Nicola Grimaldi (1768-1845)
Nicola Grimaldi Cardinale | |
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Età alla morte | 76 anni |
Nascita | Treia 19 luglio 1768 |
Morte | Roma 12 gennaio 1845 |
Sepoltura | Chiesa di San Salvatore in Lauro (Roma) |
Ordinazione presbiterale | in data sconosciuta |
Consacrazione vescovile | mai consacrato |
Creato Cardinale |
20 gennaio 1834 da Gregorio XVI (vedi) |
Cardinale per | 10 anni, 11 mesi e 23 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Nicola Grimaldi (Treia, 19 luglio 1768; † Roma, 12 gennaio 1845) è stato un cardinale italiano.
Cenni biografici
Nato a Treia, diocesi di Macerata. Figlio del conte Francesco Niccolò Grimaldi e di Vincenza Broglio d'Ajano. Il suo nome è anche elencato come Niccolò.
Formazione e carriera ecclesiastica
Studiò al Seminario di Frascati dal 1783, poi presso l'Università di Macerata, dove ha conseguito il dottorato in utroque iure, sia diritto canonico che civile; infine, presso la Pontificia Accademia dei Nobili Ecclesiastici a Roma, (diplomazia) dal 1790 al 1794, dove ebbe come discepoli Domenico de Simone e Carlo Maria Pedicini, futuri cardinali.
Referendario dei Tribunali della Segnatura Apostolica di Giustizia e di Grazia, 1803. Relatore della Congregazione del buon governo, 1806. Luogotenente della Camera Apostolica, 1816; poi revisore dei conti, 1824. Segretario della Sacra Consulta, 1829. Governatore di Roma e vice-camerlengo di Santa Romana Chiesa dal 6 luglio 1832 al 20 gennaio 1834.
Ordini sacri: nessuna informazione trovata.
Cardinalato
Fu creato cardinale diacono nel concistoro del 20 gennaio 1834, ricevette la berretta rossa il 23 gennaio 1834 e la diaconia di San Nicola in Carcere Tulliano, 23 giugno 1834. Camerlengo del Sacro Collegio cardinalizio, dal 6 aprile 1835 al 1836. Legato a Forlì, dal 5 luglio 1836 al 1838.
Morte
Morto il 12 gennaio 1845 a Roma. Sepolto nella Chiesa di San Salvatore in Lauro a Roma.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Segretario della Congregazione della Sacra Consulta | Successore: | |
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Luigi Pandolfi | 1º gennaio 1829 - 6 luglio 1832 | Antonio Maria Cagiano de Azevedo |
Predecessore: | Governatore di Roma | Successore: | |
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Benedetto Cappelletti | 6 luglio 1832 - 20 gennaio 1834 | Luigi Vannicelli Casoni |
Predecessore: | Vice-Camerlengo della Camera Apostolica | Successore: | |
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Benedetto Cappelletti | 6 luglio 1832 - 20 gennaio 1834 | Luigi Vannicelli Casoni |
Predecessore: | Cardinale diacono di San Nicola in Carcere | Successore: | |
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Pietro Vidoni juniore | 23 giugno 1834 - 12 gennaio 1845 | Giuseppe Antonio Zacchia Rondinini |
Predecessore: | Camerlengo del Collegio Cardinalizio | Successore: | |
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Mario Mattei | 6 aprile 1835 - 1836 | Alessandro Spada |
Predecessore: | Legato apostolico di Forlì | Successore: | |
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Tommaso Riario Sforza | 5 luglio 1836 - 9 agosto 1839 | Alessandro Spada |
Voci correlate | |
- Referendari dei Tribunali della Segnatura Apostolica di Giustizia e di Grazia
- Segretari della Congregazione della Consulta
- Governatori di Roma
- Cardinali Camerlenghi
- Cardinali diaconi di San Nicola in Carcere
- Legati pontifici di Forlì
- Concistoro 20 gennaio 1834
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