Eberhard von der Mark

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Eberhard von der Mark
Cardinale
Scanner D687.jpg
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
{{{motto}}}

Erard de la Marck.JPG

Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 65 anni
Nascita Sedan
31 maggio 1472
Morte Liegi
27 febbraio 1538
Sepoltura Cattedrale di Saint-Paul
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono 13 maggio 1506
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale 13 maggio 1506
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo 25 febbraio 1506
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile Chiostro dei Canonici Regolari di Tongern, 17 maggio 1506 dal vescovo Libert von Broechem
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Errore nell'espressione: carattere di punteggiatura "{" non riconosciuto.
(vedi)
Creato
Cardinale
9 agosto 1520 da Leone X (vedi)
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per 17 anni, 6 mesi e 18 giorni
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
{{{Festività}}}

Eberhard von der Mark (Sedan, 31 maggio 1472; † Liegi, 27 febbraio 1538) è stato un cardinale e vescovo francese. Fu il primo principe vescovo di Liegi.

Cenni biografici

Nacque il 31 maggio 1472 a Sedan, ultimogenito di Robert von der Mark, signore di Arenberg e Sedan e duca di Bouillon e da Jeanne de Marley, signora di Saulcy. La potente famiglia von der Mark di origini germaniche estese a partire dal XI secolo il suo dominio verso occidente, da prima nella Rhur per poi estenderlo al paese di Liegi e al nord nella Francia a Sedan nelle Ardenne.

Studiò diritto all'Università di Colonia, dove si addottorò in utroque iure (diritto civile ed ecclesiastico), fu poi presso la corte di Luigi XII. Fu canonico di Tours e abate commendatario di Saint-Michel presso Chalon-sur-Saône.

Nel 1505 fu inviato da Luigi XII come ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano, impegnato in una campagna militare contro Venezia. Con l'appoggio del re francese Filippo il Bello e di papa Giulio II fu eletto all'unanimità dai canonici di Saint Lambert il 30 dicembre 1505, contro Jacques de Croy, vescovo di Cambrai.

In attesa della ratifica pontificia si ritirò nella certosa di Mont-Dieu, nei pressi di Sedan. Vi passò la quaresima e il sabato santo dell'11 aprile 1506 ricevette la ratifica papale. Si mise in viaggio verso Liegi e nel monastero di Saint-Laurent si preparò a ricevere gli ordini sacri. Fu Ordinato presbitero il 13 maggio e il 17 fu consacrato vescovo nel convento dei canonici regolari a Tongeren da mons. Libert von Broechem (O.F.M.), vescovo titolare di Beirut, assistito da mons. François Chaillet, vescovo titolare di Calcedonia e da mons. Jean Bourgeois, vescovo titolare di Cirene. Il 30 maggio fece il suo ingresso a Liegi come primo principe vescovo della città, dove giurò di rispettarne i privilegi.

Il 5 novembre dell'anno seguente il capitolo della cattedrale di Chartres lo elesse vescovo, carica che mantenne fino al 9 marzo 1525.

Governò con prudenza la sua diocesi fino alla morte, evitando a essa guerre durante il suo episcopato. Nel 1509 divenne alleato dell'Impero e il 22 aprile ottenne l'investitura come principe. Nel 1518 con un contratto rese Liegi un protettorato degli Asburgo.

L'11 aprile 1511 partecipò come vescovo di Chartres al sinodo della Chiesa di Francia, convocato a Lione da Luigi XII.

Nel 1519 fu nominato amministratore apostolico dell'arcidiocesi di Valencia. Non fece mai visita all'arcidiocesi, che governava per mezzo di vescovi ausiliari.

Papa Leone X lo elevò al rango di cardinale su richiesta di Carlo V nel concistoro del 9 agosto 1520. Il 5 gennaio dell'anno seguente ricevette la berretta rossa con il titolo di San Crisogono. Partecipò alla Dieta di Worms di quell'anno dove Lutero non abiurò le sue tesi.

Eberhard impose all'università di Lione di condannare le tesi di Lutero e fu il primo vescovo dell'Impero a dare seguito alla bolla Exsurge Domine che lo scomunicava.

Eberhard si impegnò in una dura repressione della riforma protestante nella sua diocesi, non permise l'apertura di chiese protestanti sul suo territorio e mandò al rogo vari eretici.

Non partecipò a nessuno dei tre conclavi tenutisi durante il suo cardinalato. Nel 1537 ospitò per sei mesi con grandi onori il cardinale Reginald Pole legato in Inghilterra, che era braccato dai sicari di Edoardo VIII.

Fece restaurare il palazzo episcopale danneggiato durante le guerre dei secoli precedenti, in particolare durante il sacco di Liegi da parte di Carlo il Temerario e molti altri monumenti della città in particolare la collegiata di Saint-Martin.

Morì a Liegi il 27 febbraio 1538 e fu sepolto in una tomba che si era fatto costruire al centro del coro della collegiata. Questa tomba fu distrutta durante la rivoluzione francese e dal 1811 i suoi resti riposano nella chiesa di san Paolo a Liegi.

Successione degli incarichi

Predecessore: Principe-vescovo di Liegi Successore: BishopCoA PioM.svg
Giovanni di Hoorn 25 febbraio 1507-27 febbraio 1538 Cornelius von Berghes I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giovanni di Hoorn {{{data}}} Cornelius von Berghes
Predecessore: Vescovo di Chartres Successore: BishopCoA PioM.svg
René d'Illiers 5 novembre 1507-9 marzo 1525 Louis Guillard I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
René d'Illiers {{{data}}} Louis Guillard
Predecessore: Amministratore apostolico di Valencia Successore: BishopCoA PioM.svg
Alfonso de Aragón 28 marzo 1520-27 febbraio 1538 Jorge de Austria I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Alfonso de Aragón {{{data}}} Jorge de Austria
Predecessore: Cardinale presbitero di San Crisogono Successore: Kardinalcoa.png
Alberto di Hohenzollern 5 gennaio 1521-27 febbraio 1538 Girolamo Aleandro I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Alberto di Hohenzollern {{{data}}} Girolamo Aleandro
Bibliografia
Collegamenti esterni
  • (FR) biografia su perso.infonie.be. URL consultato il 24-12-2023 (archiviato dall'url originale in data 21-01-2022)