Petar Rajič

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Petar Rajič
Arcivescovo
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battezzato
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Petar Rajič.jpg

(foto da farodiroma.it)
Titolo
Arcivescovo titolare di Sarsenterum
Incarichi attuali
Nunzio apostolico per l'Italia e
per la Repubblica di San Marino.
Età attuale 64 anni
Nascita Toronto
12 giugno 1959
Morte
Sepoltura
Appartenenza Diocesi di Trebigne-Marcana
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Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[]]
Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 29 giugno 1987
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Nominato arcivescovo 2 dicembre 2009 da papa Benedetto XVI
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Consacrazione vescovile Mostar, 23 gennaio 2010 dal Card. Tarcisio Bertone
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Incarichi passati
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(per causa incerta o sconosciuta)
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Incoronazione
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Erede
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Coniuge

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Consorte

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Collegamenti esterni
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
Invito all'ascolto
Firma autografa
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Petar Rajič (Toronto, 12 giugno 1959) è un arcivescovo e nunzio apostolico croato di cittadinanza canadese.

Biografia

Petar Rajič è nato a Toronto (Canada) il 12 giugno 1959 da genitori croati, immigrati dalla Bosnia ed Erzegovina in Canada.

Formazione e ministero sacerdotale

È stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1987. Si è incardinato nella Diocesi di Trebigne-Marcana (Bosnia ed Erzegovina), la diocesi di origine dei suoi genitori. Si è laureato in Diritto Canonico alla Pontificia Università Lateranense.

Entrato nel Servizio diplomatico della Santa Sede il 1° luglio 1993, ha prestato successivamente la propria opera nelle Rappresentanze Pontificie in Iran, Lituania e presso la Sezione per gli Affari Generali della Segreteria di Stato.

Conosce il croato, l'inglese, l'italiano e il francese.

Ministero episcopale

Il 2 dicembre 2009 è stato nominato primo Arcivescovo titolare di Sarsenterum con l'incarico di nunzio apostolico in Kuwait, in Bahrein, Qatar e di delegato apostolico nella Penisola arabica.[1] Ha ricevuto la consacrazione episcopale il 23 gennaio 2010 a Mostar.

Il 27 marzo 2010 è nominato nunzio apostolico in Yemen e negli Emirati Arabi Uniti.[2]

Il 15 giugno 2015 papa Francesco lo nomina nunzio apostolico in Angola e in São Tomé e Príncipe.[3]

Il 15 giugno 2019 è nominato nunzio apostolico in Lituania.[4] Il 6 agosto successivo è nominato anche nunzio apostolico in Estonia e Lettonia.[5]

L'11 marzo 2024 papa Francesco lo nomina nunzio apostolico in Italia e nella Repubblica di San Marino.[6]

Onorificenze

Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana
«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri»
— 22 maggio 2007[7]

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Arcivescovo titolare di Sarsenterum
titolo personale
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- dal 2 dicembre 2009 in carica I
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- {{{data}}} in carica
Predecessore: Nunzio apostolico in Kuwait, in Bahrein, in Qatar e Delegato apostolico nella Penisola arabica Successore: Flag of the Vatican City.svg
Paul-Mounged El-Hachem 2 dicembre 200915 giugno 2015 Francisco Montecillo Padilla I
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Paul-Mounged El-Hachem {{{data}}} Francisco Montecillo Padilla
Predecessore: Nunzio apostolico in Yemen e negli Emirati Arabi Uniti Successore: Flag of the Vatican City.svg
Paul-Mounged El-Hachem 27 marzo 201015 giugno 2015 Francisco Montecillo Padilla I
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Paul-Mounged El-Hachem {{{data}}} Francisco Montecillo Padilla
Predecessore: Nunzio apostolico in Angola e a São Tomé e Príncipe Successore: Flag of the Vatican City.svg
Novatus Rugambwa 15 giugno 201515 giugno 2019 Giovanni Gaspari I
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Novatus Rugambwa {{{data}}} Giovanni Gaspari
Predecessore: Nunzio apostolico in Lituania Successore: Flag of the Vatican City.svg
Pedro López Quintana 15 giugno 201911 marzo 2024 vacante I
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Pedro López Quintana {{{data}}} vacante
Predecessore: Nunzio apostolico in Estonia e in Lettonia Successore: Flag of the Vatican City.svg
Pedro López Quintana 6 agosto 201911 marzo 2024 vacante I
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Pedro López Quintana {{{data}}} vacante
Predecessore: Nunzio apostolico in Italia e nella Repubblica di San Marino Successore: Flag of the Vatican City.svg
Emil Paul Tscherrig dall'11 marzo 2024 in carica I
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Emil Paul Tscherrig {{{data}}} in carica
Note
  1. Rinunce e nomine, 02.12.2009, online.
  2. Rinunce e nomine, 27.03.2010, online.
  3. Rinunce e nomine, 15.06.2015, online.
  4. Rinunce e nomine, 15.06.2019, online.
  5. Rinunce e nomine, 06.08.2019, online.
  6. Rinunce e nomine, 11.03.2024, online.
  7. Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.