Giuseppe Antonio Giacomo Borghi
Giuseppe Antonio Borghi, O.F.M. Cap. Vescovo | |
---|---|
al secolo Giacomo | |
Età alla morte | 48 anni |
Nascita | Livorno 1º febbraio 1803 |
Morte | Cortona 31 luglio 1851 |
Sepoltura | Duomo di Cortona |
Appartenenza | Ordine dei Frati Minori Cappuccini |
Professione religiosa | Cortona, 12 aprile 1822 |
Ordinazione presbiterale | 1827 |
Nominato vescovo | 14 agosto 1838 da Gregorio XVI |
Consacrazione vescovile | chiesa patriarcale latina di Costantinopoli, 2 giugno 1839 dall'arc. Julianus Maria Hillereau |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
(EN) Scheda su gcatholic.org (EN) Scheda su catholic-hierarchy.org |
Giuseppe Antonio Borghi, al secolo Giacomo (Livorno, 1º febbraio 1803; † Cortona, 31 luglio 1851) è stato un vescovo italiano.
Biografia
Nacque il 1º febbraio 1803 a Livorno da Pasquale e Caterina Curry di origine irlandese: Il suo nome di battesimo era Giacomo.
La formazione e il ministero sacerdotale
Entrato nel convento di Cortona, il 12 aprile 1822 intraprese il noviziato assumendo il nome di "fra' Giuseppe Antonio da Livorno". Fu ordinato presbitero nel 1827 e al termine degli studi teologici, gli venne affidata la formazione dei post-novizi nel convento di Volterra. Desideroso di andare in missione, fu inviato in Georgia dove restò fino al 1838.
Il ministero episcopale
A soli 35 anni Gregorio XVI lo nominò vescovo titolare di Betsaida il 14 agosto 1838 e coadiutore del vicariato apostolico del Tibet-Hindustan. Venne consacrato il 2 giugno 1839 nella chiesa patriarcale latina di Costantinopoli dall'arcivescovo titolare di Petra, Julianus Maria Hillereau, O.F.M. Cap.[1], vicario apostolico di Constantinopli, assistito da Giorgio Papas[2] vescovo titolare di Tiziopoli e da Macaire Samman [3]. Raggiunse la missione dopo un lungo e difficoltoso viaggio il 29 settembre dello stesso anno.
Nel 1842 assunse il governo diretto del vicariato. Fu ricevuto in udienza da Gregorio XVI a Roma il 19 aprile 1844 e nominato Assistente al Soglio Pontificio. Con il supporto della Congregazione di Propaganda Fide si adoperò fra l'altro, per lo smembramento dell'immenso vicariato del Tibet-Hindustan. Su progetto di padre Bonaventura Luchi, nel 1845 intraprese la costruzione della cattedrale di Agra, aperta al culto nel 1848. A causa delle sue precarie condizioni di salute, il clima insalubre dell'India lo convinse a lasciare la missione. Dopo un lungo viaggio verso Napoli il 12 maggio 1849, inviò alla Congregazione di Propaganda Fide le sue dimissioni dalla guida del Vicario Apostolico di Agra. Ottiene dai superiori di essere assegnato al convento di Cortona. Pio IX lo trasferì alla sede di Cortona nel concistoro segreto tenutosi a Portici il 5 novembre 1849.
La morte
La salute sempre più malferma, l'intensa attività pastorale indebolirono inesorabilmente la sua azione. In seguito alle sempre più frequenti crisi ischemiche cerebrali, morì il 31 luglio 1851 a solo 48 anni. Sepolto nel Duomo di Cortona è ricordato da una lapide e da un busto opera del padre Bonaventura Luchi posti nel Duomo di Agra.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Giovanni Carlo Boschi
- Cardinale Bartolomeo Pacca
- Cardinale Carlo Maria Pedicini
- Arcivescovo Julianus Maria Hillereau
- Vescovo Giuseppe Antonio Giacomo Borghi, O.F.M. Cap.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo titolare di Betsaida | Successore: | |
---|---|---|---|
Daniel Eliasz Ostrowski ch |
14 agosto 1838 – 5 novembre 1849 | Raffaele Carbonelli ch |
Predecessore: | Vicario apostolico di Agra[4] (vescovo coadiutore del Tibet-Hindustan fino al 1842) |
Successore: | |
---|---|---|---|
Antonino Pezzoni, O.F.M. Cap. ch |
14 agosto 1838 – 5 novembre 1849 | Gaetano Carli, O.F.M. Cap. ch |
Predecessore: | Vescovo di Cortona | Successore: | |
---|---|---|---|
Ugolino Carlini ch |
5 novembre 1849 – 31 luglio 1851 | Feliciano Barbacci, O.F.M. ch |
Note | |
| |
Collegamenti esterni | |
|
- Frati Cappuccini italiani
- Italiani del XIX secolo
- Vescovi di Betsaida
- Vescovi del Tibet-Hindustan
- Vicari apostolici del Tibet-Hindustan
- Vicari apostolici di Agra
- Vescovi di Cortona
- Presbiteri ordinati nel 1827
- Presbiteri italiani del XIX secolo
- Presbiteri del XIX secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1839
- Vescovi italiani del XIX secolo
- Vescovi del XIX secolo
- Vescovi per nome
- Biografie
- Vescovi italiani
- Nati nel 1803
- Nati il 1º febbraio
- Nati nel XIX secolo
- Morti nel 1851
- Morti il 31 luglio
- Ordine dei Frati Minori Cappuccini