Ottavio Acquaviva d'Aragona
Ottavio Acquaviva d'Aragona Cardinale | |
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Età alla morte | 52 anni |
Nascita | Napoli 1560 |
Morte | Napoli 5 dicembre 1612 |
Sepoltura | Duomo di Napoli |
Ordinazione presbiterale | nessuna informazione |
Nominato arcivescovo | 31 agosto 1605 da Paolo V |
Consacrazione vescovile | Chiesa del Santissimo Nome di Gesù all'Argentina (Roma), 18 settembre 1605 dal card. arc. Roberto Bellarmino |
Creato Cardinale |
6 marzo 1591 da Gregorio XIV (vedi) |
Cardinale per | 21 anni, 8 mesi e 30 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Ottavio Acquaviva d'Aragona (Napoli, 1560; † Napoli, 5 dicembre 1612) è stato un cardinale, arcivescovo e diplomatico italiano.
Cenni biografici
Nacque a Napoli nel 1560, figlio di Giovan Girolamo e Margherita Pio. Studiò a Perugia lettere, greco e giurisprudenza e si addottorò in utroque iure (diritto canonico e civile) nel 1582.
Uomo di notevole cultura letteraria e giuridica, appassionato di arte e di musica, iniziò prestissimo la sua carriera ecclesiastica prima come referendario della Due Segnature presso la Curia romana e poi come vice-legato del patrimonio di San Pietro.
Cardinalato
Papa Gregorio XIV nel concistoro del 6 marzo 1591 lo elevò cardinale, il 5 aprile ricevette la berretta rossa e la diaconia di San Giorgio in Velabro.
Nel 1593 venne nominato legato di Avignone da Clemente VIII, ma pur continuando ad assolvere i suoi compiti politici e sociali nella cittadina francese, nel 1597 rientrò a Roma per lavorare in Curia.
Episcopato
Il 31 agosto 1605 venne nominato arcivescovo di Napoli da Paolo V. Fu consacrato il 18 settembre nella chiesa del Gesù di Roma, dal cardinale Roberto Bellarmino assistito da Antonio Caetani juniore, arcivescovo di Capua.
Nella città partenopea convocò tre sinodi diocesani nel 1607, 1611 e 1612. Riformò alcune leggi istituzionali e sociali. A lui si deve il potenziamento del Monte di Pietà e una campagna di restauro di conventi e istituti del territorio. Promosse il riordinamento del seminario, affidandolo a Carlo Carafa. Impiegò le rendite vescovili per sollevare i poveri, specie nella carestia del 1607. In Abruzzo sostenne economicamente la costruzione dei conventi dei frati minori osservanti di Atri e Mosciano Sant'Angelo, curando il restauro di quelli di Notaresco.
Influenzò ampiamente gli esiti dei conclavi per l'elezione rispettivamente di papa Innocenzo IX, di Clemente VIII, di Leone XI e di Paolo V.
Morte
Morì a Napoli il 15 dicembre 1612 e fu sepolto sotto il pavimento della cattedrale cittadina.
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Guillaume d'Estouteville, O.S.B.
- Papa Sisto IV
- Papa Giulio II
- Cardinale Raffaele Sansone Riario
- Papa Leone X
- Papa Paolo III
- Cardinale Francesco Pisani
- Cardinale Alfonso Gesualdo di Conza
- Papa Clemente VIII
- Cardinale Roberto Francesco Romolo Bellarmino, S.J.
- Cardinale arcivescovo Ottavio Acquaviva d'Aragona
Successione degli incarichi
Predecessore: | Cardinale diacono di San Giorgio in Velabro | Successore: | |
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Vacante dal 1587 al 1591 | 5 aprile 1591-15 marzo 1593 | Cinzio Passeri Aldobrandini |
Predecessore: | Legato apostolico di Avignone | Successore: | |
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Carlo di Borbone-Vendôme | 1º gennaio 1593-1º gennaio 1601 | Cinzio Passeri Aldobrandini |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Maria del Popolo | Successore: | |
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Scipione Gonzaga | 15 marzo 1593-22 aprile 1602 | Francesco Mantica |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santi Giovanni e Paolo | Successore: | |
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Camillo Borghese | 22 aprile 1602-5 giugno 1605 | Pietro Aldobrandini |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Prassede | Successore: | |
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Antonio Maria Galli | 5 giugno 1605-5 dicembre 1612 | Bartolomeo Cesi |
Predecessore: | Arcivescovo di Napoli | Successore: | |
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Alfonso Gesualdo di Conza | 31 agosto 1605-5 dicembre 1612 | Decio Carafa |
Predecessore: | Camerlengo del Collegio Cardinalizio | Successore: | |
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Ottavio Paravicini | 12 gennaio 1609-11 gennaio 1610 | Flaminio Piatti |
Bibliografia | |
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- Cardinali diaconi di San Giorgio in Velabro
- Legati pontifici di Avignone
- Cardinali presbiteri di Santa Maria del Popolo
- Cardinali presbiteri dei Santi Giovanni e Paolo
- Cardinali presbiteri di Santa Prassede
- Vescovi di Napoli
- Cardinali Camerlenghi
- Presbiteri italiani del XVII secolo
- Italiani del XVII secolo
- Presbiteri del XVII secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1605
- Vescovi italiani del XVII secolo
- Vescovi del XVII secolo
- Vescovi per nome
- Vescovi consacrati da Roberto Bellarmino
- Italiani
- Arcivescovi per nome
- Concistoro 6 marzo 1591
- Cardinali italiani del XVI secolo
- Italiani del XVI secolo
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- Cardinali creati da Gregorio XIV
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