Louis Bourdaloue




Louis Bourdaloue, S.J. Presbitero | |
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Età alla morte | 71 anni |
Nascita | Bourges 20 agosto 1632 o 28 agosto |
Morte | Parigi 13 maggio 1704 |
Ordinazione presbiterale | 1665 |
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Louis Bourdaloue (Bourges, 20 agosto 1632 o 28 agosto; † Parigi, 13 maggio 1704) è stato un presbitero francese della Compagnia di Gesù, noto per l'eloquenza profusa nei sermoni che effettuava, si dice, tenendo gli occhi chiusi, con magistrale teatralità.
Le sue doti retoriche e la sua cultura gli valsero l'epiteto di di predicatore di corte: era chiamato "re dei predicatori, predicatore dei re".
È considerato il più giansenista tra i membri seicenteschi della Compagnia di Gesù.
Biografia
Nacque il 20 o 28 agosto 1632 da una famiglia di mercanti a Bourges. Suo padre, avvocato, era un apprezzato oratore. Entrato nei Gesuiti a sedici anni, divenne professore di teologia, retorica e filosofia.
Ordinato prete nel 1665, quattro anni più tardi fu chiamato a Parigi, dove, le sue doti oratorie gli conquistano via via una fama crescente.
Le sue prediche avevano un grande successo, ed ebbe dieci volte l'incarico di predicare sia l'Avvento che la Quaresima alla presenza di Luigi XIV di Francia e tutta la sua corte, incombenza che non toccò a nessun altro predicatore del suo tempo. La marchesa de Sévigné, che non mancava a nessuna delle sue prediche, ne parla in termini elogiativi nelle sue lettere.
Il successo a corte non impedì a Bourdaloue di dedicarsi, in particolare nei suoi ultimi anni, all'assistenza dei poveri, dei malati e dei carcerati. La morte lo colse a Parigi il 13 maggio 1704.
Stile
Il suo sermone più celebre è forse quello dedicato alla Passione.
Le sue brillanti doti retoriche gli permettevano di modulare il suo discorso a seconda dell'uditorio: a contraddistinguerlo più che le infiorettature stilistiche sono le sue doti logiche e argomentative. Che parlasse alla corte o al popolo, Bourdaloue faceva più appello alla ragione che non alle emozioni.
È considerato il fondatore dell'eloquenza cristiana in Francia.
Citazione
« | Tre soggetti di consolazione e di gioia che la Chiesa ci propone, mettendoci avanti gli occhi la gloria de' santi, e animandoci per tal cagione ad essere gl'imitatori della loro santità: Gaudete et exultate. Se voi piglierete i loro esempi rallegratevi, e di che? Di ciò che voi sarete sicuramente, pienamente, eternamente ricompensati. Al contrario piangete ed affliggetevi, se, malgrado tanti vantaggi, posseduti dall'amor del mondo sentite poco gusto e poca attrattiva per questa ricompensa de' giusti. Non solamente piangete, ma tremate, se la durezza de' vostri cuori vi fa insensibili a verità sì consolanti. » |
Opere
I suoi sermoni hanno avuto numerose edizioni:
- François de Paule Bretonneau (16 volumes, Paris, 1707-1734)
- 17 volumi, in-8, 1822-1826
- Senlis, (21 volumi, in-8, Paris 1824)
- 3 volumes grand in-8, 1834
- Lille (6 volumes, 1882)
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