Enrique Almaraz y Santos
Enrique Almaraz y Santos Cardinale | |
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Bonus pastor animam suam dat pro ovibus suis | |
Ritratto di Enrique Almaraz y Santos tela di Rafael Blas Rodríguez | |
Età alla morte | 74 anni |
Nascita | La Vellés 22 settembre 1847 |
Morte | Madrid 22 gennaio 1922 |
Sepoltura | Toledo, cattedrale metropolitana |
Appartenenza | Diocesi di Salamanca |
Ordinazione presbiterale | Salamanca, 1874 |
Nominato vescovo | 19 gennaio 1893 da papa Leone XIII |
Consacrazione vescovile | Collegiata di Sant'Isidoro (Madrid), 16 aprile 1893 dall'arc. Ciriaco María Sancha y Hervás |
Elevazione ad Arcivescovo | 18 aprile 1907 da papa Pio X |
Creato Cardinale |
27 novembre 1911 da Pio X (vedi) |
Cardinale per | 10 anni, 1 mese e 25 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
(EN) Scheda su gcatholic.org (EN) Scheda su catholic-hierarchy.org (EN) Scheda su Salvador Miranda |
Enrique Almaraz y Santos (La Vellés, 22 settembre 1847; † Madrid, 22 gennaio 1922) è stato un cardinale e arcivescovo spagnolo.
Cenni biografici
Nato a La Vellés, diocesi di Salamanca, Spagna. Figlio di Juan Antonio Almaraz, insegnante di scuola a La Vellés, a Gomecello e, infine, a Salamanca. Ricevette il sacramento della confermazione il 13 luglio 1856.,
Formazione e ministero sacerdotale
Studiò al Seminario Centrale di Salamanca, dove conseguì il dottorato in teologia nel 1876 e una licenza in diritto canonico.
Ordinato presbitero nel 1874 a Salamanca. Ministero pastorale nella diocesi di Salamanca. Docente del Seminario di Salamanca; maestro di scuola canonica alla cattedrale di Salamanca, 1874; Segretario del Capitolo della Cattedrale. Ciambellano privato. Nominato predicatore della Camera Reale, Madrid, dal re Alfonso XII. Arciprete del capitolo della cattedrale di Madrid. Segretario del vescovo di Madrid-Alcalá. Membro della Facoltà del Seminario di Madrid. Vicario capitolare di Madrid, aprile 1886. Decano del capitolo della cattedrale di Madrid, 1891.
Ministero episcopale
Eletto vescovo di Palencia il 19 gennaio 1893, consacrato il 16 aprile 1893 nella cattedrale di San Isidro di Madrid, da Ciriaco María Sancha y Hervás, arcivescovo di Valencia (poi cardinale), assistito da José María Cos y Macho, arcivescovo-vescovo di Madrid, e da Jaime Cardona y Tur (ch), vescovo titolare di Sion, vicario generale pro-militare. Il suo motto episcopale era: Bonus pastor animam suam dat pro ovibus suis.
Senatore del regno spagnolo per l'arcidiocesi di Burgos, 1899-1902. Promosso alla sede metropolitana di Siviglia il 18 aprile 1907. Senatore del regno spagnolo dal novembre 1907 fino alla morte. Decorato con la Gran Croce di Carlo III. Nominato figlio adottivo di Siviglia, Palencia e Puerto de Santa María.
Cardinalato
Creato cardinale presbitero nel concistoro del 27 novembre 1911, ricevette la berretta rossa e il titolo di San Pietro in Montorio, il 2 dicembre 1912. Partecipò al conclave del 1914, che elesse papa Benedetto XV.
Trasferito alla sede primaziale di Toledo il 16 dicembre 1920.
Morte
Morto il 22 gennaio 1922, lo stesso giorno di Papa Benedetto XV, a Madrid. Sepolto, secondo la sua volontà, davanti alla cappella di Santa Teresa nella cattedrale metropolitana di Toledo.
Onorificenze
Collare dell'Ordine di Carlo III | |
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Cardinale Enrico Enriquez
- Cardinale Francisco de Solís Folch de Cardona
- Vescovo Agustín Ayestarán Landa
- Arcivescovo Romualdo Antonio Mon y Velarde
- Cardinale Francisco Javier de Cienfuegos y Jovellanos
- Cardinale Cirilo de Alameda y Brea, O.F.M.
- Cardinale Juan de la Cruz Ignacio Moreno y Maisanove
- Cardinale Ciriaco María Sancha y Hervás
- Cardinale Enrique Almaraz y Santos
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo di Palencia | Successore: | |
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Juan Lozano Torreira | 19 gennaio 1893 – 18 aprile 1907 | Valentín García y Barros |
Predecessore: | Arcivescovo metropolita di Siviglia | Successore: | |
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Salvador Castellote y Pinazo | 18 aprile 1907 – 16 dicembre 1920 | Eustaquio Ilundáin y Esteban |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Pietro in Montorio | Successore: | |
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Ciriaco María Sancha y Hervás | 2 dicembre 1912 – 22 gennaio 1922 | Enrique Reig y Casanova |
Voci correlate | |
- Vescovi di Palencia
- Vescovi di Siviglia
- Cardinali presbiteri di San Pietro in Montorio
- Vescovi di Toledo
- Primati di Spagna
- Presbiteri ordinati nel 1874
- Presbiteri spagnoli
- Presbiteri del XIX secolo
- Spagnoli del XIX secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1893
- Vescovi spagnoli
- Vescovi del XIX secolo
- Vescovi per nome
- Vescovi consacrati da Ciriaco María Sancha y Hervás
- Spagnoli
- Arcivescovi per nome
- Concistoro 27 novembre 1911
- Cardinali spagnoli
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