Beato Diego Ventaja Milán
Beato Diego Ventaja Milán Vescovo · Martire | |
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Beato | |
Cristus Regnat | |
Età alla morte | 56 anni |
Nascita | Ohanes 22 giugno 1880 |
Morte | Vícar 30 agosto 1936 |
Sepoltura | Cappella dei martiri cattedrale di Almería |
Ordinazione presbiterale | 1902 |
Nominato vescovo | 1º maggio 1932 da papa Pio XI |
Consacrazione vescovile | 29 giugno 1935 dall'arc. Agustín Parrado y García |
Incarichi ricoperti | |
Iter verso la canonizzazione | |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Beatificazione | 10 ottobre 1993, da Giovanni Paolo II |
Ricorrenza | 30 agosto |
Collegamenti esterni | |
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Nel Martirologio Romano, 30 agosto:
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Beato Diego Ventaja Milán (Ohanes, 22 giugno 1880; † Vícar, 30 agosto 1936) è stato un vescovo e martire spagnolo.
Cenni biografici
Nacque il 22 giugno 1880 da Juan Ventaja e Palmira Milán a Ohanes, provincia e diocesi di Almería. Fu battezzato ricevendo i nomi di Diego José Paulino il giorno successivo.
Dopo essersi diplomato con lode agli studi superiori al Sacro Monte di Granada, Diego entrò nel collegio san Giuseppe di Roma con una borsa di studio per studiare filosofia, teologia e diritto alla Gregoriana. Dopo l'ordinazione sacerdotale nel 1902 tornò a Granada con un triplice dottorato.
Fu nominato cappellano del Sacro Monte e quattro anni dopo canonico della sua chiesa del santuario. Per 33 anni condusse la vita di canonico e professore. Allo stesso collaborò nelle scuole Ave Maria fondate dal Servo di Dio Andrés Manjón.
Papa Pio XI il 4 maggio 1935 lo nominò presidente del capitolo del Sacro Monte, fu anche confessore presso numerose comunità religiose, nonché professore di Teologia Morale e membro del Consiglio Accademico del seminario maggiore di Granata. Nel 1935 fu trasferito alla guida della diocesi di Almería. Dopo la consacrazione episcopale il 29 giugno, prese possesso della diocesi il 16 luglio. I 400 giorni del suo episcopato, vissuti con umiltà e fermezza, si conclusero con la morte insieme all'amico monsignor Manuel Medina Olmos.[1]
Martirio
Il 24 luglio 1936 fu costretto a lasciare il palazzo vescovile e arrestato. Fu imprigionato in condizioni spaventose di degrado morale, sovraffollamento e assenza di servizi igienico-sanitari nella stiva di una nave prigione nel porto di Almería insieme a monsignor Manuel Medina y Olmos e ad altri sacerdoti vittime di rappresaglie. Venne fucilato nella notte tra il 29 e il 30 agosto 1936 insieme al vescovo Medina y Olmos e ad altri sacerdoti e laici. I suoi resti furono bruciati. Quello che rimane delle sue spoglie è custodito attualmente nella cappella dei martiri della cattedrale di Almería.
Beatificazione
I vescovi Diego Ventaja Milán e Manuel Medina y Olmos e sette compagni lasalliani vennero beatificati il 10 ottobre 1993 durante una cerimonia tenutasi in piazza San Pietro e presieduta da papa Giovanni Paolo II.[2]
I nomi dei sette compagni:
- Fr. Aurelio María (Bienvenido Villalón Acebrón). Nato a Zafra de Záncara, provincia e Diocesi di Cuenca, il 22 marzo 1890. Entrato in noviziato il 19 giugno 1906, ricevette il nome religioso il 22 agosto dello stesso anno. Professione dei voti perpetui a Madrid il 24 luglio 1918. Dopo la laurea nel 1908, Fr. Aurelio insegnò in varie case fino a quando nel 1933 fu nominato Direttore del Collegio San José di Almería.
- Fr. José Cecilio (Bonifacius Rodríguez Gonzáles). Nato a Molina de Ubierna, provincia e Diocesi di Burgos, il 14 maggio 1885. Entrò nel noviziato maggiore il 21 ottobre 1901; ricevette l'abito e un nuovo nome il 21 novembre successivo. Emissione dei voti perpetui a Gijón il 4 agosto 1913. Dopo aver completato gli studi, insegnò in varie istituzioni fino a quando fu inviato al Collegio di San José di Almería nel 1935.
- Fr. Edmigio (Isidoro Primo Rodríguez). Nato ad Adalia, provincia di Valladolid e diocesi di Palencia, il 4 aprile 1881, entrò in noviziato il 3 agosto 1898; ha ricevuto l'abito religioso e il suo nome religioso l'8 ottobre dello stesso anno. Emise i voti perpetui l'11 agosto 1911. Terminati gli studi, insegnò in varie case fino a quando nel 1933 fu trasferito al Collegio San Josè di Almería.
- Fr. Amalio (Justo Zariquiegui Mendoza). Nato a Salinas de Oro, Navarra, Diocesi di Pamplona, il 6 agosto 1886. Entrò in noviziato il 4 agosto 1902. Ricevette abito religioso e nuovo nome il 13 settembre successivo; voti perpetui il 4 agosto 1915 a San Fernando. Attività di insegnamento in varie case, dal 1930 presso il Collegio San Josè ad Almería.
- Fr. Valerio Bernardo (Marciano Herrero Martínez). Nato a Porquera de los Infantes, Provincia e Diocesi di Burgos, l'11 luglio 1909. Entrato in noviziato il 29 agosto 1925; ricevette l'abito religioso e il nuovo nome il 1° febbraio 1926. Emissione dei voti perpetui il 26 agosto 1934 a San Fernando. Terminati gli studi, apostolato in varie case, dal 1933 presso il Collegio di San Josè ad Almería.
- Fr. Teodmiro Joaquín (Adrián Sáiz Sáiz). Nato a Puentedey, Provincia e Diocesi di Burgos, l'8 settembre 1907. Entrò in noviziato il 3 gennaio 1923, ricevette abito e nome il 15 agosto successivo; emissione dei voti perpetui il 17 agosto 1932 a Bujedo. Terminati gli studi, insegnò in varie istituzioni, dal 1933 al Collegio di San Josè ad Almería.
- Fr. Evencio Ricardo (Eusebio Alonso Uyarra). Nato a Viloria de Rioja, Provincia di Burgos e Diocesi di Calahorra y La Calzada, il 5 marzo 1907. Entrato in noviziato il 29 agosto 1922, ricevette abito e soprannome il 2 febbraio 1923; voti perpetui il 17 agosto 1932 a Bujedo. Dopo la laurea, apostolato in varie case, dal 1934 presso il Collegio di San Josè ad Almería.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
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- Cardinale Francisco Javier de Cienfuegos y Jovellanos
- Cardinale Cirilo de Alameda y Brea, O.F.M.
- Cardinale Juan de la Cruz Ignacio Moreno y Maisanove
- Arcivescovo Victoriano Guisasola y Rodríguez
- Cardinale José María Cos y Macho
- Arcivescovo Julián de Diego y García Alcolea
- Cardinale Agustín Parrado y García
- Vescovo Diego Ventaja Milán
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo di Almería | Successore: | |
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Bernardo Martínez y Noval, O.S.A. | 1º marzo 1935 - 30 agosto 1936 | Enrique Delgado y Gómez |
Note | |
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