Tommaso Riario Sforza

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Tommaso Riario Sforza
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 75 anni
Nascita Napoli
8 gennaio 1782
Morte Roma
14 marzo 1857
Sepoltura Basilica dei Santi XII Apostoli (Roma)
Appartenenza
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Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 28 settembre 1823
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Creazione
a Cardinale
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10 marzo 1823 da Pio VII (vedi)
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Cardinale per 34 anni e 4 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Altre ricorrenze
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Incoronazione
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Consorte

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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
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Tommaso Riario Sforza (Napoli, 8 gennaio 1782; † Roma, 14 marzo 1857) è stato un cardinale italiano, Camerlengo del Collegio Cardinalizio e Cardinale protodiacono.

Biografia

Nacque l'8 gennaio 1782 a Napoli. Di famiglia aristocratica, era il nono dei dieci figli del duca Nicola e dalla principessa Giovanna Di Somma; zio del cardinale Sisto Riario Sforza (1846). Altri cardinali della famiglia furono Pietro Riario, O.F.M. Conv. (1471), Raffaele Sansoni Riario (1477) e Alessandro Riario (1578).

La formazione e primi incarichi

Studiò al Collegio Nazareno, Roma, dal 1793. Entrato nella Prelatura romana come referendario dei Tribunali della Segnatura Apostolica di Grazia e Giustizia il 19 aprile 1804. Nominato protonotario apostolico Participerium nel 1806. Relatore della Sacra Congregazione del Buon Governo prima del 13 settembre 1806; occupò la carica fino al 1808.

Dopo la restaurazione dello Stato Pontificio, fu nominato membro della commissione dei beni ecclesiastici il 15 maggio 1814, prelato della Sacra Congregazione del Concilio Tridentino il 8 dicembre 1814, delegato pontificio a Macerata il 9 marzo 1816 e maestro di camera pontificio dal 22 luglio dello stesso anno, carica che occupò fino alla sua promozione al cardinalato.

Cardinalato e ordine sacro

Creato da Pio VII cardinale diacono nel concistoro del 10 marzo 1823, ricevette il cappello rosso il 13 marzo seguente e la diaconia di San Giorgio in Velabro il 16 maggio dello stesso anno. Fu ordinato presbitero il 28 settembre 1823 e partecipò al conclave del 1823 che elesse papa Leone XII. Optò per la diaconia di Santa Maria in Domnica il 17 novembre seguente. Divenne membro della prima Congregazione dello Stato il 12 marzo 1825, presidente della Commissione dei sussidi il 15 marzo 1826, prefetto dell'Economia della Congregazione di Propaganda Fide 1º ottobre 1826. Fu Camerlengo del Sacro Collegio Cardinalizio dal 28 gennaio 1828 al 18 maggio 1829; e dal 18 maggio 1829 al 15 marzo 1830. Partecipò al conclave del 1829 che elesse papa Pio VIII. Legato apostolico di Forlì il 17 aprile 1829, tornò a Roma per il conclave del 1830 senza fare ritorno al suo incarico a causa dell'insurrezione scoppiata nella legazione. Partecipò al conclave del 1830-1831, che elesse papa Gregorio XVI.

Delegato apostolico di Urbino e Pesaro il 5 dicembre 1834. Optò per la diaconia di Santa Maria in Via Lata il 19 dicembre 1834, conservando in commendam la precedente diaconia fino al 13 maggio 1837. Prefetto della Congregazione del buon governo il 24 gennaio 1843, Camerlengo di Santa Romana Chiesa dal 3 aprile 1843 fino alla morte. Partecipò al conclave del 1846 che elesse papa Pio IX e annunciò quale Cardinale protodiacono, l'elezione del nuovo papa il 16 giugno 1846. Confermato nella carica di camerlengo, fu ministro del commercio, delle belle arti, dell'industria e dell'agricoltura dal 27 dicembre 1847 e rassegnò le dimissioni il 12 febbraio dell'anno seguente. Fu nominato il 12 febbraio 1848 presidente della nuova congregazione per l'esame delle spese della pubblica amministrazione, ma si dimise sedici giorni dopo, il 28 febbraio 1848.

La morte

Morì il 14 marzo 1857 a Roma. Fu esposto nella Basilica dei Santi XII Apostoli dove vi si svolsero i funerali con la partecipazione di Papa Pio IX e ivi sepolto. Fu l'ultimo cardinale vivente di Papa Pio VII.

