Bartolomeo Menatti

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bartolomeo Menatti
Vescovo
B. Menatti.png.jpg
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
{{{motto}}}

PB060030.JPG

Ritratto di mons. Rodolfo Acquaviva, Galleria dei nunzi, convento dei Cappuccini, Lucerna
Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 80 anni
Nascita Domaso
13 maggio 1621
Morte Roma
15 marzo 1702
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale [[]]
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo 11 settembre 1673
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile 1º ottobre 1673 dal card. Camillo Massimi
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Creato
Cardinale
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
{{{Festività}}}

Bartolomeo Menatti (Domaso, 13 maggio 1621; † Roma, 15 marzo 1702) è stato un vescovo e nunzio apostolico italiano.

Cenni biografici

Nacque a Domaso (diocesi di Como) il 13 maggio 1621.

Non si hanno dati sulla sua formazione e ordinazione sacerdotale. Fu nominato vescovo di Lodi l'11 settembre 1672 e consacrato il 1º ottobre seguente dal cardinal Camillo Massimo.

Il 12 febbraio 1689 papa Clemente X lo nominò nunzio apostolico in Svizzera, allora retta dall'internunzio mons. Girolamo Zarini. L'ultimo nunzio mons. Giacomo Cantelmo aveva lasciato Lucerna, sede della nunziatura elvetica, nel dicembre del 1687 con il nuovo incarico di nunzio straordinario in Polonia.

Il Menatti fu sollecitato dal governo lucernese nella lotta per mantenere i privilegi della Guardia svizzera pontificia. Per sostenerla finanziariamente il cantone chiedeva a Roma, tramite il nunzio, il permesso di tassare capitoli e conventi. Tale rivendicazione fu in un primo momento respinta da Menatti e dalla Santa Sede, ma poi accettata nel 1697 durante la nunziatura di Michelangelo Conti. Menatti si oppose alle ingerenze del governo friburghese nei confronti dell' abbazia cistercense di Hauterive, ma non riuscì a impedire l'accompagnamento del vescovo di Losanna durante le visite pastorali imposto dal Consiglio di Friburgo. Quest'ultima città garantì tuttavia il mantenimento dell'immunità ecclesiastica.

Dopo la nomina del suo successore nel febbraio del 1692 lasciò Lucerna il mese seguente, rientrando in diocesi.

Morì a Roma il 15 marzo 1702.

Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Lodi Successore: BishopCoA PioM.svg
Giovanni Battista Rabbia C.R. (Ch), 11 settembre 1673 - 15 marzo 1702 Ortensio Visconti (Ch) I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giovanni Battista Rabbia C.R. (Ch), {{{data}}} Ortensio Visconti (Ch)
Predecessore: Nunzio apostolico per la Svizzera Successore: Flag of the Vatican City.svg
Giacomo Cantelmo 12 febbraio 1689 - marzo 1692 Marcello d'Aste I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giacomo Cantelmo {{{data}}} Marcello d'Aste
Bibliografia