Sant'Eusebio (titolo cardinalizio)

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Sant'Eusebio
StemmaPapaFrancesco 18-03-2013.jpg        Kardinalcoa.png
Titolo presbiterale
Sant'Eusebio
Chiesa di Sant'Eusebio all'Esquilino
Titolare Daniel Nicholas Di Nardo
vacante
Data istituzione V secolo
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Data soppressione
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Dedicazione Sant'Eusebio di Roma
Sede Chiesa di Sant'Eusebio all'Esquilino
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Collegamenti esterni

Dati dall'annuario pontificio Ch Gc
Scheda su Salvador Miranda

Sant'Eusebio è un titolo cardinalizio, conosciuto anche come Eusebii, è tra quelli elencati nel sinodo romano del 1º marzo 499.

Il titolo insiste sulla Chiesa di Sant'Eusebio all'Esquilino, a Roma. Attualmente ne è titolare il cardinale statunitense Daniel Nicholas Di Nardo.

Storia

Secondo il catalogo di Pietro Mallio, stilato sotto il pontificato di Alessandro III (1159-1181), il titolo era collegato alla Basilica di Santa Maria Maggiore ed i suoi presbiteri vi celebravano messa a turno.

Fu soppresso, con bolla pontificia, da papa Gregorio XVI l'8 giugno 1839 e trasferito a quello dei Santi Andrea e Gregorio al Monte Celio. Fu restaurato pro hac vice tantum da papa Pio IX nel concistoro segreto del 25 giugno 1877.

L'epitaffio di un clericus, rinvenuto nelle catacombe dei Santi Marcellino e Pietro ad duas Lauros risalente al 474 ed il graffito coevo di Olympus lector de (Domenico) Eusebi confermano l'antica esistenza del titulus Eusebi.

Tra i cardinali titolari, due sono stati eletti papi: Paolo V (1605-1621) e Innocenzo X (1644-1655).

Titolari

Voci correlate
Collegamenti esterni