Onorificenze

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di San Giuseppe (Granducato di Toscana) - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di San Giuseppe (Granducato di Toscana)

Successione degli incarichi

Predecessore: Delegato pontificio di Macerata Successore: Emblem Holy See.svg
Francesco Tiberi 9 marzo 1816 - 1816 Cesare Nembrini Pironi Gonzaga I
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Francesco Tiberi {{{data}}} Cesare Nembrini Pironi Gonzaga
Predecessore: Maestro di Camera della Corte Pontificia Successore: Emblem Holy See.svg
Giorgio Doria Pamphilj Landi 22 luglio 1816 - 10 marzo 1823 Benedetto Colonna Barberini di Sciarra I
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Giorgio Doria Pamphilj Landi {{{data}}} Benedetto Colonna Barberini di Sciarra
Predecessore: Cardinale diacono di San Giorgio in Velabro Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giovanni Rinuccini 16 maggio - 17 novembre 1823 Giuseppe Ugolini I
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Giovanni Rinuccini {{{data}}} Giuseppe Ugolini
Predecessore: Cardinale diacono di Santa Maria in Domnica Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giovanni Castiglione 17 novembre 1823 - 13 maggio 1837
(Diaconia in commendam dal 19 dicembre 1834)
Francesco Saverio Massimo I
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Giovanni Castiglione {{{data}}} Francesco Saverio Massimo
Predecessore: Prefetto dell'Economia della Congregazione di Propaganda Fide Successore: Emblem Holy See.svg
Luigi Ercolani 1º ottobre 1826 - 10 agosto 1830 Giacomo Filippo Fransoni I
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Luigi Ercolani {{{data}}} Giacomo Filippo Fransoni
Predecessore: Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Antonio Maria Frosini 28 gennaio 1828 - 18 maggio 1829 I

18 maggio 1829 - 15 marzo 1830 Belisario Cristaldi II
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Antonio Maria Frosini {{{data}}} {{{successivo}}}
Predecessore: Legato pontificio di Forlì Successore: Emblem Holy See.svg
Vincenzo Macchi 17 aprile 1829 - 5 dicembre 1834 Nicola Grimaldi (1768-1845) I
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Vincenzo Macchi {{{data}}} Nicola Grimaldi (1768-1845)
Predecessore: Delegato pontificio di Urbino e Pesaro Successore: Emblem Holy See.svg
Giuseppe Albani 3 dicembre 1834 - 24 gennaio 1843 Gabriel della Genga Sermattei I
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Giuseppe Albani {{{data}}} Gabriel della Genga Sermattei
Predecessore: Cardinale diacono di Santa Maria in Via Lata Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giuseppe Albani 19 dicembre 1834 - 14 marzo 1857 Ludovico Gazzoli I
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Giuseppe Albani {{{data}}} Ludovico Gazzoli
Predecessore: Cardinale protodiacono Successore: Pavillon pontifical.png
Agostino Rivarola 7 novembre 1842 - 14 marzo 1857 Ludovico Gazzoli I
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Agostino Rivarola {{{data}}} Ludovico Gazzoli
Predecessore: Prefetto della Congregazione del Buon Governo Successore: Emblem Holy See.svg
Agostino Rivarola 24 gennaio - 3 aprile 1843 Ludovico Gazzoli I
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Agostino Rivarola {{{data}}} Ludovico Gazzoli
Predecessore: Camerlengo di Santa Romana Chiesa Successore: Sede vacante.svg
Giacomo Giustiniani 3 aprile 1843 - 14 marzo 1857 Lodovico Altieri I
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Giacomo Giustiniani {{{data}}} Lodovico Altieri
Note
Bibliografia
  • (FR) Philippe Boutry, Souverain et Pontife : recherches prosopographiques sur la curie romaine à l'âge de la restauration, 1814-1846, École française de Rome, Rome, 2002, pp. 454-455.
  • (LA) Remigium Ritzler, Pirminum Sefrin, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, vol. VII (1800-1846), Typis et Sumptibus Domus Editorialis "Il Messaggero di S. Antonio" presso Basilica Sant'Antonio, Padova, 1968, pp. 15, 45, 46, 50.
Voci correlate
Collegamenti esterni