Giovanni Carlo Bandi

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giovanni Carlo Bandi
Cardinale
Stemma cardinale.png
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
'

Giovanni Carlo Bandi.jpg

{{{didascalia}}}
Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 73 anni
Nascita Cesena
17 luglio 1709
Morte Roma
23 marzo 1783
Sepoltura Cattedrale di san Cassiano (Imola)
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale 17 settembre 1734
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo 18 dicembre 1744 da Papa Benedetto XIV
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile 28 dicembre 1744 dal card. Carlo Alberto Guidobono Cavalchini
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creazione
a Cardinale
29 maggio 1775 da Pio VI (11 settembre 1775 in pectore) (vedi)
Cardinale per
Cardinale per 7 anni, 9 mesi e 25 giorni
Cardinale elettore
Incarichi ricoperti
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Opposto a {{{Opposto a}}}
Sostenuto da {{{Sostenuto da}}}
Scomunicato da
Riammesso da da
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]

Giovanni Carlo Bandi, o Giancarlo (Cesena, 17 luglio 1709; † Roma, 23 marzo 1783), è stato un cardinale e vescovo italiano. Zio materno di papa Pio VI.

Cenni biografici

Nacque a Cesena il 17 luglio 1709, figlio primogenito di Francesco Bandi e della moglie Camilla nata Zangheri.

Compì studi in giurisprudenza ottenendo il dottorato in utroque iure all'Università di Fermo nel 1734. Fu avvocato e uditore del cardinal Tommaso Ruffo, a quel tempo legato di Ferrara. Rientrò con il porporato a Roma nel 1740 quando questi divenne cardinale vescovo della sede suburbicaria di Ostia e Velletri. Bandi fu nominato vicario generale di quella diocesi e canonico e prebendario della [[chiesa collegiata di san Lorenzo a Damaso.

Ministero episcopale

Fu eletto vescovo titolare di Botri e vescovo ausiliare di Ostia e Velletri il 18 dicembre 1744 e fu consacrato il 28 dicembre di quello stesso anno a Roma dal cardinale Carlo Alberto Guidobono Cavalchini. Fu trasferito alla diocesi di Imola il 20 marzo 1752, in quello stesso anno divenne assistente al trono pontificio.

Cardinalato

Il nipote papa Pio VI lo elevò cardinale in pectore nel Concistoro del 29 maggio 1775, pubblicato nel successivo nel Concistoro dell'11 settembre 1775. Il Papa gli inviò la berretta rossa con una lettera apostolica del 27 settembre e il 18 dicembre ottenne il titolo cardinalizio di cardinale presbitero di Santa Maria del Popolo.

A Imola riedificò la cattedrale, che fu consacrata dal nipote Pio VI, in una sosta del suo viaggio a Vienna nel 1782.

Morte

Morì a Imola il 23 marzo 1784 e la salma riposa nella sua cattedrale.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo titolare di Botri Successore: BishopCoA PioM.svg
Ferenc Zichy 18 dicembre 1744 - 20 maggio 1752 Johann Georg von Stinglheim I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Ferenc Zichy {{{data}}} Johann Georg von Stinglheim
Predecessore: Vescovo di Imola Successore: BishopCoA PioM.svg
Tommaso Maria Marelli 20 maggio 1752 - 23 marzo 1784 Barnaba Gregorio Chiaramonti I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Tommaso Maria Marelli {{{data}}} Barnaba Gregorio Chiaramonti
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria del Popolo Successore: CardinalCoA PioM.svg
Franz Konrad von Rodt 18 dicembre 1775 - 23 marzo 1784 Giovanni Maria Riminaldi I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Franz Konrad von Rodt {{{data}}} Giovanni Maria Riminaldi
Bibliografia