Gennaro Antonio de Simone

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Gennaro Antonio de Simone
Cardinale
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ERRORE in "fase canonizz"
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 66 anni
Nascita Ginestra
17 settembre 1714
Morte Terni
16 dicembre 1780
Sepoltura Terni, nella Chiesa di San Francesco
Appartenenza
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Consacrazione vescovile Cattedrale di San Pietro (Frascati), 30 aprile 1775 dal card. arc. Enrico Benedetto Stuart di York
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Creazione
a Cardinale
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Cardinale in pectore
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Cardinale
15 marzo 1773 da Clemente XIV (vedi)
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Cardinale per 7 anni, 9 mesi e 1 giorno
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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al pontificato
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
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Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
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Gennaro Antonio de Simone indicato anche De Simeoni (Ginestra, 17 settembre 1714; † Terni, 16 dicembre 1780) è stato un cardinale e vescovo italiano.

Biografia

Nacque il 17 settembre 1714 a Ginestra, arcidiocesi di Benevento quarto di cinque figli della nobile famiglia dei marchesi De Simone.Tra i fratelli Francesco fu arciprete della cattedrale di Benevento e vicario capitolare. Fu zio del cardinale Camillo de Simone (1816) e prozio del cardinale Domenico de Simone (1830). Il suo nome è elencato anche come Ianuarius Antonius e il suo cognome come De Simeoni.

Formazione ed attività prelatizia

Studiò al Seminario di Benevento e successivamente anche legge. Trasferitosi a Roma durante il pontificato di Papa Benedetto XIV, entrò al servizio della Santa Sede. Nominato Abate commendatario di Sant'Elia a Pianisi dal 1751, esercitò la mansione di prelato della S.C. della Reverenda Fabbrica della Basilica di San Pietro nel maggio 1753; divenne uditore del Tribunale della Segnatura Apostolica di Giustizia nel settembre 1759. Già uditore civile del Revisore generale della Camera Apostolica dal dicembre 1753 ne fu sottotenente dal novembre 1762 e primo luogotenente dal luglio 1763. Promosso Uditore di Sua Santità (uditore Santissimo) nell'ottobre 1767, fu confermato negli incarichi da papa Clemente XIV, che lo nominò Protonotario apostolico ad honorem dal novembre seguente; esercitò il ministero come canonico del capitolo della Patriarcale basilica vaticana da dicembre dello stesso anno.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero da Clemente XIV nel concistoro del 15 marzo 1773 ricevette il cappello rosso il 18 marzo seguente e il titolo di San Bernardo alle Terme Diocleziane 19 aprile dello stesso anno. Fu assegnato alle SS. CC. del Concilio, dei Riti, dell'Esame dei Vescovi e della Disciplina Regolare. Fu cardinale protettore di Benevento, Morrovalle e del Monastero di Santa Chiara a Monte Lupone. Partecipò al conclave del 1774-1775 che elesse papa Pio VI.

Ministero episcopale

Non vi sono informazioni circa la sua ordinazione presbiterale. Venne eletto da Pio VI vescovo di Vescovo di Pesaro il 13 marzo 1775 e consacrato il 30 aprile seguente nella cattedrale di Frascati, dal cardinale vescovo di Frascati Enrico Benedetto Maria Stuart duca di York, assistito da Orazio Mattei, arcivescovo titolare di Colossi e da Stefano Evodio Assemani [1], arcivescovo titolare di Apamea. Prefetto della Congregazione dell'Immunità Ecclesiastica dal febbraio 1779 fino alla morte.

Morte

Dimessosi il 18 agosto 1779 dal governo della diocesi a causa di una malattia, morì il 16 dicembre 1780 all'età di 66 anni a Terni dove si era ritirato. Fu esposto e sepolto a Terni, nella Chiesa di San Francesco, dove ebbero luogo i funerali.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Cardinale presbitero di San Bernardo alle Terme Diocleziane Successore: Kardinalcoa.png
Ignazio Michele Crivelli 19 aprile 1773 - 16 dicembre 1780 Giuseppe Maria Capece Zurlo, C.R. I
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X
con
con
Ignazio Michele Crivelli {{{data}}} Giuseppe Maria Capece Zurlo, C.R.
Predecessore: Vescovo di Pesaro Successore: Arcbishop.png
Marcantonio Conti
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13 marzo 1775 - 18 agosto 1779 Rocco Maria Barsanti, C.R.M.
ch
I
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III
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X
con
con
Marcantonio Conti
ch
{{{data}}} Rocco Maria Barsanti, C.R.M.
ch
Predecessore: Prefetto della Congregazione dell'Immunità Ecclesiastica Successore: Emblem Holy See.svg
Gaetano Fantuzzi 1º febbraio 1779 - 16 dicembre 1780 Vitaliano Borromeo I
II
III
IV
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IX
X
con
con
Gaetano Fantuzzi {{{data}}} Vitaliano Borromeo
Note
  1. cfr. Archbishop Stefano Evodio Assemani su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 06-11-2023
Bibliografia
  • (IT) Guido F.Allegretti, Visita pastorale del cardinale Gennaro Antonio de Simone alla diocesi di Pesaro, Walter Stafoggia Editore, Pesaro, 2007
  • (IT) Gaetano Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da S. Pietro sino ai nostri giorni. 103 vols. in 53, vol. LXVI, p. 161, Tipografia Emiliana, Venezia, 1840-1861
  • (LA) Remigium Ritzler, Sefrin Pirminum, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, vol. VI (1730-1799), pp.27, 42, Typis et Sumptibus Domus Editorialis "Il Messaggero di S. Antonio" presso Basilica Sant'Antonio, Padova, 1968
  • (DE) Christoph Weber, Michael Becker, Genealogien zur Papstgeschichte. 6 v., vol. III, p.475, Anton Hiersemann, Stuttgart, 1999-2002 (Päpste und Papsttum, Bd. 29, 1-6)
Collegamenti esterni
Voci correlate