Luigi Ercolani
Luigi Ercolani Cardinale | |
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Età alla morte | 67 anni |
Nascita | Foligno 17 ottobre 1758 |
Morte | Roma 10 dicembre 1825 |
Sepoltura | Roma, Chiesa di San Marco |
Ordinazione presbiterale | 1817 ? |
Nominato vescovo | mai nominato |
Consacrazione vescovile | mai consacrato |
Creato Cardinale in pectore |
8 marzo 1816 da Pio VII (vedi) |
Pubblicato Cardinale |
22 luglio 1816 da Pio VII (vedi) |
Cardinale per | 9 anni, 4 mesi e 19 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Luigi Ercolani (Foligno, 17 ottobre 1758; † Roma, 10 dicembre 1825) è stato un cardinale e abate italiano.
Biografia
Nacque a Foligno, penultimo figlio di Ascanio Ercolani, dei marchesi di Fornovo e di Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia e di Ancona, trasferitosi a Foligno per il suo matrimonio con Lucrezia Cirocchi Girolami, di Foligno. Aveva un fratello maggiore, Giuseppe e uno più giovane, Lorenzo. Il suo cognome è indicato anche come Hercolani.
Formazione e primi anni di vita
Inizialmente studiò a Foligno con precettori; successivamente, dal 4 novembre 1770 al 1776, al Collegio Nazareno a Roma, dove studiarono anche i suoi fratelli Giuseppe e Lorenzo. Ha poi frequentato la Pontificia Accademia dei Nobili Ecclesiastici nel 1776; alla morte del padre, ritornò a Foligno e proseguì gli studi sotto la guida di precettori dal 1776 fino al 1782 per poi tornare all'Accademia. Ereditò un notevole patrimonio alla morte dei fratelli Giuseppe nel 1776 e Lorenzo nel 1783. Durante questo periodo della sua vita rimase celibe ma condusse una vita mondana e allo stesso tempo diligente sotto tutti gli aspetti, specializzandosi in economia e finanza.
Nel 1796 entrò al servizio dell'amministrazione pontificia come membro della Commissione Militare. Nel 1799 ricevette l'incarico di delegato delle finanze e l'anno successivo, nel luglio 1800, divenne membro della Congregazione per la Riforma del Governo dello Stato Pontificio, come economo generale provvisorio e nell'ottobre dello stesso anno fu nominato membro della Congregazione incaricata degli affari economici. Lasciò Roma durante l'occupazione francese e risiedette in una delle proprietà di famiglia a Perugia. Nel marzo 1814 divenne membro della Commissione di Governo in qualità di tesoriere e due mesi dopo, economo generale della Camera Apostolica. Promosso Prelato domestico di Sua Santità nel settembre 1814, fu membro della Giunta di Stato nel marzo-giugno 1815, durante la fuga del papa a Genova in seguito alla fuga di Napoleone Bonaparte dall'isola d'Elba.
Cardinalato
Creato cardinale diacono riservato "in pectore" nel concistoro dell'8 marzo 1816, fu pubblicato il 22 luglio 1816 del titolo di San Marco in commendam e ricevette il cappello rosso tre giorni dopo. Venne trasferito dall'ordine dei diaconi all'ordine dei presbiteri per autorità apostolica il 14 aprile 1817, dopo l'ordinazione sacerdotale (presumibilmente nel 1816 o 1817) senza dover attendere dieci anni per passare da un ordine all'altro.
Fu nominato protettore dell'Ordine dei Carmelitani il 12 giugno 1817. Abate commendatario e ordinario delle abbazie di Santa Maria in Farfa e di San Salvatore Maggiore nel gennaio dell'anno seguente. Divenne prefetto dell'Economia della Congregazione di Propaganda Fide ed economo del Collegio Romano il 10 ottobre 1819. Partecipò al conclave del 1823 che elesse Papa Leone XII.
Morte
Soffriva da diversi anni di paralisi in stato avanzato. Morto il 10 dicembre 1825 a Roma all'età di 67 anni, fu esposto nella Chiesa di San Marco, dove si svolsero i funerali e fu sepolto [1].
Successione degli incarichi
Predecessore: | Tesoriere generale della Camera Apostolica | Successore: | |
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Alessandro Lante | 13 maggio 1814 - 22 luglio 1816 | Cesare Guerrieri Gonzaga |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Marco | Successore: | |
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Ludovico Flangini | 22 luglio 1816 - 10 dicembre 1825 (Diaconia pro hac vice fino al 14 aprile 1817) |
Karl Kajetan von Gaisruck |
Predecessore: | Prefetto dell'Economia della Congregazione di Propaganda Fide | Successore: | |
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Giovanni Filippo Gallarati Scotti | 10 ottobre 1819 - 10 dicembre 1825 | Tommaso Riario Sforza |
Note | |
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Bibliografia | |
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Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
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- Cardinali in pectore
- Cardinali creati in pectore da Pio VII
- Tesorieri generali della Camera Apostolica
- Cardinali diaconi di San Marco
- Prefetti dell'Economia della Congregazione di Propaganda Fide
- Concistoro 22 luglio 1816
- Concistoro 8 marzo 1816
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