Papa Gregorio X
| Beato Gregorio X Papa  | |
|---|---|
| al secolo Tebaldo Visconti | |
| Beato | |
| Ambito aretino, Beato Gregorio X (XIX secolo), olio su tela; Arezzo, Cattedrale dei Santi Pietro e Donato[1] | |
| Età alla morte | circa 66 anni | 
| Nascita | Piacenza  1210 ca.  | 
| Morte | Arezzo  10 gennaio 1276  | 
| Sepoltura | Arezzo, Cattedrale dei Santi Pietro e Donato | 
| 184° vescovo di Roma | |
| Elezione al pontificato  | 
1º settembre 1271 Elezione papale del 1268-1271  | 
| Consacrazione | 27 marzo 1272 | 
| Fine del pontificato  | 
10 gennaio 1276 (per decesso)  | 
| Durata del pontificato  | 
4 anni, 4 mesi e 9 giorni | 
| Predecessore | papa Clemente IV | 
| Successore | papa Innocenzo V | 
| Extra |   Papa Gregorio X Anni di pontificato  | 
| Cardinali | 7 creazioni in 2 concistori | 
| 
 Iter verso la canonizzazione  | |
| Beatificazione | 1713, da Clemente XI | 
| Ricorrenza | 10 gennaio | 
| Collegamenti esterni | |
| (EN)  Scheda su gcatholic.org (EN) Scheda su catholic-hierarchy.org Scheda su santiebeati.it  | |
Nel Martirologio Romano, 10 gennaio, n. 15:
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Beato Gregorio X, al secolo Tebaldo Visconti (Piacenza, 1210 ca.; † Arezzo, 10 gennaio 1276) è stato il 184º vescovo di Roma e papa italiano dal 1271 alla morte.
Biografia
Tebaldo Visconti era insignito dei soli ordini minori, ed era titolare di un canonicato a Lione e dell'arcidiaconato di Liegi. Succedette a Clemente IV, dopo che lo scranno pontificio era rimasto vacante per quasi tre anni a causa dei dissidi fra i cardinali che si erano riuniti a Viterbo per eleggere il nuovo Papa. Il popolo di Viterbo, stanco delle lungaggini nelle quali si dibatteva questa elezione, rinchiuse i cardinali nel Palazzo Papale (clausi cum clave) e da quel giorno tutte le riunioni del Sacro Collegio per eleggere il nuovo papa presero il nome di conclave.
La sua elezione avvenne a Viterbo mentre era impegnato nella nona Crociata a San Giovanni d'Acri, assieme a Edoardo I d'Inghilterra. Qui, appena eletto incontrò Niccolò, Matteo e Marco Polo in viaggio per la Cina. Al suo arrivo a Roma il suo primo atto fu di riunire un concilio ecumenico che si tenne a Lione nel 1274 allo scopo di discutere dello scisma d'oriente, delle condizioni della Terra Santa e degli abusi della Chiesa cattolica.
Mentre era di ritorno da quel concilio, morì ad Arezzo il 10 gennaio 1276. A lui si deve la bolla Ubi Periculum che, successivamente incorporata nel codice del diritto canonico, continua a regolare tutti i conclavi per l'elezione dei Papi. Gli successe papa Innocenzo V.
Culto
È stato beatificato da Clemente XI nel 1713 e riposa nella Cattedrale dei Santi Pietro e Donato, ad Arezzo. Al suo nome è intitolato l'Istituto aretino di Scienze Religiose.
Galleria fotografica
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| Predecessore: | Papa | Successore: | |
|---|---|---|---|
| Papa Clemente IV | 1 settembre 1271 - 10 gennaio 1276 | Papa Innocenzo V | 
| Note | |
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| Bibliografia | |
 
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| Voci correlate | |
| Collegamenti esterni | |
 
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