Nicola Colonna di Stigliano
Nicola Colonna di Stigliano Cardinale | |
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Nascita | Napoli 15 luglio 1730 |
Morte | Savignano di Romagna 30 marzo 1796 |
Sepoltura | Basilica di Santa Maria Maggiore (Roma) |
Ordinazione presbiterale | 9 aprile 1776 |
Nominato arcivescovo | 20 maggio 1776 da papa Pio VI |
Consacrazione vescovile | cattedrale di Frascati, 28 maggio 1776 dal card. arc. Enrico Benedetto Stuart di York |
Creato Cardinale |
14 febbraio 1785 da Pio VI (vedi) |
Cardinale per | 11 anni, 1 mese e 16 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Nicola Colonna di Stigliano o Niccolò (Napoli, 15 luglio 1730; † Savignano di Romagna, 30 marzo 1796) è stato un cardinale, arcivescovo e nunzio apostolico italiano.
Cenni biografici
Niccolò nacque a Napoli il 15 luglio 1730, quarto dei sette figli del principe di Stigliano, Ferdinando Colonna e della moglie Luigia Caracciolo, dei principi di Santobuono e duchi di Bagnara. Il fratello Marcantonio divenne viceré di Sicilia nel 1774.
Formazione e attività prelatizia
Intraprese gli studi ecclesiastici laureandosi alla Sapienza in utroque iure il 13 aprile 1752, e nello stesso anno fu creato da Benedetto XIV referendario delle Due Segnature e protonotario apostolico. Nel 1754 lo stesso pontefice lo inviò vicelegato a Ferrara, ove ben presto ebbe a scontrarsi con il legato cardinal Giovanni Francesco Banchieri.
Nel 1756 Benedetto XIV lo aveva creato chierico di Camera e nel 1761 Clemente XIII presidente della stessa. La carriera curiale del Colonna, nel frattempo tornato a Roma, proseguì con la nomina a prefetto degli Archivi nel 1768, primicerio ed economo della chiesa di santo Spirito della nazione napoletana a Roma. In vista della nunziatura nel 1776 ricevette in rapida successione gli ordini sacri e il 20 maggio fu nominato arcivescovo di Sebastea in partibus infidelium e consacrato il 28 maggio nella cattedrale di Frascati dal cardinal Enrico Benedetto Stuart con i co-consacratori monsignori Orazio Mattei (Ch) e Stefano Evodio Assemani (Ch). Il 7 giugno Pio VI lo nominò [[Nunzio apostolico in Spagna]]. Il Colonna giunse alla corte di Carlo III di Borbone il 14 settembre 1776, e la nunziatura, che si protrasse fino al 13 settembre 1785, non registrò avvenimenti di rilievo.
Nel concistoro del 14 febbraio 1785 Pio VI lo creò cardinale: la berretta gli fu portata a Madrid da mons. Marino Carafa. Alla cerimonia dell'imposizione partecipò la famiglia reale al completo e gli ambasciatori di Francia e di Napoli. Il Colonna restò a Madrid fino all'arrivo del successore, Ippolito Antonio Vincenti Mareri, arcivescovo di Corinto. I suoi rapporti con la segreteria di Stato continuarono a non essere frequenti.
Cardinalato
Rientrò a Roma e ricevette il titolo presbiterale della chiesa di santo Stefano a Monte Celio e fu aggregato alle Congregazioni di Propaganda Fide, della Consulta, dei Vescovi e Regolari e delle Acque. Il 24 luglio 1786 fu nominato legato di Romagna dove giunse il 22 dicembre 1786 e vi rimase fino al 4 ottobre 1795.
Morte
Il Colonna poi si ritirò a Savignano di Romagna, dove morì il 31 marzo 1796. Sepolto, temporaneamente, nel Collegio di Savignano, il suo corpo fu trasferito a Roma e sepolto nella cappella del Presepe nella patriarcale basilica liberiana, di cui era stato protettore.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santorio
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII, O.P.
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Henry (Benedetto Maria Clemente) Stuart di York
- Cardinale Nicola Colonna di Stigliano
Successione degli incarichi
Predecessore: | Arcivescovo titolare di Sebastea | Successore: | |
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Pietro Bonaventura Savini (Ch) | 20 maggio 1776 - 24 luglio 1786 | Mateo Delgado y Moreno (Ch) |
Predecessore: | Nunzio apostolico in Spagna | Successore: | |
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Luigi Valenti Gonzaga | 7 giugno 1776 - 24 luglio 1785 | Ippolito Antonio Vincenti Mareri |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santo Stefano al Monte Celio | Successore: | |
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Lodovico Calini | 24 luglio 1786 - 30 marzo 1796 | Étienne Hubert de Cambacérès |
Predecessore: | Legato apostolico di Romagna | Successore: | |
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Luigi Valenti Gonzaga | 24 luglio 1786 - 4 ottobre 1795 | Antonio Dugnani |
Bibliografia | |
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- Vescovi di Sebastea
- Nunzi apostolici per la Spagna
- Cardinali presbiteri di Santo Stefano al Monte Celio
- Legati pontifici di Romagna
- Presbiteri ordinati nel 1776
- Presbiteri italiani
- Presbiteri del XVIII secolo
- Italiani del XVIII secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1776
- Vescovi italiani del XVIII secolo
- Vescovi del XVIII secolo
- Vescovi per nome
- Vescovi consacrati da Enrico Benedetto Stuart di York
- Italiani
- Arcivescovi per nome
- Concistoro 14 febbraio 1785
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