Lucido Maria Parocchi

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Lucido Maria Parocchi
Cardinale
Parocchi Lucido Maria (1833-1903).jpg
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battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
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Lucido Maria Parocchi
Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 69 anni
Nascita Mantova
13 agosto 1833
Morte Roma
15 gennaio 1903
Sepoltura Roma, Cimitero del Verano
Appartenenza
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale Roma, 17 maggio 1856 dal Card. Costantino Patrizi Naro
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Consacrazione vescovile Roma, 5 novembre 1871 dal card. Costantino Patrizi Naro
Elevazione ad Arcivescovo 12 marzo 1877
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Creazione
a Cardinale
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Cardinale in pectore
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Cardinale
22 giugno 1877 da Pio IX (vedi)
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Cardinale per 25 anni, 6 mesi e 23 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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(per causa incerta o sconosciuta)
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Proclamazioni
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Eventi
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Altre ricorrenze
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Attributi {{{attributi}}}
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Incoronazione
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Onorificenze
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
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Lucido Maria Parocchi (Mantova, 13 agosto 1833; † Roma, 15 gennaio 1903) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.

Biografia

Nato a Mantova, era figlio di Antonio Parocchi, ricco mugnaio e di Genoveffa Soresina. Ricevette la cresima nel 1840.

Dopo aver frequentato il seminario di Mantova dal 1847, passò al Collegio Romano nel 1854 a Roma ove ottenne il dottorato in teologia il 5 settembre 1856.

Ministero sacerdotale

Ordinato presbitero il 17 maggio 1856 a Roma dal cardinale Costantino Patrizi Naro, vicario di Roma, venne incardinato nella diocesi di Mantova ove fu professore di storia ecclesiastica, di teologia morale e di diritto canonico nel seminario della città.

Arciprete della parrocchia dei Santi Gervasio e Protasio, divenne prefetto della cattedrale. Socio dell'"Accademia della Religione Cattolica" di Roma dal 22 giugno 1870, dal 10 marzo 1871 divenne prelato domestico di Sua Santità. Fu il fondatore del giornale "La Scuola Cattolica" nel 1871.

Ministero episcopale

Eletto vescovo di Pavia dal 27 ottobre 1871, venne consacrato vescovo il 5 novembre di quell'anno nella Chiesa della Trinità dei Monti a Roma per opera del cardinale Costantino Patrizi Naro, decano del Sacro Collegio dei cardinali, assistito da Pietro Villanova Castellacci, arcivescovo titolare di Petra e da Salvatore Nobili Vitelleschi, vescovo di Osimo.

Il 12 marzo 1877 venne promosso arcivescovo di Bologna.

Cardinalato

Fu creato cardinale presbitero da Pio IX nel concistoro del 22 giugno 1877, il 25 giugno di quell'anno ricevette la berretta cardinalizia e il titolo di San Sisto.

Prese parte al conclave del 1878 che elesse papa Leone XIII. Dal 1882 diede le proprie dimissioni dal governo pastorale della propria arcidiocesi e divenne Vicario Generale del pontefice per la città di Roma e per il suo distretto dal 16 febbraio 1884, rimanendo in carica sino al 1899.

Optò quindi per il titolo di Santa Croce in Gerusalemme dal 24 marzo 1884 e divenne Camerlengo del Sacro Collegio dei Cardinali dal 1º giugno 1888 all'11 febbraio 1889.

Presidente dell'"Accademia della Religione Cattolica" di Roma dal 13 marzo 1889, optò quindi per il titolo vescovile della sede suburbicaria di Albano dal 24 maggio 1889.

Segretario del Supremo Sacro Concilio dell'Universale e Romana Inquisizione dal 5 agosto 1896, rimase in carica sino alla propria morte. Optò quindi per un nuovo cambiamento di titolo passando a quello di Porto-Santa Rufina dal 30 novembre 1896. Vice-cancelliere di Santa Romana Chiesa dal 14 dicembre 1899, rimase in carica sino alla propria morte. Traslato il titolo di San Lorenzo in Damaso in commenda, (assegnato solitamente al vice cancelliere) dal 14 dicembre 1899 mantenne anche questo titolo sino alla propria morte. Presidente della commissione per l'elezione dei vescovi italiani, fu nominato legato a latere per la chiusura della Porta Santa della patriarcale basilica di San Paolo fuori le mura alla fine dell'anno 1900.

