Etienne-Hubert de Cambacérès
Etienne-Hubert de Cambacérès Cardinale | |
---|---|
Età alla morte | 62 anni |
Nascita | Montpellier 11 settembre 1756 |
Morte | Rouen 24 ottobre 1818 |
Sepoltura | cattedrale metropolitana di Rouen |
Ordinazione presbiterale | 1780 |
Nominato arcivescovo | 10 aprile 1802 da papa Pio VII |
Consacrazione vescovile | 11 aprile 1802 dal card. Giovanni Battista Caprara Montecuccoli |
Creato Cardinale |
17 gennaio 1803 da Pio VII (vedi) |
Cardinale per | 15 anni, 9 mesi e 7 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
(EN) Scheda su gcatholic.org (EN) Scheda su catholic-hierarchy.org (EN) Scheda su Salvador Miranda |
Etienne-Hubert de Cambacérès (Montpellier, 11 settembre 1756; † Rouen, 24 ottobre 1818) è stato un cardinale e arcivescovo francese.
Cenni biografici
Nato a Montpellier, Francia. Figlio di Jean Antoine de Cambacères (1715-1801), consigliere della Cour de Comptes e sindaco di Montpellier (1754), e sua moglie, Marie Rose Vassal (ca.1720-1769). Fratello minore di Jean-Jacques Régis, principe arci-cancelliere dell'Impero francese; c'erano undici bambini, ma solo due sono sopravvissuti. Nipote di Etienne-François de Cambacères (1721-1802), arcidecano di Montpellier. Entrato nello stato ecclesiastico per vocazione.
Formazione e attività ecclesiastica
Fu educato sotto la direzione di suo zio, l'arcidiacono. Ha studiato nel Seminario di Avignone e all'Università di Montpellier, dove ha conseguito la licenza in utroque iure, sia in diritto civile che canonico nel 1777.
Canonico del Capitolo della cattedrale di Montpellier. Ordinato sacerdote nel 1780 a Montpellier. Gran vicario onorario di Alès, 1788. Non ha prestato giuramento alla Costituzione civile del clero perché nel 1790 non occupava alcuna carica ecclesiastica e più tardi si rifiutò di prestare il giuramento di odio alla famiglia reale. Durante la Rivoluzione francese, visse ritirato a Montpellier e senza problemi a causa della protezione di suo fratello, Jean Jacques Rigis de Cambacés, un deputato alla Convenzione. Nel 1792, acconsentì a prestare il giuramento di libertà-uguaglianza, quello di sottomissione alle leggi della Repubblica di II prairial e III; e nel 1800, quella della fedeltà alla Costituzione. Si recò a Parigi nel novembre del 1801 e si riunì al fratello, che aveva già raggiunto i più alti livelli di governo.
Episcopato
Nominato dall'imperatore Napoleone I Bonaparte alla sede metropolitana di Rouen il 9 aprile 1802, confermato con bolla apostolica del 5 luglio 1802. Consacrato, Domenica delle Palme l'11 aprile 1802, nella cattedrale di Parigi, dal cardinale Giovanni Battista Caprara, assistito da Michel-François du Vivier de Lorry(ch), vescovo di La Rochelle, e da Jean-Baptiste-Marie de Maillé de la Tour-Landry(ch), arcivescovo di Rennes.
Cardinalato
Creato cardinale presbitero nel concistoro del 17 gennaio 1803, ricevette la berretta rossa con breve pontificio del 22 gennaio successivo. Il Primo Console Bonaparte gliela impose il 27 marzo 1803 nella cappella delle Tuileries; ricevette la berretta rossa e il titolo di Santo Stefano al Monte Celio il 1° febbraio 1805. Nel novembre del 1804, gli fu chiesto di accompagnare il papa da Torino durante il viaggio del pontefice in Francia per incoronare l'imperatore Napoleone I Bonaparte. Eletto senatore per il dipartimento dell'Hérault il 1º febbraio 1805; divenne grand'ufficiale della Legion d'onore il giorno seguente. Nominato conte dell'Impero il 18 settembre 1808. Non partecipò alle seconde nozze dell'imperatore Napoleone I ma probabilmente si scusò perché gli era stato proibito di indossare le sue vesti rosse. Partecipò al Concilio gallicano di Parigi nel 1811. Accettò pubblicamente la Restaurazione e aderì all'atto del senato che rovesciava Napoleone I, l'8 aprile 1814. Membro della Camera dei Pari nel giugno 1815, ha rifiutato di dimettersi dal suo incarico per facilitare la negoziazione del concordato del 1816.
Morte
Morto il 25 ottobre 1818 a Rouen. Esposto e sepolto, il 28 ottobre, nella cattedrale metropolitana di Rouen.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Giovanni Battista Caprara Montecuccoli
- Cardinale Étienne Hubert de Cambacérès
Successione degli incarichi
Predecessore: | Arcivescovo metropolita di Rouen | Successore: | |
---|---|---|---|
Dominique de La Rochefoucauld | 10 aprile 1802 - 25 ottobre 1818 | François de Pierre de Bernis |
Predecessore: | Primate di Normandia | Successore: | |
---|---|---|---|
Dominique de La Rochefoucauld | 10 aprile 1802 - 25 ottobre 1818 | François de Pierre de Bernis |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santo Stefano al Monte Celio | Successore: | |
---|---|---|---|
Nicola Colonna di Stigliano | 1º febbraio 1805 - 25 ottobre 1818 | Francesco Tiberi Contigliano |
Voci correlate | |
- Vescovi di Rouen
- Primati di Normandia
- Cardinali presbiteri di Santo Stefano al Monte Celio
- Presbiteri ordinati nel 1780
- Presbiteri francesi
- Presbiteri del XVIII secolo
- Presbiteri per nome
- Presbiteri del XIX secolo
- Francesi del XIX secolo
- Vescovi consacrati nel 1802
- Vescovi francesi
- Vescovi del XIX secolo
- Vescovi per nome
- Vescovi consacrati da Giovanni Battista Caprara Montecuccoli
- Francesi
- Arcivescovi per nome
- Concistoro 17 gennaio 1803
- Cardinali francesi
- Cardinali del XIX secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Pio VII
- Biografie
- Arcivescovi francesi
- Nati nel 1756
- Nati l'11 settembre
- Nati nel XVIII secolo
- Morti nel 1818
- Morti il 24 ottobre