Gaspare Bernardo Pianetti

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Gaspare Bernardo Pianetti
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 81 anni
Nascita Jesi
7 febbraio 1780
Morte Roma
30 gennaio 1862
Sepoltura Chiesa di San Salvatore in Lauro (Roma)
Conversione
Appartenenza
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Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 31 marzo 1804
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Consacrazione vescovile 15 agosto 1826 dal papa Leone XII
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Creazione
a Cardinale
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Creato
Cardinale in pectore
23 dicembre 1839 da Gregorio XVI (vedi)
Pubblicato
Cardinale
14 dicembre 1840 da Gregorio XVI (vedi)
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Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
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Cardinale per 21 anni, 1 mese e 16 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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al pontificato
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(per causa incerta o sconosciuta)
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Altre ricorrenze
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Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
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Onorificenze
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
Firma autografa
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Gaspare Bernardo Pianetti (Jesi, 7 febbraio 1780; † Roma, 30 gennaio 1862) è stato un cardinale e vescovo italiano.

Cenni biografici

Nato a Iesi, era il primogenito del conte Angelo Pianetti (+1828) e di Eleonora Buonaccorsi, maceratese. Pronipote del cardinale Simone Buonaccorsi (1763).

Formazione e ministero sacerdotale

Studiò al Collegio Nazareno di Roma dal 1789, poi all'Università di Macerata, dove ha conseguito il dottorato in utroque iure, entrambi diritto civile e canonico, il 6 dicembre 1803 e più tardi, presso la Pontificia Accademia dei Nobili Ecclesiastici, Roma, dal 1804.

Ordinato sacerdote il 31 marzo 1804. Prelato domestico e referendario del Tribunale della Segnatura Apostolica (agosto 1807). Protonotario apostolico de numero participantium (agosto 1807). Vicario di Santa Maria ad Martyres (aprile 1808).

Si ritirò a Iesi durante l'occupazione francese di Roma. Dopo il restauro del Governo pontificio, fu ponente della Congregazione del Buon Governo (dicembre 1814). Primo consigliere del Tribunale del Governo di Roma (marzo 1816); come tale, fu Pro-governatore ad interim di Roma tre volte. Consultore della Sacra Congregazione dei Riti (aprile 1816). Prelato della Sacra Congregazione del concilio (giugno 1816). Elettore del Tribunale della Segnatura di Grazia (gennaio 1818). Uditore della Sacra Rota (giugno 1820).

Ministero episcopale

Eletto vescovo di Viterbo e Toscanella (oggi Tuscania) il 3 luglio 1826, fu consacrato il 15 agosto 1826 nella Basilica di Santa Maria degli Angeli a Roma, da papa Leone XII, assistito da Filippo Filonardi, arcivescovo di Ferrara, e da Giuseppe Perugini, vescovo titolare di Porfireone, sacrestano pontificio. Nella stessa cerimonia fu consacrato Chiarissimo Falconieri Mellini, arcivescovo di Ravenna, futuro cardinale.

Cardinalato

Creato cardinale e riservato in pectore nel concistoro del 23 dicembre 1839, pubblicato nel concistoro del 14 dicembre 1840, ricevette la berretta rossa e il titolo di San Sisto il 17 dicembre 1840.

Partecipò al conclave del 1846, che elesse papa Pio IX. Rinuncia al governo pastorale della diocesi il 4 marzo 1861. Segretario dei Brevi Apostolici, 18 marzo 1861. Camerlengo del Sacro Collegio dei Cardinali. Dal 18 marzo 1861 al 1862. Gran cancelliere dei Pontifici Ordini Equestri.

Morte

Morto il 30 gennaio 1862 a Roma. Esposto nella Basilica di Sant'Andrea delle Fratte a Roma, e sepolto, secondo la sua volontà, nella chiesa di San Salvatore in Lauro. Un memoriale è stato collocato nel Duomo di Viterbo.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Viterbo e Tuscania Successore: BishopCoA PioM.svg
Antonio Gabriele Severoli 3 luglio 1826 - 4 marzo 1861 Gaetano Bedini I
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Antonio Gabriele Severoli {{{data}}} Gaetano Bedini
Predecessore: Cardinale presbitero di San Sisto Successore: CardinalCoA PioM.svg
Jean-Baptist-Marie-Anne-Antoine de Latil 17 dicembre 1840 - 30 gennaio 1862 Filippo Maria Guidi, O.P. I
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Jean-Baptist-Marie-Anne-Antoine de Latil {{{data}}} Filippo Maria Guidi, O.P.
Predecessore: Segretario dei Brevi Apostolici Successore: Emblem Holy See.svg
Gabriel della Genga Sermattei 18 marzo 1861 - 30 gennaio 1862 Benedetto Barberini I
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Gabriel della Genga Sermattei {{{data}}} Benedetto Barberini
Predecessore: Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Antonio Tosti 18 marzo 1861 - 30 gennaio 1862 Fabio Maria Asquini I
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Antonio Tosti {{{data}}} Fabio Maria Asquini
Voci correlate