Jean-Baptiste-Marie-Anne-Antoine de Latil
Jean-Baptiste-Marie-Anne-Antoine de Latil Cardinale | |
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Joseph Chabord (1786-1848), Ritratto del cardinale Latil (1761-1839), Palazzo del Tau, Reims | |
Età alla morte | 78 anni |
Nascita | Isola di Santa Margherita [1] 6 marzo 1761 |
Morte | Gémenos 1º dicembre 1839 |
Sepoltura | cattedrale metropolitana di Reims |
Ordinazione presbiterale | 1784 |
Nominato vescovo | 8 marzo 1816 da papa Pio VII |
Consacrazione vescovile | 7 aprile 1816 dall'arc. François de Pierre de Bernis |
Elevazione ad Arcivescovo | 12 luglio 1824 da papa Leone XII |
Creato Cardinale |
13 marzo 1826 da Leone XII (vedi) |
Cardinale per | 13 anni, 8 mesi e 19 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Jean-Baptiste-Marie-Anne-Antoine de Latil (Isola di Santa Margherita [1], 6 marzo 1761; † Gémenos, 1º dicembre 1839) è stato un cardinale e arcivescovo francese.
Cenni biografici
Nato nell'isola di Sainte-Marguerite, diocesi di Fréjus, Francia. Figlio di Antoine de Latil (1704-1769), capitano e comandante delle isole di Sainte-Marguerite e Lérins (1759-1761), e Gabrielle-Thérèse de Magny.
Formazione e ministero sacerdotale
Studi presso il Seminario di Saint-Sulpice, Parigi.
Ordinato sacerdote nel 1784. Lavoro pastorale nella parrocchia di Saint-Sulpice, Parigi. Vicario generale della diocesi di Vence. Rifiutò l'obbedienza alla Costituzione Civile del Clero del 1791 e lasciò la Francia. Ritornato nel 1792; arrestato e imprigionato a Montfort-l'Amaury; liberato, si recò a Düsseldorf, in Germania, dove predicò e svolse attività pastorale; in seguito si recò in Inghilterra. Nel 1805 fu nominato elemosiniere ordinario del principe Carlo Filippo di Francia, conte d'Artois, futuro re Carlo X e fratello del futuro re Luigi XVIII; divenne Gran Elemosiniere nel 1814.
Ministero episcopale
Eletto vescovo titolare di Amicle l'8 marzo 1816, consacrato, Domenica delle Palme il 7 aprile 1816, cappella di Lorette, Issy, da François de Pierre de Bernis(ch), già arcivescovo di Albi, assistito da Jean-Baptiste Du Chilleau(ch), vescovo di Chalon, e da Jean de Coucy(ch), vescovo di La Rochelle. Trasferito alla sede di Chartres il 1º ottobre 1817; non occupò l'incarico fino al 1821. Conte e Pari di Francia, 31 ottobre 1822. Promosso alla sede metropolitana di Reims il 12 luglio 1824. Coppia ducale di Francia, 1824. Consigliere di Stato. Cavaliere commendatore dell'Ordine di Saint-Esprit, 12 maggio 1825. Ha incoronato re Carlo X il 29 maggio 1825 nella cattedrale di Reims.
Cardinalato
Creato cardinale presbitero nel concistoro del 13 marzo 1826, ricevette il cappello rosso il 18 maggio 1829 e il titolo di San Sisto, 21 maggio 1829.
Partecipò al conclave del 1829, che elesse Papa Pio VIII. Non partecipò al conclave del 1830-1831, che elesse papa Gregorio XVI. Dopo la caduta di re Carlo X, lo accompagnò in Inghilterra e in Germania e governò l'arcidiocesi attraverso vicari generali. Tornò in Francia a metà del 1839 ma non nell'arcidiocesi, risiedendo in Provenza.
Morte
Morto il 1º dicembre 1839 a Gémenos, vicino a Marsiglia. Esposto e sepolto nella cattedrale metropolitana di Reims.
Onorificenze
Commendatore dell'Ordine dello Spirito Santo | |
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Gian Francesco Albani
- Papa Pio VI
- Arcivescovo François de Pierre de Bernis
- Cardinale Jean-Baptiste-Marie-Anne-Antoine de Latil
Successione degli incarichi
Predecessore: | Grande Elemosiniere di Francia | Successore: | |
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Joseph Fesch | 6 aprile 1814 - 20 ottobre 1821 | Gustave-Maximilien-Juste de Croÿ-Solre |
Predecessore: | Vescovo titolare di Amicle | Successore: | |
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Albert-Simon d'Aigneville de Millancourt | 8 marzo 1816 - 1º ottobre 1817 | Thomas Weld |
Predecessore: | Vescovo di Chartres | Successore: | |
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Jean-Baptiste-Joseph de Lubersac | 1º ottobre 1817 - 12 luglio 1824 | Claude-Hippolyte Clausel de Montals |
Predecessore: | Arcivescovo metropolita di Reims | Successore: | |
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Jean-Charles de Coucy | 12 luglio 1824 - 1º dicembre 1839 | Thomas-Marie-Joseph Gousset |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Sisto | Successore: | |
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Juan Tomás de Boxadors y Sureda de San Martín, O.P. | 21 maggio 1829 - 1º dicembre 1839 | Gaspare Bernardo Pianetti |
Note | |
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Voci correlate | |
- Vescovi di Amicle
- Vescovi di Chartres
- Vescovi di Reims
- Cardinali presbiteri di San Sisto
- Presbiteri ordinati nel 1784
- Presbiteri francesi
- Presbiteri del XVIII secolo
- Presbiteri per nome
- Presbiteri del XIX secolo
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- Vescovi consacrati nel 1816
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