Gaetano Fantuzzi

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Gaetano Fantuzzi
Cardinale
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al secolo Francesco
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 70 anni
Nascita Gualdo
1º agosto 1708
Morte Roma
1º ottobre 1778
Sepoltura Roma, Chiesa di San Pietro in Vincoli (Roma)
Appartenenza Arcidiocesi di Ravenna
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Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono 1730
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Ordinazione presbiterale 1745 ca.
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Creazione
a Cardinale
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Cardinale in pectore
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Cardinale
24 settembre 1759 da Clemente XIII (vedi)
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Cardinale per 19 anni e 7 giorni
Cardinale elettore
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
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Cardinali creazioni
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Eventi
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Altre ricorrenze
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Invito all'ascolto
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Gaetano Fantuzzi, al secolo Francesco Caietanus Elephantutius (Gualdo, 1º agosto 1708; † Roma, 1º ottobre 1778) è stato un cardinale italiano.

Biografia

Nacque il 1º agosto 1708 a Gualdo, arcidiocesi di Ravenna in una famiglia patrizia e nobile ravennate e ferrarese. Era figlio del conte Giacomo Fantuzzi e Laura Gottifredi, nobildonna romana. Fu battezzato a San Giovanni in Compito il 6 aprile 1709 con il nome Francesco ma, per volontà della madre, venne cambiato in Gaetano. È anche elencato come Caietanus Elephantutius, il suo nome come Francesco Gaetano e come Caietano; il suo cognome come Elefantucci e come Elefantio. Pronipote, per parte di madre, di padre Alessandro Gottifredi [1], superiore generale della Compagnia di Gesù.

Formazione e ministero sacerdotale

Dopo l'iniziale educazione da parte della madre a casa, studiò lettere umane e filosofia al Collegio San Carlo di Modena dal 1719; successivamente frequentò l'Università di Pisa e infine l'Università di Ravenna, dove studiò anche matematica e conseguì il dottorato in giurisprudenza in utroque iure, sia in diritto canonico che civile il 14 novembre 1730. Deciso per lo stato ecclesiastico, ricevuti gli Ordini minori, nel 1730 si recò a Roma a servizio dello studio dell' uditore spagnolo della Sacra Romana Rota. Durante il pontificato di papa Benedetto XIV fu nominato camerlengo d'onore, Prelato domestico di Sua Santità nel settembre 1741 e prelato referendario. Nel 1743 divenne uditore del cardinale Annibale Albani, camerlengo di Santa Romana Chiesa ma non occupò l'incarico perché fu nominato uditore della Sacra Romana Rota il 9 settembre dello stesso anno. Ordinato nel 1745 ca., fu revisore delle cause del Palazzo Apostolico, Reggente della Penitenzieria Apostolica e consultore della S.C. dei Riti dal gennaio 1757. Papa Benedetto XIV intendeva elevarlo al cardinalato ma il pontefice morì prima di poterlo promuovere.

Cardinalato

Fu poi creato cardinale presbitero nel concistoro del 24 settembre 1759 da Clemente XIII; ricevette il cappello rosso tre giorni dopo e il titolo di Sant'Agostino il 19 novembre seguente. Assegnato a diverse SS. CC.. Prefetto della Congregazione dell'Immunità Ecclesiastica dall'agosto 1761 fino alla morte. protettore dell'Ordine Camaldolese dal 12 luglio 1763. Camerlengo del Collegio Cardinalizio dal 16 febbraio 1767 al 25 gennaio 1768. Optò per il titolo di San Pietro in Vincoli il 6 aprile 1767.

Partecipò al conclave del 1769 che elesse papa Clemente XIV e a quello del 1774-1775 che elesse papa Pio VI. Fu protettore dei Filippini di Montefalco; della città di Ravenna; del comune di Zelada; di Castel Bolognese; di Savignara; della Confraternita di San Girolamo, Amelia e dell'Università dei Droghieri di Roma. Nella sua casa fondò un'accademia nella quale venivano presentate erudite dissertazioni giuridiche. Costituì una collezione di dipinti, che in seguito fu trasportata a Gualdo, sua città natale. Abate commendatario di San Bartolomeo e Niccolò a Ferrara e Ss. Fidenzio e Terenzio a Todi.

Morte

Morì il 1º ottobre 1778 alle ore 23:30 a Roma all'età di 70 anni. Fu esposto e sepolto nella chiesa del suo titolo, in San Pietro in Vincoli. L'orazione funebre, "Elogio funebre pel cardinale Gaetano Fantuzzi", fu pubblicata a Fermo nel 1781.

Successione degli incarichi

Predecessore: Reggente della Penitenzieria Apostolica Successore: Emblem Holy See.svg
Mario Mellini 10 aprile 1747 - 1º gennaio 1752 Innocenzo Conti I
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Mario Mellini {{{data}}} Innocenzo Conti
Predecessore: Cardinale presbitero di Sant'Agostino Successore: Kardinalcoa.png
Giorgio Doria 19 novembre 1759 - 6 aprile 1767 Mario Compagnoni Marefoschi I
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Giorgio Doria {{{data}}} Mario Compagnoni Marefoschi
Predecessore: Prefetto della Congregazione dell'Immunità Ecclesiastica Successore: Emblem Holy See.svg
Raniero d'Elci 1º agosto 1761 - 1º ottobre 1778 Gennaro Antonio de Simone I
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Raniero d'Elci {{{data}}} Gennaro Antonio de Simone
Predecessore: Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Giuseppe Maria Castelli 16 febbraio 1767 - 25 gennaio 1768 Pietro Girolamo Guglielmi I
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Giuseppe Maria Castelli {{{data}}} Pietro Girolamo Guglielmi
Predecessore: Cardinale presbitero di San Pietro in Vincoli Successore: Kardinalcoa.png
Antonio Andrea Galli, C.R.L. 6 aprile 1767 - 1º ottobre 1778 Lazzaro Opizio Pallavicini I
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Antonio Andrea Galli, C.R.L. {{{data}}} Lazzaro Opizio Pallavicini
Note
  1. cfr. Alessandro Gottifredi su treccani.it. URL consultato il 18-10-2023
Bibliografia
  • (IT) Nicola Bernabei, Vita del Cardinale Giovanni Morone, vescovo di Modena e biografie dei cardinali modenesi e di Casa d'Este, dei cardinali vescovi di Modena e di quelli educati in questo Collegio di San Carlo, Tipografica Rossi, Modena, 1885, pp. 291-293
  • (LA) Remigium Ritzler, Sefrin Pirminum, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, vol. VI (1730-1799), pp. 22, 42, 48, 56, Typis et Sumptibus Domus Editorialis "Il Messaggero di S. Antonio" presso Basilica Sant'Antonio, Padova, 1968
  • (DE) Christoph Weber, Michael Becker, Genealogien zur Papstgeschichte. 6 vols., vol. I, 202; IV, 626, Anton Hiersemann, Stuttgart, 1999-2002. (Päpste und Papsttum, Bd. 29, 1-6)
  • (DE) Christoph Weber, Die päpstlichen Referendare 1566-1809: Chronologie und Prosopographie. 3 vols., vol. 602, Anton Hiersemann, Stuttgart, 2003-2004. (Päpste und Papsttum ; Bd. 31/1, 31/2, 31/3; Variation: Päpste und Papsttum ; Bd. 31)
  • (DE) Christoph Weber, Senatus divinus: verborgene Strukturen im Kardinalskollegium der frühen Neuzeit (1500-1800), Peter Lang, Francoforte sul Meno; New York, 1996, p. 725, no. 516
Collegamenti esterni
Voci correlate