Pierre de Bonzi

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Pierre de Bonzi
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 72 anni
Nascita Roma
15 aprile 1631
Morte Montpellier
11 luglio 1703
Sepoltura Cattedrale metropolitana di Narbona
Conversione
Appartenenza
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Consacrazione vescovile Parigi, 12 dicembre 1660 dal vescovo François de Bosquet
Elevazione ad Arcivescovo 28 settembre 1671 da papa Clemente X
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22 febbraio 1672 da Clemente X (vedi)
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Pierre de Bonzi, o Piero Bonsi (Roma, 15 aprile 1631; † Montpellier, 11 luglio 1703), è stato un cardinale e arcivescovo italiano naturalizzato francese.

Cenni biografici

Nato a Firenze, di una famiglia patrizia francese. Figlio di Francesco Bonzi, senatore di Firenze, e di Cristina Riario. Pronipote del cardinale Jean de Bonsi (1611). Il suo nome è anche elencato come Piero e il suo cognome come Bonsi.

Formazione e ministero sacerdotale

Educato dallo zio Clément Bonzi(ch), vescovo di Béziers, che lo chiamò in Francia nel 1648 e lo fece entrare nello stato ecclesiastico, non senza resistenza.

Ordini sacri: Agente privato del clero di Béziers presso l'Assemblea del Clero di Francia, Parigi. Residente del Granduca di Toscana Ferdinando II presso il giudice francese. Ricevuto il suddiaconato, fu Abate commendatario di Aniane dal 1659, di Valmagne, di Mortemar e di St. Sauveur, Lodève.

Episcopato

Eletto vescovo di Béziers il 7 giugno 1660, consacrato il 12 dicembre 1660 a Parigi nella chiesa di Saint-Étienne-du-Mont da François Bosquet (ch), vescovo di Montpellier, assistito da Michel Tuboeuf(ch), vescovo di Saint-Pons-de-Thomières, e da Louis Foucquet(ch), vescovo di Agde. Il quinto membro della famiglia a diventare vescovo di quella sede. Ambasciatore francese in Toscana, 1661. Ambasciatore di Francia a Venezia, 1662-1665 e 1665-1668. Ambasciatore francese in Polonia, 1669. Ambasciatore francese in Spagna, 1670 ed elemosiniere della regina Maria Teresa, moglie del re Luigi XIV di Francia. Promosso alla sede metropolitana di Tolosa, il 28 settembre 1671.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel concistoro del 22 febbraio 1672. Trasferito alla sede metropolitana di Narbona il 12 marzo 1674. Come arcivescovo di questa diocesi aveva un grande potere sulla Linguadoca, ma lo perse a causa di intrighi legati alla sua relazione imprudente con la signora de Gange.

Ha partecipato al conclave del 1676, che elesse papa Innocenzo XI. Ricevette la berretta rossa e il titolo di Sant'Onofrio il 19 ottobre 1676. Ha partecipato al conclave del 1689, che elesse papa Alessandro VIII e al conclave del 1691, che elesse papa Innocenzo XII. Optò per il titolo di San Pietro in Vincoli il 19 ottobre 1689. Optò per il titolo di Sant'Eusebio il 28 novembre 1689. Dal 1693, circa, aveva perso la maggior parte delle sue facoltà e soffriva di epilessia. Non partecipò al conclave del 1700, che elesse papa Clemente XI.

Morte

Morto l'11 luglio 1703, a mezzogiorno, per un'apoplessia, a Montpellier. Sepolto nella cappella di Betlemme, nella cattedrale metropolitana di Narbona. La notizia della sua morte giunse a Roma il 27 agosto 1703.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Béziers Successore: BishopCoA PioM.svg
Clément Bonsi 7 giugno 1660 - 28 settembre 1671 Armand Jean de Rotondy de Biscaras I
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VI
VII
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IX
X
con
con
Clément Bonsi {{{data}}} Armand Jean de Rotondy de Biscaras
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Tolosa Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
Charles-François d'Anglure de Bourlémont 28 giugno 1671 - 12 marzo 1674 Joseph de Montpezat de Carbon I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Charles-François d'Anglure de Bourlémont {{{data}}} Joseph de Montpezat de Carbon
Predecessore: Abate commendatario di Notre-Dame de Mortemer Successore: Prepozyt.png
Pierre IV de Mornay de Villarceaux 1º gennaio 1672 - 11 luglio 1703 Denis-François Bouthillier de Chavigny I
II
III
IV
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VIII
IX
X
con
con
Pierre IV de Mornay de Villarceaux {{{data}}} Denis-François Bouthillier de Chavigny
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Narbona Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
François Fouquet 12 marzo 1674 - 11 luglio 1703 Charles Le Goux de la Berchère I
II
III
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IX
X
con
con
François Fouquet {{{data}}} Charles Le Goux de la Berchère
Predecessore: Primate della Gallia Narbonense Successore: ArchbishopPallium PioM.svg
François Fouquet 12 marzo 1674 - 11 luglio 1703 Charles Le Goux de la Berchère I
II
III
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IX
X
con
con
François Fouquet {{{data}}} Charles Le Goux de la Berchère
Predecessore: Cardinale presbitero di Sant'Onofrio Successore: CardinalCoA PioM.svg
Benedetto Odescalchi 19 ottobre 1676 - 19 ottobre 1689 Wilhelm Egon von Fürstenberg I
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con
con
Benedetto Odescalchi {{{data}}} Wilhelm Egon von Fürstenberg
Predecessore: Cardinale presbitero di San Pietro in Vincoli Successore: CardinalCoA PioM.svg
Emmanuel Théodose de La Tour d'Auvergne de Bouillon 19 ottobre - 28 novembre 1689 Savio Millini I
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con
con
Emmanuel Théodose de La Tour d'Auvergne de Bouillon {{{data}}} Savio Millini
Predecessore: Cardinale presbitero di Sant'Eusebio Successore: CardinalCoA PioM.svg
Camillo Massimo 28 novembre 1689 - 11 luglio 1703 Francesco Martelli I
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con
con
Camillo Massimo {{{data}}} Francesco Martelli
Voci correlate