Costantino Patrizi Naro
Costantino Patrizi Naro (Siena, 4 settembre 1798; † Roma, 17 dicembre 1876) è stato un cardinale, arcivescovo e nunzio apostolico italiano.
Cenni biografici
Nacque a Siena dove i genitori si erano rifugiati da Roma per sottrarsi alla Repubblica romana. Fu battezzato con il nome di Costantino il 12 settembre dello stesso anno. I genitori erano il marchese Giovanni e la moglie Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia. Costantino era pronipote del cardinale Benedetto Naro.
Formazione e ministero episcopale
Frequentando il Collegio dei Protonotari di Roma ottenne la laurea in utroque iure. Nel 1819 venne ordinato presbitero e subito dopo fu assegnato al rango di reggente del tribunale della Penitenzieria Apostolica; fu quindi nominato prelato domestico di Sua Santità e uditore di Rota.
Fu preconizzato per la carriera diplomatica e nel 1828 papa Leone XII lo nominò arcivescovo della sede titolare di Filippi. Fu consacrato vescovo il 21 dicembre di quell'anno nella chiesa romana di Santa Caterina da Siena dal cardinale Carlo Odescalchi, prefetto della congregazione per i Vescovi e i Regolari, assistito da Lorenzo Mattei, patriarca titolare di Antiochia e da Daulo Augusto Foscolo, arcivescovo di Corfù.
Poco prima della morte di Leone XII, questi lo volle nunzio apostolico presso il Granducato di Toscana, ma la morte del papa impedì al prelato di assumerne fisicamente la carica. Fu Gregorio XVI a volerlo nella ristretta cerchia dei suoi collaboratori, nominandolo nel 1832 maggiordomo e prefetto dei Palazzi apostolici. In questa veste riordinò musei e gallerie della Casa pontificia e ne riformò le cerimonie.
Cardinalato
Nel 1834 il papa lo scelse come cardinale in pectore, nel concistoro del 23 giugno 1834, nomina resa pubblica l'11 luglio 1836. Ricevette il 14 luglio di quell'anno la berretta cardinalizia e il 21 novembre il titolo presbiterale di san Silvestro in Capite.
Nel 1839 assunse la prefettura della congregazione per i Vescovi e i Regolari e dal 1841 fu Vicario Generale di Sua Santità per la Città di Roma e Distretto, carica che ricoprì sino alla morte. In questa veste ebbe modo nel suo lungo vicariato di consacrare come vescovi più di cento presbiteri. Come vicario di Roma il 31 gennaio 1842 battezzò con i nomi di Alphonse-Marie, Ratisbonne e il 3 giugno in una pubblica cerimonia emise il decreto confermante l'autenticità della conversione al cattolicesimo del ricco ebreo verificatasi per intercessione della santissima vergine Maria.[1]
Nel 1845 divenne arciprete della basilica di Santa Maria Maggiore. Partecipò al conclave del 1846 nel quale venne eletto papa il cardinale Giovanni Maria Mastai Ferretti che prese il nome di Pio IX. Nel 1848 assunse la sede suburbicaria di Albano e dal 15 marzo 1852 al 7 marzo dell'anno seguente fu camerlengo del Collegio cardinalizio.
Nel 1854 divenne prefetto per la Sacra Congregazione dei Riti; in tale veste fu il principale fautore della diffusione dei culti e devozioni della restaurazione cristiana del XIX secolo. Al suo contributo determinante si deve l'ascesa agli altari di santa Margherita Maria Alacoque, san Leonardo da Porto Maurizio, san Paolo della Croce e dei santi martiri giapponesi. Fu pure sostenitore del culto al Sacro Cuore di Gesù che contribuì a diffondere nella Chiesa.
Nel 1860 assunse il segretariato della sacra Congregazione della Romana e Universale Inquisizione, carica che tenne sino alla morte. Nello stesso anno divenne Vice decano del Sacro Collegio assumendo la sede suburbicaria di Porto-Santa Rufina che resse sino al 1870, quando divenne decano del Sacro Collegio e passò alla sede suburbicaria di Ostia e Velletri, propria di quel titolo.
Morte
Morì a Roma il 17 dicembre 1876. La sua salma fu esposta nella chiesa romana di Sant'Apollinare e sepolta nella cappella di famiglia nella chiesa della Natività di via Nomentana a Roma. La cappella fu demolita nel 1902 e sostituita dalla Chiesa parrocchiale di San Giuseppe a via Nomentana. Le sue spoglie furono trasferite nella patriarcale basilica lateranense.
Iscrizione sulla cripta nella Basilica lateranense |
AD.PEDES
EXCELSAE.CAELORVM.REGINAE |
Onorificenze
Balì Gran Croce di Onore e di Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta | |
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna juniore
- Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.J.
