Joseph Bernet

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Joseph Bernet
Cardinale
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Posuit episcopus regere Ecclesiam Dei

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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 75 anni
Nascita Saint-Flour (Cantal)
4 settembre 1770
Morte Aix-en-Provence
5 luglio 1846
Sepoltura Cattedrale metropolitana di Aix
Appartenenza
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Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono (suddiaconato 21 settembre 1795)
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Ordinazione presbiterale Parigi, 4 novembre 1795 dal vescovo Jean-Baptiste-Marie de Maillé de La Tour-Landry
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Nominato vescovo 25 giugno 1827 da papa Leone XII
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Consacrazione vescovile
Consacrazione vescovile Chiesa di Saint-Sulpice (Parigi), 12 agosto 1827 dall'arc. Hyacinthe-Louis de Quélen
Elevazione ad Arcivescovo 1º febbraio 1836 da papa Gregorio XVI
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Creazione
a Cardinale
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a Cardinale
19 gennaio 1846 da Gregorio XVI (vedi)
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Cardinale per 5 mesi e 17 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Invito all'ascolto
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Joseph Bernet (Saint-Flour (Cantal), 4 settembre 1770; † Aix-en-Provence, 5 luglio 1846) è stato un cardinale e arcivescovo francese.

Cenni biografici

Nato a Saint-Flour, Alvernia, Francia, da una famiglia borghese era figlio di Guillaume Bernet (1742-1819), un mercante di Saint-Flour, e Jeanne Buisson (1743-1779), di famiglia borghese. Suo padre, rimasto vedovo, si risposò con Marie Louise Rollande (1760-1840), dalla quale nacquero diversi figli, chiamati Bernet-Rollande. Aveva quattro fratelli.

Formazione e ministero sacerdotale

Ha studiato al Collège de Saint-Flour e al Seminario di Saint-Sulpice, Parigi, dal 1790.

Nell'agosto del 1792, il seminario chiuse senza che potesse terminare gli studi. A Parigi soffrì la miseria mentre il Terrore si diffondeva in Francia, come nelle strade della capitale. I suoi primi problemi di salute iniziarono durante questo periodo, quando non aveva ancora 25 anni. Più volte ha dovuto cercare cure negli ospedali di Parigi. Senza alcun reddito, decise di aprire una scuola per i suoi bisogni, che trasferì pochi mesi dopo la sua apertura a Sceaux e vi insegnò per tre anni.

Ricevette i quattro ordini minori sabato 19 settembre 1795 e il suddiaconato il 21 settembre 1795, festa di San Matteo, dalle mani del vicario di San Funiario. Fu poi ammesso al diaconato e ricevette l'ordinazione dal gran vicario di Parigi.

Ordinato presbitero il 4 novembre 1795, probabilmente da Jean-Baptiste-Marie de Maillé de La Tour-Landry (ch), vescovo di Gap, di notte e nel più grande segreto in una casa dei vecchi quartieri di Parigi. Parroco di Antony e delle parrocchie vicine fino al 1797, quando si ritirò a Orléans dove fondò una scuola. Vicario nella chiesa parrocchiale di Saint-Paterne, Orléans per cinque anni. Parroco di Saint-Vincent de Paul a Parigi. Primo elemosiniere della Casa Reale, Parigi. Presentato al vescovato di La Rochelle il 29 marzo 1827.

Ministero episcopale

Preconizzato dal papa come vescovo di La Rochelle, il 25 giugno 1827, fu consacrato domenica 12 agosto 1827 nella Chiesa di Saint-Sulpice a Parigi, da Hyacinthe-Louis de Quélen (ch), arcivescovo di Parigi, assistito da Charles-André-Toussaint-Bruno de Ramond-Lalande (ch), vescovo di Rodez, e da François-Hyacinthe-Jean Feutrier (ch), vescovo di Beauvais. Erano presenti Guillaume-Aubin de Villèle (ch), arcivescovo di Bourges, Claude-Joseph-Judith-François-Xavier de Sagey (ch), vescovo di Tulle e un gran numero di membri del clero. Il suo motto episcopale era Posuit episcopos regere Ecclesiam Dei.

Giovedì 16 agosto 1827 è stato ammesso a prestare giuramento nelle mani del re Carlo X. Prese possesso della sua diocesi, per procura, il 4 settembre successivo e fece l'ingresso solenne nella diocesi il 14 settembre. Un'ordinanza reale del 6 ottobre 1835 lo nominò arcivescovo di Aix. Preconizzato dal papa il 1º febbraio 1836, venne insediato solennemente il 26 marzo successivo. Assistente al Soglio Pontificio il 14 luglio 1840. Riorganizzò la Facoltà di Teologia e pubblicò, nel 1840, gli Statuti dell'arcidiocesi. Fu cavaliere di Saint-Louis e comandante della Legion d'onore.

Cardinalato

Creato cardinale presbitero nel concistoro del 19 gennaio 1846; il 22 febbraio successivo, ricevette la berretta rossa dal re Luigi Filippo, nella cappella del Palazzo delle Tuileries, Parigi, molto indebolito dalla malattia. Al suo ritorno ad Aix-en-Provence il 25 marzo, fu accolto da una folla considerevole e ricevuto alle porte della città dal consiglio comunale e dal sindaco Antoine Aude.

Non ha partecipato al conclave del 1846, che elesse Papa Pio IX.

Morte

Morto domenica 5 luglio 1846, alle 1:45, nel palazzo arcivescovile di Aix-en-Provence; il giorno dopo la sua morte, il suo corpo viene imbalsamato secondo il metodo Sucquet da tre medici della città ed esposto nei due giorni successivi nel palazzo arcivescovile. Il funerale ebbe luogo quattro giorni dopo la morte. L'orazione funebre è stata pronunciata dall'Abbé Reynaud. Sepolto nella cattedrale metropolitana di Aix.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di La Rochelle Successore: BishopCoA PioM.svg
Gabriel-Laurent Pailloux 25 giugno 1827 - 1º febbraio 1836 Clément Villecourt I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Gabriel-Laurent Pailloux {{{data}}} Clément Villecourt
Predecessore: Arcivescovo metropolita di Aix Successore: Archbishop CoA PioM.svg
Jacques Raillon 1º febbraio 1836 - 5 luglio 1846 Pierre-Marie-Joseph Darcimoles I
II
III
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V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Jacques Raillon {{{data}}} Pierre-Marie-Joseph Darcimoles
Voci correlate