Giuseppe Maria Castelli

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Giuseppe Maria Castelli
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 74 anni
Nascita Milano
4 ottobre 1705
Morte Roma
9 aprile 1780
Sepoltura Roma, Chiesa dei Santi Ambrogio e Carlo al Corso
Appartenenza Arcidiocesi di Milano
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Ordinato diacono
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Creazione
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Cardinale
24 settembre 1759 da Clemente XIII (vedi)
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Cardinale per 20 anni, 6 mesi e 15 giorni
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Incarichi ricoperti
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Cardinali creazioni
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
Firma autografa
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Giuseppe Maria Castelli (Milano, 4 ottobre 1705; † Roma, 9 aprile 1780) è stato un cardinale italiano.

Biografia

Nacque il 4 ottobre 1705 a Milano in una nobile famiglia, terzogenito del marchese Francesco Castelli e di Lodovica Messerati.

Formazione e attività prelatizia

Studiò al Collegio San Carlo a Modena dal 1715 e si specializzò alla Pontificia Accademia dei Nobili Ecclesiastici a Roma dal 1724. Nominato Prelato domestico di Sua Santità il 26 giugno 1739, svolse la mansione di Referendario del Tribunale della Segnatura Apostolica di Giustizia e di Grazia e di elettore dal 1744. Fu relatore della S.C. del Buon Governo dal 1741 al 1744; prelato della S.C. del Concilio Tridentino e relatore della S.C. dell'Immunità Ecclesiastica dal dicembre 1751; consultore della S.C. dell'Indice dal settembre 1753 e del Sant'Uffizio dal dicembre 1754. Fu Precettore dell'Arcispedale di Santo Spirito in Sassia dal luglio 1758 al 1759. Non vi sono informazioni circa la sua ordinazione presbiterale.

Cardinalato

Fu creato cardinale presbitero nel concistoro del 24 settembre 1759 da Clemente XIII; ricevette il cappello rosso tre giorni dopo e il titolo dei Santi Bonifacio e Alessio il 19 novembre seguente. Assegnato a diverse SS. CC., fu Visitatore Apostolico di Montis Pietatis di Roma dal 24 aprile 1760, Abate commendatario dell'Abbazia dei SS. Pietro e Paolo in Viboldone dal giugno 1762, prefetto della Congregazione di Propaganda Fide dal 26 aprile 1763 fino alla morte. Divenne Camerlengo del Collegio Cardinalizio dal 27 gennaio 1766 al 16 febbraio 1767 e prefetto degli studi della S.C. di Propaganda Fide dall'ottobre 1767. Partecipò al conclave del 1769 che elesse papa Clemente XIV e a quello del 1774-1775 che elesse papa Pio VI. Fu amico di sant'Alfonso Maria de' Liguori e protettore del Collegio Apostolico de' Sacerdoti a Ponte Sisto, della confraternita e Chiesa nazionale e dei Ss. Carlo e Ambrogio dei Milanesi, della Pontificia Accademia di Teologia; delle città di Narni, Piperno e Civita Castellana e degli ospedali di Perugia, Spoleto, Narni e Viterbo.

Morte

Morì il 9 aprile 1780 a Roma all'età di 74 anni. Fu esposto nella Chiesa dei Santi Ambrogio e Carlo al Corso a Roma dove il 12 aprile successivo ebbero luogo i funerali e successivamente venne lì sepolto, come da suo desiderio.

Successione degli incarichi

Predecessore: Precettore dell'Arcispedale di Santo Spirito in Sassia Successore: Emblem Holy See.svg
Antonio Maria Erba-Odescalchi 1º luglio 1758 - 24 settembre 1759 Ludovico Calini I
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Antonio Maria Erba-Odescalchi {{{data}}} Ludovico Calini
Predecessore: Cardinale presbitero dei Santi Bonifacio e Alessio Successore: Kardinalcoa.png
Antonio Andrea Galli, C.R.L. 19 novembre 1759 - 9 aprile 1780 Paolo Francesco Antamori I
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Antonio Andrea Galli, C.R.L. {{{data}}} Paolo Francesco Antamori
Predecessore: Abate commendatario di San Pietro e Paolo in Viboldone Successore: Prepozyt.png
Antonio Maria Erba-Odescalchi 1762 - ? ? I
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Antonio Maria Erba-Odescalchi {{{data}}} ?
Predecessore: Prefetto della Congregazione di Propaganda Fide Successore: Emblem Holy See.svg
Giuseppe Spinelli 26 aprile 1763 - 9 aprile 1780 Leonardo Antonelli I
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Giuseppe Spinelli {{{data}}} Leonardo Antonelli
Predecessore: Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Ferdinando Maria de' Rossi 27 febbraio 1766 - 16 febbraio 1767 Gaetano Fantuzzi I
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Ferdinando Maria de' Rossi {{{data}}} Gaetano Fantuzzi
Note
Bibliografia
  • (IT) Giuseppe Beltrami, Notizie su prefetti e referendari della Segnatura Apostolica desunte dai brevi di nomina, Libreria Editrice Vaticana,, Città del Vaticano, 1972, p. 158, no. 407
  • (IT) Nicola.Bernabei, Vita del Cardinale Giovanni Morone, vescovo di Modena e biografie dei cardinali modenesi e di Casa d'Este, dei cardinali vescovi di Modena e di quelli educati in questo Collegio di San Carlo., Tipografica Rossi, Modena, 1885, pp. 294-295
  • (IT) Raffaello Martinelli, Le Lapidi di San Carlo al Corso : catechesi in immagini, Arciconfraternità dei SS. Ambrogio e Carlo, Roma :, 2007. (Arciconfraternità dei SS. Ambrogio e Carlo; Variation: Arciconfraternità dei SS. Ambrogio e Carlo), p. 87
  • (IT) RGaetano Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da S. Pietro sino ai nostri giorni. 103 vols. in 53, vol. X p. 211, Tipografia Emiliana, Venezia, 1840-1861
  • (LA) Remigium Ritzler, Sefrin Pirminum, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, vol. VI (1730-1799), pp. 21,41, Typis et Sumptibus Domus Editorialis "Il Messaggero di S. Antonio" presso Basilica Sant'Antonio, Padova, 1968
  • (DE) Christoph Weber, Michael Becker, Genealogien zur Papstgeschichte. 6 vols., vol. I, 202, Anton Hiersemann, Stuttgart, 1999-2002. (Päpste und Papsttum, Bd. 29, 1-6)
  • (DE) Christoph Weber, Die päpstlichen Referendare 1566-1809: Chronologie und Prosopographie. 3 vols.., vol. II, p.524, Anton Hiersemann, Stuttgart, 2003-2004. (Päpste und Papsttum ; Bd. 31/1, 31/2, 31/3; Variation: Päpste und Papsttum ; Bd. 31)
Collegamenti esterni
Voci correlate