Giuseppe Livizzani Mulazzani

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Giuseppe Livizzani Mulazzani
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 66 anni
Nascita Modena
20 marzo 1688
Morte Roma
20 marzo 1754
Sepoltura Chiesa dei Santi Vito e Modesto (Roma)
Conversione
Appartenenza
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Ordinato diacono
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Creazione
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26 novembre 1753 da Benedetto XIV (vedi)
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Onorificenze
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
Firma autografa
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Giuseppe Livizzani Mulazzani (Modena, 20 marzo 1688; † Roma, 20 marzo 1754) è stato un cardinale italiano.

Cenni biografici

Nato a Modena, da un'antica e nobile famiglia. Ultimo dei sei figli del marchese Paolo Camillo Livizzani, marchese di Baiso, e di Ippolita Mulazzani. Quando sua moglie morì, divenne sacerdote. Gli altri figli erano Giulia, Vittoria, Camilla, Anna e Ippolito; tutte e quattro divennero suore. Il suo cognome è anche elencato come Livizzani Mulazzani. Zio del cardinale Carlo Livizzani (1785).

Formazione e carriera ecclesiastica

Studiò al Collegio dei Nobili di San Carlo a Modena (nominato principe dell'accademia di lettere, 1708-1709).

Si recò a Roma in cerca di fortuna ma non ci riuscì durante i pontificati dei papi Clemente XI, Innocenzo XIII e Benedetto XIII, infine, con l'aiuto del cardinale Giuseppe Renato Imperiali, papa Clemente XII lo nominò suo ciambellano privato e segretario della Cifra nel luglio 1730. Segretario della Sacra Congregazione dei Confini nel dicembre 1733, che portava l'abito di prelato. Occupò l'incarico fino alla sua promozione al cardinalato. Referendario dei Supremi Tribunali della Segnatura Apostolica di Giustizia e di Grazia, 25 febbraio 1734. Segretario della Concistoriale e del Sacro Collegio dei Cardinali, 17 marzo 1735; occupò il primo posto fino al gennaio 1744. Segretario dei Memoriali nell'agosto 1740; si dimise dalla segreteria del Sacro Collegio dei Cardinali per dedicarsi con maggiore sollecitudine al suo nuovo incarico. Prelato domestico di Sua Santità Papa Benedetto XIV. Protonotario apostolico soprannumerario partecipante nel settembre 1740.

Cardinalato

Creato cardinale diacono nel concistoro del 26 novembre 1753, ricevette la berretta rossa il 29 novembre 1753 e la diaconia dei Santi Vito e Modesto, il 10 dicembre 1753. Confermato pro-segretario dei Memoriali.

Morte

Morto il 21 marzo 1754 a Roma. Esposto nella Chiesa di San Marcello in Via Lata a Roma, dove si svolse la cappella papale. Trasportato privatamente e sepolto nella sua diaconia, secondo la sua volontà.

Successione degli incarichi

Predecessore: Segretario della Cifra Successore: Emblem Holy See.svg
Nicola de Simoni 1º luglio 1730 - 1º agosto 1740 Antonio Rota I
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Nicola de Simoni {{{data}}} Antonio Rota
Predecessore: Segretario della Congregazione Concistoriale Successore: Emblem Holy See.svg
Alessandro Tanara
Filippo Maria de Monti
17 marzo 1735 - 1º gennaio 1744 Nicolò Maria Antonelli I
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Alessandro Tanara
Filippo Maria de Monti
{{{data}}} Nicolò Maria Antonelli
Predecessore: Segretario del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Alessandro Tanara
Filippo Maria de Monti
17 marzo 1735 - 1º agosto 1740 Nicolò Maria Antonelli I
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Alessandro Tanara
Filippo Maria de Monti
{{{data}}} Nicolò Maria Antonelli
Predecessore: Segretario dei Memoriali Successore: Emblem Holy See.svg
Neri Maria Corsini 1º agosto 1740 - 26 novembre 1753 se stesso come pro-segretario I
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Neri Maria Corsini {{{data}}} se stesso come pro-segretario
Predecessore: Cardinale diacono di Santi Vito, Modesto e Crescenzia Successore: CardinalCoA PioM.svg
Domenico Orsini d'Aragona 10 dicembre 1753 - 20 marzo 1754 Ludovico Maria Torriggiani I
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Domenico Orsini d'Aragona {{{data}}} Ludovico Maria Torriggiani
Predecessore: Pro-segretario dei Memoriali Successore: Emblem Holy See.svg
se stesso come segretario 26 novembre 1753 - 20 marzo 1754 Giovanni Carlo Boschi
(segretario)
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se stesso come segretario {{{data}}} Giovanni Carlo Boschi
(segretario)
Voci correlate