Giuseppe Maria Graniello

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Giuseppe Maria Graniello, B.
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 61 anni
Nascita Napoli
8 febbraio 1834
Morte Roma
8 gennaio 1896
Sepoltura Cimitero del Verano
Appartenenza
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale Roma, 6 giugno 1857
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Nominato arcivescovo 29 marzo 1892 da papa Leone XIII
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Consacrazione vescovile Chiesa dei Santi Biagio e Carlo ai Catinari (Roma), 3 aprile 1892 dal cardinale Raffaele Monaco La Valletta
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12 giugno 1893 da Leone XIII (vedi)
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Cardinale per 2 anni, 6 mesi e 26 giorni
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Incarichi ricoperti
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Cardinali creazioni
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Eventi
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Incoronazione
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
Firma autografa
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Giuseppe Maria Graniello (Napoli, 8 febbraio 1834; † Roma, 8 gennaio 1896) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.

Cenni biografici

Nato a Napoli, era figlio di Luigi Granniello ed Emanuela Madamigella. Il suo cognome è anche elencato come Granielle e come Graniello.

Formazione e ministero sacerdotale

Studi iniziali presso la Scuola Barnabita Santa Maria di Caravaggio, a Napoli. Entrò nella Congregazione dei Chierici Regolari di San Paolo nell'agosto del 1850. Fece il noviziato a San Agostino a Resina (oggi Ercolano), dove prese l'abito nell'ottobre del 1850 e professò nell'ottobre del 1851; studiò filosofia al Collegio San Filippo di Macerata (1851-1853) e teologia al San Carlo ai Catinari, Roma, 1854; prese i voti solenni nell'agosto del 1855.

Ordinato il 6 giugno 1857 a Roma. Il suo primo incarico dopo l'ordinazione fu quello di professore di teologia al San Carlo ai Catinari di Roma. Consigliere della Congregazione per le Indulgenze e le Sacre Reliquie nel 1867; della Sacra Congregazione dell'Inquisizione nel 1873; della Sacra Congregazione del concilio nel 1877; e della Congregazione per gli Affari Ecclesiastici Straordinari nel 1879. Fu procuratore generale del suo ordine, 1877-1891. Segretario della Congregazione dei Vescovi e Regolari, 8 gennaio 1892.

Episcopato

Eletto arcivescovo titolare di Cesarea di Cappadocia il 29 marzo 1892, è stato consacrato il 3 aprile 1892 nella chiesa di S. Carlo ai Catinari di Roma, dal cardinale Raffaele Monaco La Valletta, vescovo di Ostia e Velletri, Decano del Collegio Cardinalizio, coadiuvato da Vincenzo Leone Sallua(ch), O.P., arcivescovo titolare di Calcedonia, commissario dell'Inquisizione, e da Francesco di Paola Cassetta, arcivescovo titolare di Nicomedia, elemosiniere papale.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel concistoro del 12 giugno 1893 ricevette il cappello rosso e il titolo dei Ss. Quirico e Giulitta, il 15 giugno 1893. Nominato protettore dell'Ordine dei Frati Minori (Francescani) l'11 luglio 1893.

Morte

Morto a Roma l'8 gennaio 1896, nel pomeriggio, dopo aver subito una gravissima congestione viscerale il precedente 5 gennaio. Esposto nella Chiesa dei Santi Biagio e Carlo ai Catinari di Roma, è stato sepolto nella tomba della Congregazione dei Chierici Regolari di San Paolo, cimitero di Campo Verano, Roma.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Segretario della Congregazione dei vescovi e dei regolari Successore: Emblem Holy See.svg
Luigi Sepiacci 8 gennaio 189212 giugno 1893 Luigi Trombetta I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Luigi Sepiacci {{{data}}} Luigi Trombetta
Predecessore: Arcivescovo titolare di Cesarea di Cappadocia Successore: Archbishop CoA PioM.svg
Juan Manuel de Irrizarri y Peralta 29 marzo 189212 giugno 1893 Antonio Buglione I
II
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VI
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con
con
Juan Manuel de Irrizarri y Peralta {{{data}}} Antonio Buglione
Predecessore: Cardinale presbitero dei Santi Quattro e Giulitta Successore: CardinalCoA PioM.svg
Miguel Payá y Rico 15 giugno 18938 gennaio 1896 Salvador Casañas y Pagés I
II
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X
con
con
Miguel Payá y Rico {{{data}}} Salvador Casañas y Pagés
Voci correlate