Antonio Pellegrini
Antonio Pellegrini Cardinale | |
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Età alla morte | 75 anni |
Nascita | Roma 11 agosto 1812 |
Morte | Roma 2 novembre 1887 |
Sepoltura | Roma, Cimitero del Verano |
Ordinazione presbiterale | 2 dicembre 1877 |
Nominato vescovo | mai nominato |
Consacrazione vescovile | mai consacrato |
Creato Cardinale |
28 dicembre 1877 da Pio IX (vedi) |
Cardinale per | 9 anni, 10 mesi e 5 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Antonio Pellegrini (Roma, 11 agosto 1812; † Roma, 2 novembre 1887) è stato un cardinale italiano.
Cenni biografici
Nato a Roma, figlio di Benedetto Pellegrini, patrizio di Velletri e Piperno, e di Maria Maddalena Storani, anconese. I suoi genitori erano benefattori della famiglia Antonelli e furono i padrini battesimali del cardinale Giacomo Antonelli (1847).
Formazione e ministero sacerdotale
Ha studiato all'Università La Sapienza, dove ha conseguito il dottorato in giurisprudenza. Ha collaborato con l'avvocato Giambattista Taglia prima di iniziare la sua carriera ecclesiastica.
Ordinato sacerdote il 2 dicembre 1877. Ciambellano d'onore in abito paonazzo, 1832. Prelato referendario, 3 marzo 1842. Relatore della Congregazione del Buon Governo, 1843-1845. Secondo assessore del Tribunale del Governo, 1846-1847. Vice-legato a Velletri. Elettore del Tribunale della Segnatura Apostolica di Giustizia, 1851-1858. Prelato aggiunto della Congregazione del Concilio Tridentino, 1852-1877. Chierico della Camera Apostolica dal 23 marzo 1858 al 1877 e nominato suo decano il 16 giugno 1868.
Cardinalato
Fu creato cardinale diacono nel concistoro del 28 dicembre 1877; ha ricevuto la berretta rossa e la diaconia di Santa Maria in Aquiro, 31 dicembre 1877. Non ricevette la consacrazione episcopale.
Membro della Congregazione del concilio, dei Riti, dei cerimoniali, delle indulgenze e sacre Reliquie, della Fabbrica di San Pietro e della Congregazione Lauretana. Protettore della Confraternita di Gesù Nazareno a Sant'Elena. Partecipò al conclave del 1878, che elesse papa Leone XIII.
Morte
Morto il 2 novembre 1887, verso mezzanotte, di polmonite, dopo aver ricevuto i sacramenti e la benedizione papale, a Roma. Esposto nella Basilica di San Marco, Roma; le sue spoglie furono sepolte nel Cimitero del Verano, a Roma. I funerali, celebrati da Luigi Caracciolo(ch), vescovo titolare di Calidone, si svolsero in quella chiesa il 7 novembre 1887. L'assoluzione finale è stata impartita dal cardinale Carlo Sacconi, vescovo di Ostia e Velletri, decano del Sacro Collegio dei Cardinali. Altri dieci cardinali hanno preso parte alla cerimonia.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Decano della Camera Apostolica | Successore: | |
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? | 16 giugno 1868 - 28 dicembre 1877 | ? |
Predecessore: | Cardinale diacono di Santa Maria in Aquiro | Successore: | |
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Annibale Capalti | 31 dicembre 1877 - 2 novembre 1887 | Luigi Macchi |
Voci correlate | |
- Legati pontifici di Velletri
- Decani della Camera Apostolica
- Cardinali diaconi di Santa Maria in Aquiro
- Presbiteri ordinati nel 1877
- Presbiteri italiani del XIX secolo
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- Concistoro 28 dicembre 1877
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