Benedetto Denti

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Benedetto Denti, O.S.B.
Vescovo
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al secolo Francesco Paolo Antonio
battezzato
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Bottega siciliana, Ritratto del vescovo Benedetto Denti (1843), olio su tela; Caltagirone, Palazzo Vescovile
Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 70 anni
Nascita Palermo
22 dicembre 1782
Morte Caltagirone
3 agosto 1853
Sepoltura
Appartenenza
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Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa 25 dicembre 1803
Ordinato diacono 21 settembre 1805
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Ordinazione presbiterale 28 dicembre 1806
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Nominato vescovo 15 aprile 1833
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Consacrazione vescovile 16 giugno 1833 dall'arcivescovo Domenico Benedetto Balsamo
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
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Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
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(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
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Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Incoronazione
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Erede
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Onorificenze
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Consorte

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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
Firma autografa
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Benedetto Denti, al secolo Francesco Paolo Antonio (Palermo, 22 dicembre 1782; † Caltagirone, 3 agosto 1853) è stato un vescovo italiano.

Cenni biografici

Nato a Palermo, al battesimo ricevette i nomi di Francesco Paolo Antonio. Fu cresimato nel 1799.

Entrò nell'ordine benedettino della congregazione cassinese. Fece la professione religiosa nel 1803, e l'anno seguente ricevette gli ordini minori e il suddiaconato. Fu diacono nel 1805 e l'anno seguente divenne presbitero.

Nel 1808 divenne lettore di teologia morale, divenendo nel 1823 maestro dei novizi. L'anno seguente fu eletto priore del convento di san Martino delle Scale, per passare l'anno seguente alla guida del monastero di san Carlo a Palermo. Fu vicario generale di Agrigento dal 1º maggio 1824 e dal 23 maggio dello stesso anno fu esaminatore sinodale. Nel 1826 fu nominato teologo dell'apostolica legazia e del tribunale regio della monarchia. Nel 1828 divenne esaminatore sinodale della diocesi di Cefalù e dall'anno seguente di Palermo.[1]

Fu nominato vescovo di Caltagirone dal re delle Due Sicilie Ferdinando II il 20 novembre 1832, nomina approvata dalla Santa Sede il 15 aprile dell'anno seguente. Fu ordinato nella cattedrale di Monreale il 16 giugno successivo da Domenico Benedetto Balsamo, arcivescovo metropolita di Monreale, co-consacranti mons. Giovanni Battista Bagnasco (Ch), vescovo titolare di Verinopoli e vescovo ausiliare di Palermo e Giulio Mariano Carmelo Benzo (Ch), vescovo titolate di Costantina e ausiliare a Mazara del Vallo. Prese possesso canonico della diocesi nel mese di luglio seguente.

Morì nella sua sede vescovile il 3 agosto 1853.

Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescoco di Caltagirone Successore: BishopCoA PioM.svg
Gaetano Maria Giuseppe Benedetto Placido Vincenzo Trigona e Parisi 15 aprile 1833 - 3 agosto 1853 Giuseppe Maria Maniscalco (Ch), O.F.M. I
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con
con
Gaetano Maria Giuseppe Benedetto Placido Vincenzo Trigona e Parisi {{{data}}} Giuseppe Maria Maniscalco (Ch), O.F.M.
Note
  1. Angelo Gambasin, Religiosa magnificenza e plebi in Sicilia nel XIX secolo su books.google.ch, nota 36.