Giuseppe Antonio Zacchia Rondinini

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giuseppe Antonio Zacchia Rondinini
Cardinale
Stemma Giuseppe Gregorio Zacchia Rondinini.jpg
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
{{{motto}}}

Kardinal Giuseppe Antonio Zacchia.jpg

Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 58 anni
Nascita Vezzano Ligure
22 febbraio 1787
Morte Roma
26 novembre 1845
Sepoltura Basilica di San Nicola in Carcere (Roma)
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono 25 luglio 1841 suddiaconato il 20 luglio 1841
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale Roma, 26 luglio 1841 da card. arc. Giacomo Luigi Brignole
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo mai nominato
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile mai consacrato
Consacrazione vescovile [[ {{{aC}}} ]]
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale		 {{{P}}}
Creato
Cardinale in pectore 		21 aprile 1845 da Gregorio XVI
Pubblicato
Cardinale 		22 luglio 1844 da Gregorio XVI (vedi)
Cardinale per
Cardinale per 1 anno, 4 mesi e 4 giorni
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale		 {{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da {{{Riammesso da}}}
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato		 {{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato		 {{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]

Giuseppe Antonio Zacchia Rondinini (Vezzano Ligure, 22 febbraio 1787; † Roma, 26 novembre 1845) è stato un cardinale italiano.

Cenni biografici

Nato nel castello di Vezzano, diocesi di Luni-Sarzana. Quarto figlio del marchese Francesco Zacchia e di Caterina Ferrari. Lontano parente dei cardinali Paolo Emilio Zacchia (1599); Laudivio Zacchia (1626) e Paolo Emilio Rondinini [1] (1643). Il suo cognome è anche elencato solo come Rondinini.

Formazione e ministero sacerdotale

Ha studiato presso il Collegio di Lucca; mentre studiava a Lucca, gli fu richiesto di trasferirsi a Parigi per far parte della Guardia Imperiale, ma alla fine è stato esentato per motivi di salute; studiò anche all'Università La Sapienza di Roma, dove ottenne il dottorato in filosofia e diritto delle genti nel 1810.

Segretario di Mons. Tassoni [2] alla Sacra Romana Rota, ottobre 1814. Referendario dei Tribunali della Segnatura Apostolica di Giustizia e di Grazia, 15 febbraio 1816. Relatore della Congregazione del Buon Governo, 9 marzo 1816. Vice-legato in Romagna, 21 novembre 1816. Nominato protonotario apostolico il 30 aprile 1817; iscritto al collegio apostolico dei protonotari il 29 aprile 1817. Governatore di Ascoli Piceno, 28 novembre 1818, di Fermo, 21 marzo 1821 e Frosinone, il 17 maggio 1821. Destinato a Spoleto, fu invece nominato governatore a Viterbo, il 23 aprile 1823. Relatore della Sacra Consulta, 1824.

Vicario della basilica di San Lorenzo in Damaso, Roma, 5 aprile 1829; confermato nel 1833. Revisore dei conti della Sacra Romana Rota, 1829. Durante la sede vacante di papa Pio VIII, il Sacro Collegio dei Cardinali lo inviò come pro-legato in Romagna il 4 dicembre 1830. Cavaliere del Sovrano Militare Ordine di Malta, 29 gennaio 1835. Vicario del cardinale Carlo Odescalchi, arciprete della patriarcale basilica liberiana, 1835. Ricevette il suddiaconato il 20 luglio 1841 e il diaconato il 25 luglio 1841.

Ordinato presbitero domenica 26 luglio 1841 dal cardinale Giacomo Luigi Brignole, celebrò la sua prima Messa all'altare della cappella Borghese nella patriarcale basilica liberiana di Roma. Governatore di Roma, Vice-camerlengo di Santa Romana Chiesa e direttore generale della polizia, dal 25 gennaio 1842 al 21 aprile 1845.

Cardinalato

Creato cardinale e riservato in pectore nel concistoro del 22 luglio 1844, pubblicato nel concistoro del 21 aprile 1845; ha ricevuto il la berretta rossa e la diaconia di San Nicola in Carcere, 24 aprile 1845.

Morte

Morto il 26 novembre 1845, di una lieve indisposizione, mal curata, in un corpo già molto affievolito, Roma. Esposto nella Chiesa di San Marcello di Roma, dove si svolsero i suoi funerali il 1º dicembre 1845; e sepolto nella sua diaconia, San Nicola in Carcere, accanto all'altare di San Nicola.

Successione degli incarichi

Predecessore: Governatore di Roma Successore: Emblem Holy See.svg
Luigi Vannicelli Casoni 25 gennaio 1842-21 aprile 1845 Pietro Marini I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Luigi Vannicelli Casoni {{{data}}} Pietro Marini
Predecessore: Vice-Camerlengo della Camera Apostolica Successore: Emblem Holy See.svg
Luigi Vannicelli Casoni 25 gennaio 1842-21 aprile 1845 Pietro Marini I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Luigi Vannicelli Casoni {{{data}}} Pietro Marini
Predecessore: Cardinale diacono di San Nicola in Carcere Successore: CardinalCoA PioM.svg
Nicola Grimaldi 24 aprile - 26 novembre 1845 Pietro Marini I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Nicola Grimaldi {{{data}}} Pietro Marini
Note
  1. ↑ cfr. Paolo Emilio Cardinal Rondinini su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 20-09-2023
  2. ↑ cfr. Tassoni Alessandro Maria su abebooks.com. URL consultato il 20-09-2023
Voci correlate
Estratto da "http://it.cathopedia.org/w/index.php?title=Giuseppe_Antonio_Zacchia_Rondinini&oldid=663474"