- Cardinale Costantino Patrizi Naro
Successione degli incarichi
Predecessore: | Arcivescovo titolare di Filippi | Successore: | |
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Giovanni Alessandro Muzi (Ch) | 15 dicembre 1828-11 luglio 1834 | Francisco Villardel (Ch), O.F.M. |
Predecessore: | Nunzio apostolico nel Granducato di Toscana | Successore: | |
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Giuseppe Morozzo Della Rocca | 16 gennaio - 19 giugno 1829 | Giacomo Luigi Brignole |
Predecessore: | Prefetto della Casa Pontificia | Successore: | |
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Francesco Maria Pandolfi Alberici | 2 luglio 1832-11 luglio 1836 | Francesco Saverio Massimo |
Predecessore: | Governatore di Castel Gandolfo | Successore: | |
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Luigi Del Drago | 2 luglio 1832-11 luglio 1836 | Adriano Fieschi |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Silvestro in Capite | Successore: | |
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Luigi Bottiglia Savoulx | 21 novembre 1836-20 aprile 1849 | Jacques-Marie-Adrien-Césaire Mathieu |
Predecessore: | Prefetto della Congregazione per i Vescovi e i Regolari | Successore: | |
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Giuseppe Antonio Sala | 6 luglio 1839-22 dicembre 1841 | Pietro Ostini |
Predecessore: | Vicario Generale di Sua Santità per la Città di Roma e Distretto | Successore: | |
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Giuseppe della Porta Rodiani | 22 dicembre 1841-17 dicembre 1876 | Raffaele Monaco La Valletta |
Predecessore: | Arciprete della Basilica Liberiana di Santa Maria Maggiore | Successore: | |
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Luigi Del Drago | 24 aprile 1845-21 settembre 1867 | Luigi Amat di San Filippo e Sorso |
Predecessore: | Cardinale vescovo di Albano | Successore: | |
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Pietro Ostini | 20 aprile 1849-17 dicembre 1860 | Lodovico Altieri |
Predecessore: | Camerlengo del Collegio cardinalizio | Successore: | |
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Giacomo Luigi Brignole | 15 marzo 1852-7 marzo 1853 | Luigi Amat di San Filippo e Sorso |
Predecessore: | Prefetto della Sacra Congregazione dei Riti | Successore: | |
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Luigi Lambruschini, B. | 27 giugno 1854-10 ottobre 1860 | Luigi Maria Bilio, B. |
Predecessore: | Cardinale vescovo di Porto e Santa Rufina | Successore: | |
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Mario Mattei | 17 dicembre 1860-8 ottobre 1870 | Luigi Amat di San Filippo e Sorso |
Predecessore: | Vice-Decano del Collegio cardinalizio | Successore: | |
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Luigi Lambruschini, B. | 17 dicembre 1860-8 ottobre 1870 | Camillo Di Pietro |
Predecessore: | Gran Priore di Roma del Sovrano Militare Ordine di Malta | Successore: | |
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Gabriele Ferretti | 13 settembre 1860-17 dicembre 1876 | Flavio Chigi |
Predecessore: | Segretario della Congregazione della Romana e Universale Inquisizione | Successore: | |
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Vincenzo Macchi | 10 ottobre 1860-17 dicembre 1876 | Prospero Caterini |
Predecessore: | Arciprete della Basilica di San Giovanni in Laterano | Successore: | |
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Lodovico Altieri | 21 settembre 1867-17 dicembre 1876 | Flavio Chigi |
Predecessore: | Cardinale protettore della Pontificia Accademia Ecclesiastica | Successore: | |
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Ludovico Altieri | 11 agosto 1867-17 dicembre 1876 | Antonio Saverio De Luca |
Predecessore: | Cardinale protettore dell'Almo collegio Capranica | Successore: | |
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Ludovico Altieri | 11 agosto 1867-17 dicembre 1876 | Raffaele Monaco La Valletta |
Predecessore: | Cardinale vescovo di Ostia e Velletri | Successore: | |
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Mario Mattei | 8 ottobre 1870-17 dicembre 1876 | Luigi Amat di San Filippo e Sorso |
Predecessore: | Decano del Collegio cardinalizio | Successore: | |
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Mario Mattei | 8 ottobre 1870-17 dicembre 1876 | Luigi Amat di San Filippo e Sorso |
Note | |
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Bibliografia | |
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- Cardinali in pectore
- Cardinali creati in pectore da Gregorio XVI
- Vescovi di Filippi
- Nunzi apostolici per il Granducato di Toscana
- Prefetti dei sacri palazzi apostolici
- Governatori di Castel Gandolfo
- Cardinali presbiteri di San Silvestro in Capite
- Prefetti della Congregazione per i Vescovi e i Regolari
- Vicari generali di sua Santità per la città di Roma e Distretto
- Arcipreti della Basilica di Santa Maria Maggiore
- Cardinali vescovi di Albano
- Cardinali Camerlenghi
- Prefetti della Congregazione dei Riti
- Segretari della Sacra Congregazione della Romana e Universale Inquisizione
- Cardinali vescovi di Porto-Santa Rufina
- Decani del Collegio cardinalizio
- Gran priori di Roma del Sovrano Militare Ordine di Malta
- Arcipreti di San Giovanni in Laterano
- Cardinali protettori
- Cardinali vescovi di Ostia
- Presbiteri ordinati nel 1819
- Presbiteri italiani del XIX secolo
- Italiani del XIX secolo
- Presbiteri del XIX secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1828
- Vescovi italiani del XIX secolo
- Vescovi del XIX secolo
- Vescovi per nome
- Vescovi consacrati da Carlo Odescalchi
- Concistoro 11 luglio 1836
- Concistoro 23 giugno 1834
- Cardinali italiani del XIX secolo
- Cardinali del XIX secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Gregorio XVI
- Biografie
- Arcivescovi per nome
- Cardinali italiani
- Arcivescovi italiani
- Nunzi apostolici italiani
- Nati nel 1798
- Nati il 4 settembre
- Nati nel XIX secolo
- Morti nel 1876
- Morti il 17 dicembre