Tribunale della Rota Romana

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
(Reindirizzamento da Sacra Romana Rota)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Tribunale della Rota Romana
Tribunal Rotae Romanae
Funge ordinariamente da istanza superiore nel grado di appello presso la Sede Apostolica per tutelare i diritti nella Chiesa; provvede all’unità della giurisprudenza e, attraverso le proprie Sentenze, è di aiuto ai Tribunali di grado inferiore (Praedicate Evangelium, 200)
[[Image:{{{immagine}}}|290px]]
{{{didascalia}}}
Eretto: 1908
Decano Alejandro Arellano Cedillo, O.R.C.
{{{titolo2}}} {{{rettore2}}}
{{{titolo3}}} {{{rettore3}}}
Segretario:
Emeriti:
Indirizzo
Palazzo della Cancelleria (Piazza della Cancelleria), Roma tel.: 06-698.87502 fax.: 06-698.87554
Collegamenti esterni
curia Praedicate Evangelium
sito ufficiale
dati catholic hierarchy dati GCatholic
Chiesa cattolica · Santa Sede
Tutti i dicasteri della Curia Romana

Il tribunale della Rota Romana (lat. Tribunal Apostolicum Rotae Romanae, popolarmente Sacra Rota) è un organo giuridico proprio del diritto canonico cattolico.

Rappresenta il tribunale di appello (cioè a cui rivolgersi per contestare i giudizi dei tribunali ordinali) sia per le chiese latine (CDC cc. 1443-1444)[1] sia per le chiese orientali (CCEO c. 1065[2]), sottostante però al giudizio del tribunale della Segnatura apostolica.

Cronotassi dei decani


Note
  1. Codice di Diritto Canonico: "Can. 1443 - Il tribunale ordinario costituito dal Romano Pontefice per ricevere gli appelli è la Rota Romana.
    Can. 1444 - §1. La Rota Romana giudica: 1) in seconda istanza le cause giudicate dai tribunali ordinari di prima istanza e deferite alla Santa Sede per legittimo appello; 2 in terza o ulteriore istanza le cause già giudicate dalla stessa Rota Romana e da qualunque altro tribunale, a meno che la cosa non sia passata in giudicato.
    §2. Questo tribunale giudica anche in prima istanza le cause di cui al can. 1405, §3, o le altre cause che il Romano Pontefice sia motu proprio sia ad istanza delle parti avocò al suo tribunale ed affidò alla Rota Romana; e queste, la Rota stessa le giudica anche in seconda ed ulteriore istanza, salvo che nel rescritto di commissione non si sia disposto altrimenti".
  2. Codex Canonum Ecclesiarum Orientalium: "Can. 1065 - Tribunal tertii gradus est Sedes Apostolica, nisi aliter iure communi expresse cavetur".
  3. A partire dall'Annuario pontificio 2019, p. 1201, non è più indicato come pro-decano.
Bibliografia
  • H. ALWAN, Il Tribunale Apostolico della Rota Romana ed il CCEO, IURA ORIENTALIA VI (2010), 12-47, online
Voci correlate
Collegamenti esterni