto XV
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Cardinale per 12 anni, 4 mesi e 11 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato		 {{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato		 {{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
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Altre ricorrenze
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Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Nomi postumi
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Collegamenti esterni
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Eustaquio Ilundáin y Esteban (Pamplona, 20 settembre 1862; † Siviglia, 10 agosto 1937) è stato un cardinale e arcivescovo spagnolo.

Cenni biografici

Nato a Pamplona, Spagna, era figlio di Juan Cruz Ilundáin y Unciti, di Astráin e Rafaela Esteban Vélez, di Miranda. Nipote di Pedro María Ilundáin y Oyaregui (1817-1902), arcidiacono di Pamplona.

Formazione e ministero sacerdotale

Ha studiato presso il Seminario di Pamplona e al Seminario di Ciudad Real. Ordinato presbitero nel 1886 a Pamplona. Membro di facoltà del Seminario di Pamplona, 1886-1891, Maestro Canonico del capitolo della cattedrale di Ciudad Real, 1891-1901 e Rettore del Seminario di Segovia, 1901-1904.

Ministero episcopale

Nominato vescovo di Orense il 14 novembre 1904, è stato consacrato il 13 marzo 1905, nella cappella della Virgen del Camino, chiesa parrocchiale di San Saturnino di Pamplona, da José Cadena Eleta (ch), vescovo di Vitoria, assistito da José López Mendoza y García (ch), O.S.A., vescovo di Pamplona e da José Marí Salvador y Barrera (ch), vescovo di Tarazona. Senatore del Regno di Spagna dalla provincia di Santiago de Compostela. Promosso alla sede metropolitana di Siviglia, il 16 dicembre 1920.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero da Pio XI nel concistoro del 30 marzo 1925, ha ricevuto il cappello rosso e il titolo di San Lorenzo in Panisperna il 17 dicembre 1925. Legato pontificio al Congresso Mariano Ispano-Americano di Siviglia, 13 maggio 1929.

Morte

Morto il 10 agosto 1937 nel palazzo arcivescovile di Siviglia, di polmonite bronchiale, che lo aveva lasciato confinato a letto per due settimane. Sepolto nella cattedrale metropolitana di Siviglia.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Orense Successore: BishopCoA PioM.svg
Pascual Carrascosa y Gabaldón 14 novembre 1904-16 dicembre 1920 Florencio Cerviño y González I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Pascual Carrascosa y Gabaldón {{{data}}} Florencio Cerviño y González
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Siviglia Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Enrique Almaraz y Santos 16 dicembre 1920-10 agosto 1937 Pedro Segura y Sáenz I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Enrique Almaraz y Santos {{{data}}} Pedro Segura y Sáenz
Predecessore: Cardinale presbitero di San Lorenzo in Panisperna Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giulio Boschi 17 dicembre 1925-10 agosto 1937 Ermenegildo Pellegrinetti I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giulio Boschi {{{data}}} Ermenegildo Pellegrinetti
Voci correlate
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