Giovanni Battista Castrucci




Giovanni Battista Castrucci Cardinale | |
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Età alla morte | 54 anni |
Nascita | Lucca 1541 |
Morte | Lucca 18 agosto 1595 |
Sepoltura | Chiesa di San Francesco (Lucca) |
Ordinazione presbiterale | in data sconosciuta |
Nominato arcivescovo | 21 ottobre 1585 da papa Sisto V |
Consacrazione vescovile | 3 novembre 1585 dal card. Giovanni Antonio Serbelloni |
Creato Cardinale |
18 dicembre 1585 da Sisto V (vedi) |
Cardinale per | 9 anni e 8 mesi |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Giovanni Battista Castrucci (Lucca, 1541; † Lucca, 18 agosto 1595) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.
Cenni biografici
Nato a Lucca. Di una famiglia patrizia, era figlio di Vincenzo Castrucci e Angela Gigli (o Lilia).
Formazione e attività prelatizia
Ha studiato nelle principali università italiane e ha conseguito il dottorato in utroque iure, sia diritto canonico e civile nel 1565 presso l'Università di Padova.
Senatore della Repubblica di Lucca. Ottenne da papa Pio V la prefettura di Iesi, grazie alla protezione di Nicolò Tucci, revisore generale a Bologna. Ricevette la tonsura clericale. Si recò a Roma e fu ammesso alla corte del Cardinale Felice Peretti Montalto, futuro Papa Sisto V. Canonico del Capitolo della Patriarcale Basilica Vaticana. Datario di papa Sisto V. Prelato domestico.
Ordini sacri: nessuna informazione trovata.
Episcopato
Eletto arcivescovo di Chieti il 21 ottobre 1585, fu [[Ordine Sacro|consacrato il 3 novembre 1585 nella Cappella Sistina dal cardinale Giovanni Antonio Serbelloni, assistito da Gasparo Cenci(ch), Vescovo di Melfi, e da Filippo Sega, Vescovo di Piacenza. Era sempre assente dalla sua sede, governandola attraverso Vicari.
Cardinalato
Creato cardinale presbitero nel concistoro del 18 dicembre 1585, ha ricevuto la berretta rossa e il titolo di Santa Maria in Aracoeli il 15 gennaio 1586. La sua promozione causò molte critiche in Curia perché era considerata come una semplice questione personale amicizia e non sembrava avere qualifiche sufficienti per essere nominato cardinale. Prefetto del Tribunale della Segnatura Apostolica di Giustizia nel 1585.
Partecipò al primo conclave del 1590, che elesse papa Urbano VII. Partecipò al secondo conclave del 1590, che elesse papa Gregorio XIV. Si dimise dal governo dell'arcidiocesi di Chieti prima del 20 marzo 1591 a favore di Orazio Sanminiato(ch), suo concittadino e parente; e più tardi, quando Orazio morì nel 1592, in favore di Matteo Sanminiato(ch), cugino di Orazio. Partecipò al conclave del 1591, che elesse papa Innocenzo IX e al conclave del 1592, che elesse Papa Clemente VIII. Optò per il titolo dei Santi Giovanni e Paolo il 14 febbraio 1592.
Morte
Morto il 18 agosto 1595, inaspettatamente, ai Bagni di Pisa, a causa di un'operazione chirurgica sbagliata. Sepolto nella chiesa dei Frati Minori Osservanti di Lucca.
Genealogia episcopale
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Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
- Arcivescovo Filippo Archinto
- Papa Pio IV
- Cardinale Giovanni Antonio Serbelloni
- Cardinale Giovanni Battista Castrucci
Successione degli incarichi
Predecessore: | Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica | Successore: | ![]() |
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Alessandro Riario | 18 luglio 1585 - 19 luglio 1591 | Paolo Emilio Sfondrati |
Predecessore: | Arcivescovo metropolita di Chieti | Successore: | ![]() |
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Cesare Busdrago | 21 ottobre 1585 - 20 marzo 1591 | Orazio Sanminiato |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Maria in Ara Coeli | Successore: | ![]() |
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Alessandro Riario | 15 gennaio 1586 - 14 febbraio 1592 | Francesco Maria Bourbon del Monte Santa Maria |
Predecessore: | Cardinale presbitero dei Santi Giovanni e Paolo | Successore: | ![]() |
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Alessandro di Ottaviano de' Medici | 14 febbraio 1592 - 18 agosto 1595 | Agostino Cusani |
Collegamenti esterni | |
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Voci correlate | |
- Prefetti del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica
- Vescovi di Chieti
- Cardinali presbiteri di Santa Maria in Ara Coeli
- Cardinali presbiteri dei Santi Giovanni e Paolo
- Presbiteri italiani del XVI secolo
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