MuSA - Musei di Sant'Agata di Scarperia (Scarperia e San Piero)

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
MuSA - Musei di Sant'Agata di Scarperia (Scarperia e San Piero)
S.AgataMugello RacArSa RidolfoGhirlandaio Mad+Bambino 1514.jpg
Ridolfo del Ghirlandaio (bott.), Madonna con Gesù Bambino tra san Giacomo e sant'Agata (1514), tempera su tavola
Altre denominazioni
Categoria Musei parrocchiali
Stato bandiera Italia
Regione ecclesiastica Regione ecclesiastica Toscana
Regione Stemma Toscana
Provincia Firenze
Comune Scarperia e San Piero
Località o frazione Scarperia
Diocesi Arcidiocesi di Firenze
Indirizzo Via della Pieve, 3 - Loc. Scarpiera
50038 Scarperia e San Piero(FI)
Telefono +39 055 8406741
+39 055 8406853
Fax
Posta elettronica filippobellandi@tiscali.it
brunorilia@virgilio.it
Sito web [1]
Facebook
Proprietà Parrocchia di San Giovanni Battista e San Lorenzo
Tipologia arte sacra, archeologico
Contenuti ceramiche, dipinti, metalli, paramenti sacri, reperti archeologici, sculture, suppellettile liturgica
Servizi accoglienza al pubblico, biblioteca, biglietteria, bookshop, didattica, organizzazione di eventi e mostre temporanee, visite guidate
Sistema museale di appartenenza Sistema Museale del Mugello e Val di Sieve
Sede Museo Oratorio di San Jacopo, aula ecclesiale e sagrestia
Datazione sede XVI secolo
Sede Museo 2°
Datazione sede 2°
Fondatori Parrocchia, Gruppo Archeologico locale e Comune
Data di fondazione 8 aprile 2000
Note
{{{Note}}}
Coordinate geografiche
<span class="geo-dms" title="Mappe, foto aeree ed altre informazioni per Errore nell'espressione: operatore < inatteso.°Errore nell'espressione: operatore < inatteso.Errore nell'espressione: operatore < inatteso.Errore nell'espressione: carattere di punteggiatura "{" non riconosciuto. Errore nell'espressione: operatore < inatteso.°Errore nell'espressione: operatore < inatteso.Errore nell'espressione: operatore < inatteso.Errore nell'espressione: carattere di punteggiatura "{" non riconosciuto.">Errore nell'espressione: operatore < inatteso.°Errore nell'espressione: operatore < inatteso.Errore nell'espressione: operatore < inatteso.Errore nell'espressione: carattere di punteggiatura "{" non riconosciuto. Errore nell'espressione: operatore < inatteso.°Errore nell'espressione: operatore < inatteso.Errore nell'espressione: operatore < inatteso.Errore nell'espressione: carattere di punteggiatura "{" non riconosciuto. / {{{latitudine_d}}}, {{{longitudine_d}}} {{{{{sigla paese}}}}}

La MuSA - Musei di Sant'Agata di Scarperia , frazione del Comune di Scarperia e San Piero (Firenze), allestito nell'aula ecclesiale e nella sagrestia dell'Oratorio di San Jacopo (XVI secolo), adiacente alla Pieve di Sant'Agata, è stato inaugurato l'8 aprile 2000, per volere della Parrocchia e del Gruppo Archeologico locale, in collaborazione con il Comune, con l'obiettivo di conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico, proveniente dalla Pieve e dal territorio parrocchiale.

Percorso espositivo e opere

L'itinerario museale si sviluppa in due spazi espositivi, lungo il quale sono presentati reperti archeologici, opere d'arte e suppellettile liturgica, databili dalla Preistoria al XX secolo.

I - Centro di Documentazione Archeologica

Nello spazio espositivo è illustrata, con reperti originali in gran parte silicei provenienti dal territorio del Mugello, la presenza umana nelle varie epoche della preistoria, dal Paleolitico Inferiore fino all'Età del Bronzo. Oltre agli strumenti di pietra selce originali, l'’esposizione è arricchita da un suggestivo apparato didascalico, con scene di caccia, diorami tridimensionali, che facilitano la comprensione dell’epoca preistorica, e ricostruzioni di strumenti completi del supporto ligneo (manico): zappe, falci, coltelli, mazze, grattatoi eccetera, che il visitatore è invitato a toccare e impugnare per un’esperienza più emozionante.

Inoltre, in quest'area è documentato il periodo etrusco (cippo, stele, ceramiche) e romano (laterizi e ceramiche, tra cui si nota:

  • Glirarium, particolare orcio dove si allevavano i ghiri, di cui i romani erano ghiotti.

Notevoli anche i reperti del periodo medievale (ceramiche, oggetti in metallo come punte di freccia e di balestra, monete, e altro), provenienti dai castelli della zona. Di rilievo:

Completa lo spazio espositivo, un grande plastico che rappresenta l'assedio del castello di Montaccianico del 1306, in seguito alla cui conquista e distruzione gli Ubaldini cominciano il lungo declino a vantaggio del dominio di Firenze su tutto il contado mugellano.

II - Raccolta d'Arte Sacra "Don Corrado Paoli"

In questo spazio sono conservate pregevoli opere ed oggetti liturgici, i quali sono sia prodotti raffinati dovuti alle committenze di dotti prelati o di famiglie nobiliari, sia beni più umili, frutto della devozione e della fede della gente comune. Di recente, la raccolta è stata dedicata al parroco, don Corrado Paoli (1996 al 2006).

La raccolta presenta pregevoli opere, fra cui spiccano per valore ed interesse storico-artisitico:

Galleria fotografica

Note
Bibliografia
  • L. Brunori Cianti, La Raccolta di Arte sacra di Sant'Agata del Mugello, in Musei e raccolte d'arte sacra in Toscana, Editore Cooperativa Firenze, Firenze 2000
  • Erminia Giacomini Miari, Paola Mariani, Musei religiosi in Italia, Milano 2005, Touring Editore, p. 259
Voci correlate
Collegamenti esterni