Eugenio Dal Corso

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Eugenio Dal Corso, P.S.D.P.
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Cardinale presbitero di Sant'Anastasia
Incarichi attuali
Vescovo emerito di Benguela
Età attuale 84 anni
Nascita Lugo Valpantena di Grezzana
16 maggio 1939
Morte
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Appartenenza Diocesi di Verona
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Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa 8 settembre 1959
Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale Verona, 7 luglio 1963
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Nominato vescovo 15 dicembre 1995 da Papa Giovanni Paolo II
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Consacrazione vescovile Luanda (Angola), 3 marzo 1996 dall'arc. Félix del Blanco Prieto
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Creazione
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a Cardinale
5 ottobre 2019 da Francesco (vedi)
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Cardinale da 4 anni, 5 mesi e 24 giorni
Cardinale elettore NO (fino al 16 maggio 2019)
Incarichi passati
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
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Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Onorificenze
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Nomi postumi
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Consorte

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Invito all'ascolto
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Eugenio Dal Corso (Lugo Valpantena di Grezzana, 16 maggio 1939) è un cardinale, missionario e vescovo italiano.

Cenni biografici

È nato il 16 maggio 1939 in una piccola contrada di nome Corso, da qui il cognome, nel territorio della parrocchia di Lugo Valpantena di Grezzana, in diocesi e provincia di Verona. Secondo dei sei figli di Rodolfo Dal Corso e Teresa Bellorio, è stato battezzato con il nome di Eugenio in onore di Papa Pio XII, che era stato eletto il 12 marzo di quell'anno.

Formazione

Ha frequentato la scuola elementare nella sua contrada e all'età di 10 anni è stato accolto, come aspirante al sacerdozio e già con l'idea della missione, in una casa della congregazione fondata dal presbitero veronese Giovanni Calabria (Poveri servi della Divina Provvidenza). Quindi, terminata la formazione liceale, è entrato nel noviziato della congregazione e ha emesso i primi voti l'8 settembre 1959.

Dopo la professione religiosa è stato inviato a Grottaferrata, vicino Roma, in uno studentato dell'Opera Don Calabria, per studiare teologia dogmatica alla Pontificia Università Lateranense. Ricevette l'ordinazione sacerdotale il 7 luglio 1963 nella casa di Nazareth a Verona. Ha iniziato il servizio pastorale a Roma nella parrocchia, allora affidata alla sua congregazione, di Santa Maria della Misericordia alla borgata Gordiani, tra i baraccati della periferia orientale della città.

Tre anni dopo è stato trasferito nello studentato dei Poveri servi della Divina Provvidenza a Verona per completare la tesi di laurea su "Don Giovanni Calabria e i fratelli separati". Conseguì il dottorato alla Lateranense ed è rimasto per altri quattro anni ancora nella città scaligera come insegnante nella Casa di formazione e come vice parroco a Santa Maria della Pace (Madonna di Campagna), anche in questo caso in periferia.

Ha iniziato la vita missionaria nel 1975, prima in Argentina (a Laferrere, provincia di Buenos Aires) dove è rimasto undici anni, successivamente in Angola (a Luanda).

Ministero episcopale

Il 15 dicembre 1995 è stato nominato vescovo coadiutore di Saurimo. Ha ricevuto la consacrazione episcopale il 3 marzo 1996, davanti all'Ospedale della Divina Provvidenza a Luanda, per imposizione delle mani di mons. Félix del Blanco Prieto, arcivescovo titolare di Vannida e nunzio apostolico in Angola e pro-nunzio apostolico a São Tomé e Príncipe, assistito dai co-consacranti monsignori Andrea Veggio, vescovo titolare di Velia e ausiliare di Verona e Pedro Marcos Ribeiro da Costa, vescovo di Saurimo. Il 15 gennaio 1997 ha preso il posto del vescovo Ribeiro da Costa alla guida della diocesi.

Il 18 febbraio 2008 papa Benedetto XVI lo ha trasferito alla Benguela, dopo aver accettato le dimissioni del settantaseienne mons. Oscar Lino Lopes Fernandes Braga.[1] È rimasto alla guida della diocesi per dieci anni, fino al 26 marzo 2018, quando ha presentato rinuncia per raggiunti limiti d'età.[2]

Il 22 luglio 2018 l'amministratore apostolico della diocesi di Menongue, mons. Pio Hipunyati, lo ha nominato cappellano del centro pastorale "Santa Josefina Bakhita" di Caiundo, comunità della provincia di Kuando Kubango, nel sud dell'Angola, accogliendo la sua richiesta di svolgere servizio missionario e di evangelizzazione.

Cardinalato

Il 1º settembre 2019 papa Francesco ha annunciato la sua nomina a cardinale nel Concistoro del 5 ottobre 2019.[3] Ha ricevuto il titolo di Sant'Anastasia.

Onorificenze

Cavaliere dell'Ordine della Stella d'Italia (già Stella della solidarietà italiana) - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere dell'Ordine della Stella d'Italia (già Stella della solidarietà italiana)
— 14 luglio 2015 [4]

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Saurimo Successore: BishopCoA PioM.svg
Pedro Marcos Ribeiro da Costa 15 gennaio 1997-18 febbraio 2008 José Manuel Imbamba I
II
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IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Pedro Marcos Ribeiro da Costa {{{data}}} José Manuel Imbamba
Predecessore: Vescovo di Benguela Successore: BishopCoA PioM.svg
Oscar Lino Lopes Fernandes Braga 18 febbraio 2008-26 marzo 2018 António Francisco Jaca, S.V.D. I
II
III
IV
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con
con
Oscar Lino Lopes Fernandes Braga {{{data}}} António Francisco Jaca, S.V.D.
Predecessore: Cardinale presbitero di Sant'Anastasia Successore: CardinalCoA PioM.svg
Godfried Danneels dal 5 ottobre 2019 in carica I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Godfried Danneels {{{data}}} in carica
Note
  1. Rinunce e nomine. Rinuncia del Vescovo di Benguela (Angola) e nomina del successore su press.vatican.va, Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 18 febbraio 2008. URL consultato il 9 settembre 2019
  2. Rinunce e nomine. Rinuncia del Vescovo di Benguela (Angola) e nomina del successore su press.vatican.va, Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 26 marzo 2018. URL consultato il 9 settembre 2019
  3. Annuncio di Concistoro il 5 ottobre per la creazione di nuovi Cardinali su press.vatican.va, Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 1º settembre 2019. URL consultato il 9 settembre 2019
  4. https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/337995.
Collegamenti esterni