Morte

Morì per un attacco cardiaco il 15 gennaio 1903 a Roma. La sua salma venne esposta dapprima nel Palazzo della Cancelleria e poi nella basilica di San Lorenzo in Damaso a Roma, dove ebbero luogo anche i funerali. Venne sepolto nella cappella della Sacra Congregazione per la Propaganda Fide nel Cimitero del Verano, a Roma.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Pavia Successore: Bishopcoa.png
Angelo Ramazzotti 27 ottobre 1871-12 marzo 1877 Agostino Gaetano Riboldi I
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Angelo Ramazzotti {{{data}}} Agostino Gaetano Riboldi
Predecessore: Arcivescovo di Bologna Successore: Arcbishoppallium.png
Carlo Luigi Morichini 12 marzo 1877-28 giugno 1882 Francesco Battaglini I
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Carlo Luigi Morichini {{{data}}} Francesco Battaglini
Predecessore: Presidente della Conferenza Episcopale dell'Emilia-Romagna Successore: Mitra heráldica.svg
Carlo Luigi Morichini 12 marzo 1877-28 giugno 1882 Francesco Battaglini I
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Carlo Luigi Morichini {{{data}}} Francesco Battaglini
Predecessore: Gran priore per l'Italia-Emilia dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme Successore: Croix de l Ordre du Saint-Sepulcre.svg
Carlo Luigi Morichini 12 marzo 1877-28 giugno 1882 Francesco Battaglini I
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Carlo Luigi Morichini {{{data}}} Francesco Battaglini
Predecessore: Cardinale presbitero di San Sisto Successore: Kardinalcoa.png
Filippo Maria Guidi 25 giugno 1877-24 marzo 1884 Camillo Siciliano di Rende I
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Filippo Maria Guidi {{{data}}} Camillo Siciliano di Rende
Predecessore: Cardinale vicario di Roma Successore: Berretta cardinalizia.png
Raffaele Monaco La Valletta 16 febbraio 1884-14 dicembre 1899 Domenico Maria Jacobini I
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Raffaele Monaco La Valletta {{{data}}} Domenico Maria Jacobini
Predecessore: Prefetto della Congregazione per la Residenza dei Vescovi Successore: Emblem Holy See.svg
Raffaele Monaco La Valletta 16 febbraio 1884 - 14 dicembre 1899 Domenico Maria Jacobini I
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Raffaele Monaco La Valletta {{{data}}} Domenico Maria Jacobini
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Croce in Gerusalemme Successore: Kardinalcoa.png
Raffaele Monaco La Valletta 24 marzo 1884-24 maggio 1889 Pierre-Lambert Goossens I
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Raffaele Monaco La Valletta {{{data}}} Pierre-Lambert Goossens
Predecessore: Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Luigi Serafini 1º giugno 1888-11 febbraio 1889 Carlo Laurenzi I
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Luigi Serafini {{{data}}} Carlo Laurenzi
Predecessore: Cardinale vescovo della sede suburbicaria di Albano Successore: Kardinalcoa.png
Raffaele Monaco La Valletta 24 maggio 1889-30 novembre 1896 Isidoro Verga I
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Raffaele Monaco La Valletta {{{data}}} Isidoro Verga
Predecessore: Segretario della Sacra Congregazione della Romana e Universale Inquisizione Successore: Emblem Holy See.svg
Raffaele Monaco La Valletta 5 agosto 1896 - 15 gennaio 1903 Serafino Vannutelli I
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Raffaele Monaco La Valletta {{{data}}} Serafino Vannutelli
Predecessore: Cardinale vescovo della sede suburbicaria di Porto-Santa Rufina Successore: Kardinalcoa.png
Luigi Oreglia di Santo Stefano 30 novembre 1896-15 gennaio 1903 Serafino Vannutelli I
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Luigi Oreglia di Santo Stefano {{{data}}} Serafino Vannutelli
Predecessore: Cardinale presbitero di San Lorenzo in Damaso Successore: Kardinalcoa.png
Teodolfo Mertel 14 dicembre 1899-15 gennaio 1903 Antonio Agliardi I
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Teodolfo Mertel {{{data}}} Antonio Agliardi
Predecessore: Vice-Cancelliere di Santa Romana Chiesa Successore: Emblem Holy See.svg
Teodolfo Mertel 14 dicembre 1899 - 15 gennaio 1903 Antonio Agliardi I
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Teodolfo Mertel {{{data}}} Antonio Agliardi
Collegamenti esterni