Decano del Collegio cardinalizio

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Il Decano del Collegio cardinalizio è, nella Chiesa cattolica, il presidente del collegio dei Cardinali, che ha sempre il titolo di cardinale vescovo.

Scelta del decano tra i cardinali

È scelto tra i sei cardinali vescovi che hanno il titolo delle sette sedi suburbicarie. Le sedi sono sette e i cardinali sei dato che il cardinale decano aggiunge il titolo della sede suburbicaria di Ostia al suo. I sei cardinali vescovi stessi lo scelgono, con l'approvazione del Papa; non è quindi necessariamente quello con più anzianità cardinalizia dell'intero Collegio.

È stato per secoli abituale che il decano fosse il cardinale con più anzianità cardinalizia dei sei cardinali vescovi delle sedi suburbicarie (cardinale protovescovo). Di fatto il Codice di diritto canonico del 1917 così stabiliva, finché papa Paolo VI autorizzò i sei vescovi ad eleggerlo tra loro nel 1965.

Questa elezione (una formalità fino al tempo di Giovanni Paolo II) deve essere confermata dal papa.

Mentre il Decano (o, in sua assenza o inabilità, il sub-decano) presiede il Collegio dei Cardinali, egli non ha potere di governo sugli altri Cardinali, ma ha la funzione di primus inter pares nel collegio.

Non c'è vincolo di ritiro per età.

Compiti

È responsabilità del Decano convocare il conclave per eleggere un nuovo Papa quando il precedente muore o si dimette. Il decano presiede il conclave purché sia elettore, cioè non abbia compiuto l'ottantesimo anno di età.

In ogni caso ha la responsabilità di comunicare la notizia della morte del Papa al Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede e ai Capi delle rispettive Nazioni, come stabilito nella costituzione apostolica Universi Dominici Gregis.

Secondo il canone 355 dell'attuale codice di diritto canonico, se il neo-eletto sommo pontefice non è già un vescovo, è nel diritto del decano ordinarlo tale. Se il decano non può, allora il diritto cade sul sub-decano, e dopo sul cardinale più anziano dei cardinali presbiteri.

Conformemente alla sezione 4 del canone 350, il cardinale decano ha il titolo della sede suburbicaria di Ostia, insieme a quello di qualsiasi altra chiesa di cui ha già il titolo: mantiene, quindi, il titolo della sua sede suburbicaria pur diventando cardinale del titolo di Ostia.

Questa è stata la situazione fin dal 1914, per decreto di papa Pio X. In passato, invece, i decani, a partire dal 1150, cedevano la loro precedente diocesi per i titoli congiunti di Ostia e Velletri.

Elenco dei decani del collegio cardinalizio

Ogni nome è seguito dagli anni di nascita e morte; poi seguono l'anno di creazione come cardinale e quello in cui divenne decano.

Dei tre più recenti decani, due hanno scelto di ritirarsi allo scadere dell'ottantesimo anno di età, alla perdita del diritto di voto in Conclave, mentre uno (Joseph Ratzinger) fu eletto papa nel 2005, il primo dopo Paolo IV, divenuto papa nel 1555.

Fino allo Scisma d'Occidente

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Scisma d'Occidente

Con lo Scisma d'Occidente il Collegio cardinalizio si divise ed alcuni cardinali seguirono gli antipapa formando così collegi diversi.

Obbedienza a Roma (1378-1415):

Obbedienza avignonese (1378-1429):

Obbedienza pisana (1409-1415):


Dopo il Concilio di Costanza

Con il Concilio di Costanza (1414-1418), riconosciuto come "ecumenico" dalla Chiesa cattolica, convocato a Costanza su richiesta dell'imperatore Sigismondo per porre fine allo scisma d'Occidente, si ebbero le dimissioni di papa Gregorio XII e la deposizione degli altri due contendenti. Il Collegio dei cardinali quindi si ricompose in un'unica entità.

Ogni nome è seguito dagli anni di nascita e morte; poi seguono l'anno di creazione come cardinale e quello in cui divenne decano.

A partire dal Concilio di Trento

Sottodecani

Note
  1. Seguì l'obbedienza all'Antipapa Anacleto II nel 1130
  2. Seguì l'obbedienza dell'Antipapa Vittore IV nel 1159 (The Cardinals of the Holy Roman Church-Conclave).
  3. In realtà nel 1385 si oppose a papa Urbano VI, che lo scomunicò, fu costretto a fuggire a Pavia e seguì l'antipapa Clemente VII fino alla morte di Urbano VI. Il suo successore Bonifacio IX lo riaccolse come cardinale e gli tolse la scomunica
  4. Papa Gregorio XII di obbedienza romana
  5. Sebbene Pierre de Foix, vescovo di Albano, fosse il più anziano dei cardinali-vescovi (1445-1464), la carica di decano fu assegnata al Berardi, essendo Pierre de Foix residente al di fuori della Curia romana
Voci correlate
Collegamenti esterni